Guida su come fare l’ESTA
Questo articolo è una guida su come compilare l’ESTA per New York correttamente, passo dopo passo.
E’ aggiornata a Ottobre 2023, ho colto l’occasione di una mia richiesta ESTA per il mio prossimo viaggio newyorkese per fare gli screenshot di ogni step, cosi da potervi illustrare tutta la procedura con la grafica del sito aggiornata.
Fare l’ESTA è una procedura semplice, anche se un po’ lunga con parecchi passaggi.
Questa guida alla compilazione dell’ESTA vi aiuterà a togliere ogni eventuale dubbio.
Per informazioni più generali su cos’è l’ESTA, a cosa serve e quando richiederlo, vi rimando all’articolo principale dedicato all’autorizzazione ESTA per New York.
INDICE DEGLI ARGOMENTI
Come fare l’ESTA per New York
Vi ricordo anzitutto che l’autorizzazione ESTA è un documento essenziale per poter andare a New York per turismo, assieme al passaporto.
Conoscere i passaggi su come fare l’ESTA correttamente è un valido aiuto per chi non ha dimestichezza, e riduce di molto il rischio di errori ed interpretazioni errate.
Va richiesta online prima di partire, meglio se con un certo anticipo, e raccoglie tutta una serie di informazioni personali volte a controllare che abbiate le “carte in regola” (l’idoneità) per entrare negli Stati Uniti d’America, da turisti.
Una volta richiesta è soggetta ad approvazione (impiega poco tempo, qualche ora, max qualche giorno).
Anche con l’approvazione della domanda ESTA, l’ingresso effettivo agli USA è demandata all’operatore dell’ufficio immigrazione che vi riceverà all’aeroporto.
Attualmente ha un costo di $21 che si pagano online con carta di credito o Paypal.
La procedura di compilazione è semplice, ma piuttosto lunga e può nascondere alcuni piccoli “dubbi interpretativi” che in questa guida passo-passo andremo a risolvere.
La richiesta dell’autorizzazione ESTA per New York si compone di un flusso di 7 STEP, come da seguente immagine, che tratterò singolarmente nel dettaglio per consentirvi una compilazione semplice e priva di ogni dubbio.
Da avere a portata di mano prima di cominciare
Vi consiglio di prepararvi tutto il necessario prima di cominciare la compilazione:
- una foto del vostro passaporto, in validità
- un vostro indirizzo email personale di cui avete accesso (verrà inviato un codice di verifica)
- le info sull’hotel dove alloggerete a New York (se dovete ancora sceglierlo non è essenziale)
- una carta di credito abilitata ai pagamenti online, oppure un account Paypal, per il pagamento dell’ESTA
Vediamo ora, step per step, come compilare l’ESTA per New York in modo corretto e completo.
Guida passo-passo su come compilare l’ESTA
Bene, cominciamo.
Anzitutto apriamoci il sito ufficiale dove poter richiedere l’autorizzazione ESTA:
e impostiamo la lingua italiana cliccando nella voce “Modifica lingua” in alto a destra.
Richiesta collettiva vs richiesta di gruppo
Una volta impostata la lingua italiana, possiamo iniziare cliccando sul pulsante “CREA NUOVA RICHIESTA“.
Ci verrà chiesto se fare una richiesta individuale o collettiva.
Se viaggiate da soli ovviamente fate individuale.
Se viaggiate in gruppo, potreste optare per la richiesta collettiva, che in sostanza permette alla fine di fare un solo pagamento per tutto il gruppo.
Fare una richiesta collettiva è equivalente a fare N richieste individuali (vengono richieste le stesse info per ogni componente del gruppo di viaggio), salvo per la parte di pagamento che sarà unificata.
Quindi ora vedremo l’iter per fare una richiesta individuale.
(Nel caso di iter collettivo i passaggi sono gli stessi.)
Notifiche sicurezza e dichiarazione di non responsabilità
STEP 1 di 7Prima di cominciare ad inserire informazioni, viene chiesto di prendere nota delle notifiche di sicurezza e di sottoscrivere una dichiarazione di non responsabilità.
Nulla di strano, sono le policy dell’ESTA, dove in soldoni vi ricordano azioni e limiti di questo documento, e perché va pagato.
Leggetelo per conoscenza, e per poter procedere dovete confermare con SI entrambi i punti.
Informazioni del richiedente
STEP 2 di 7Il primo step operativo di fatto è relativo alla raccolta delle informazioni del richiedente.
E’ obbligatorio caricare la foto del passaporto, vale a dire della pagina in cui ci sono la vostra foto e gli altri dati personali. Potete scegliere una immagine salvata sul vostro computer oppure scattare una foto (se il sistema ne rileva la possibilità, ad esempio se compliate il modulo da smartphone).
Dopo aver caricato l’immagine, dovrete centrarla nel riquadro. In questo modo il sistema di lettura automatico (MRZ – Machine Readable Zone) sarà in grado di recuperare tutti i vostri dati e usarli per pre-compilare il modulo.
Questo passaggio diminuisce le probabilità di errore nel copiare i dati. Verificate comunque che siano corretti e completate con le altre informazioni richieste (tutte quelle con un asterisco rosso a fianco).
La pagina continua richiedendo ora conferme su una eventuale altra nazionalità.
Se la risposta è “NO” a entrambe le domande si prosegue facilmente, diversamente dovrete fornire le informazioni aggiuntive richieste che attestano la vostra ulteriore nazionalità.
Viene richiesta l’indicazione di un indirizzo email di riferimento.
Usate una mail valida, di cui avete accesso e che usate abitualmente. Viene inviato subito un codice di verifica da confermare, e le successive conferme (compresa l’approvazione) dell’ESTA arriveranno su tale casella e-mail.
Fin qui nulla di strano, solo una conferma dei vostri dati in qualità di richiedente l’autorizzazione ESTA.
Informazioni personali
STEP 3 di 7Nella schermata successiva vengono richieste alcune informazioni personali aggiuntive, non tutte obbligatorie.
Oltre a riportare in alto (fascetta verde) la conferma di avvenuta verifica dell’indirizzo email.
Vi allego la schermata intera della pagina, per poi commentare le singole sezioni.
Nella sezione “INFORMAZIONI DI CONTATTO DEL RICHIENTE” inserite correttamente il vostro indirizzo di residenza italiano, e un vostro numero di telefono valido (consiglio cellulare).
Se nel vostro indirizzo (via o città) sono presenti lettere accentate, il sistema potrebbe non riconoscerle. In tal caso usate l’apostrofo come accento.
Nella sezione “SOCIAL MEDIA“, dichiaratamente opzionale, potreste inserire i vostri profili social.
Nonostante siano info che presumo li aiutino a comprovare la genuinità della vostra identità, ho sempre preferito non fornire info in questa parte. Ovviamente l’eventuale approvazione non risentirà di questa mancanza.
Nella sezione “ISCRIZIONE AL PROGRAMMA GE” con grande probabilità la risposta sarà NO.
Il programma CBP Global Entry è stato istituito dall’ente degli Stati Uniti preposto alle dogane e alle protezione delle frontiere, destinato ai viaggiatori frequenti.
Tramite questo programma, si può accedere in modo più rapido e veloce agli USA, con meno burocrazia, in quanto per ottenerlo serve un controllo di sicurezza che risulta ovviamente più “forte” di quanto si dichiara tramite ESTA, e soprattutto pre-verificato.
Se doveste essere in possesso di tale accesso, indicatelo (ma ripeto, nel 99,9% dei casi la risposta sarà NO).
Nella sezione “GENITORI” vanno indicati i nomi e cognomi dei vostri genitori (si, anche se purtroppo defunti).
Possono essere indicati genitori biologici, adottivi e/o tutori legali, a seconda dei casi.
Nel caso uno o entrambi i genitori non siano noti, si può scrivere “UNKNOWN” come indicato.
Passiamo all’ultima area di questo step, “iNFORMAZIONI SULLA PROFESSIONE“.
La domanda in se è un po’ ambigua, nel senso che chiedono se hai attualmente un datore di lavoro o lo hai avuto in passato.
Se lavori, indicherai le informazioni dell’attuale datore di lavoro attraverso i campi obbligatori richiesti (ragione sociale, indirizzo, telefono, ecc)
Nel caso in cui attualmente non lavori, indicherai l’ultimo datore di lavoro avuto, allo stesso modo.
Se ad esempio sei in pensione da un bel po’ di anni, non è chiaro cosa vada indicato. La logica mi ha portato a far inserire l’ultimo datore di lavoro avuto, e la domanda si è sempre conclusa senza problemi.
Se non lavori e non hai mai lavorato (es. casalinga), indicherai NO senza bisogno di compilare la sezione.
Questa è una buona indicazione su come fare l’ESTA, che in genere smuove dubbi data la particolarità di come è posta la domanda.
Informazioni relative al viaggio
STEP 4 di 7Passiamo ora alla schermata relativa alle informazioni di viaggio, divisa in tre sezioni.
Le sezioni andranno compilate solo nel caso il vostro ingresso negli USA non sia di semplice scalo verso altre destinazioni.
Nel caso di un viaggio turistico a New York non è questo il caso, risponderemo NO alla prima domanda, e dovremo quindi compilare se sezioni successive.
La prima riguarda il vostro contatto negli USA, se presente.
Nel caso di un viaggio turistico, dove non necessariamente c’è un contatto che vi ospita (un parente o qualcuno di specifico), potete riportare i dati dell’hotel dove alloggiate (di fatto può essere considerato il vostro contatto più vicino durante il viaggio, dato che ci passate ogni giorno). Se soggiornerete in più hotel durante il viaggio, è sufficiente indicare i riferimenti del primo hotel dove alloggerete una volta arrivati a New York. Potete recuperare l’indirizzo dal sito web dell’hotel, o dagli estremi della prenotazione fatta.
Se non avete ancora scelto l’hotel, potete indicare UNKNOWN come nella seguente schermata.
Diversamente, se avete qualcuno che vi ospita negli USA, indicate pure un contatto di riferimento.
Poi viene chiesto l’indirizzo di soggiorno negli USA.
Vale esattamente quanto riportato al punto precedente.
Pertanto potete anche rispondere SI, e i dati si copiano automaticamente.
Caso a parte se per esempio avete un qualcuno che vi ospita, allora metterete sopra il contatto di questa persona, e sotto l’indirizzo dove vi ospiterà.
La terza e ultima sezione di questo step dovete indicare un contatto “per le emergenze” fuori dagli USA che possono contattare in caso di emergenza (qualsiasi cosa).
Io di solito metto i dati di un parente che non è in viaggio con me. Un genitore, un fratello/sorella, una zia, un cugino, quel che preferite.
Eventualmente avvisate questa persona del fatto che avete indicato i suoi dati. Non succederà nulla, non sarà mai chiamato da nessuno, ma non si sa mai 🙂
Domande relative all’idoneità
STEP 5 di 7Ultima fase di compilazione.
Si tratta di rispondere SI/NO ad una serie di domande abbastanza eclatanti sul vostro stato di salute e di buona condotta di cittadino nei confronti degli USA, e quindi di idoneità all’ingresso negli Stati Uniti D’America.
Anche qui, nel 99% dei casi vi troverete a rispondere NO a tutte le domande.
Se però per alcune domande dovete rispondere SI fatelo (specie quella di precedenti viaggi in territori “blacklist”), è fondamentale la massima correttezza e trasparenza in queste risposte (che in ogni caso sono verificate una volta all’ingresso immigrazione nell’aeroporto di New York dove atterrate, tramite i loro sistemi anagrafici di controllo).
Nella sezione finale RINUNCIA AI DIRITTI, dove si certifica di aver compreso questo documento in ogni sua parte e di aver dichiarato il vero, basta spuntare il campo CERTIFICAZIONE (PER TERZI è solo nel caso che compiliate la domanda per un soggetto terzo non idoneo a farlo da sè).
Verifica della domanda
STEP 6 di 7Lo step 6 di verifica della domanda, è una schermata riepilogativa di controllo finale dove dovete ri-verificare – ai fini di conferma di correttezza – tutti i dati immessi negli step precedenti.
Sezione per sezione ripercorrete tutte le informazioni accertandovi di aver compilato tutto il necessario, correttamente.
Occasione in più di verificare di aver inserito tutto nel modo corretto.
All’ultimo punto della VERIFICA, dovrete reinserire nuovamente numero del passaporto, paese di cittadinanza, cognome e data di nascita, ad ulteriore conferma di correttezza dei dati.
Pagamento
STEP 7 di 7La domanda viene registrata, e passa in stato di “Attesa di pagamento” / “Non pagato”.
Il pagamento può essere anche ritardato, entro la data indicata (in genere vi danno tempo una settimana).
Consiglio di fare subito il pagamento se siete sicuri che tutte le info inserite siano corrette.
Vi viene assegnato un numero di pratica, che potete vedere nel riepilogo (numero della pratica di richiesta), e vi viene anche inviato via mail.
Tale numero annotatelo, perché è fondamentale in seguito per richiamare la pratica, apporre modifiche (ove concesso), e verificare lo stato di approvazione.
Potete effettuare il pagamento spuntando la voce di “Dichiarazione di non responsabilità” e successivamente cliccando nell’apposito pulsante “EFFETTUARE IL PAGAMENTO IN QUESTO MOMENTO“.
Una successiva schermata vi farà scegliere tra carta di credito o Paypal, e vi guiderà al completamento dello stesso.
Come carta di credito potete usare Revolut se la avete, che pagando in valuta vi toglie anche la commissione di cambio.
Altrimenti usate qualsiasi carta abbiate, su $21 si parla di pochissimi spicci.
In attesa dell’approvazione
Una volta completato il pagamento, la domanda si pone in “autorizzazione in corso”.
L’approvazione è in genere molto rapida (qualche ora), ma potrebbe impiegare fino a qualche giorno in caso di maggior afflusso di domande (periodi di alto afflusso turistico).
E’ per questo motivo che si consiglia di fare l’ESTA con un certo anticipo.
Quando sarà verosimilmente approvata, vi arriverà una mail che notifica un “cambio di stato” della pratica.
Non vi dicono l’esito, ma a quel punto con i vostri dati alla mano:
- numero di pratica (precedentemente annotato)
- numero di passaporto
- vostri dati generali
potete tornare nel sito dell’ESTA, richiamare la pratica cliccando su “Continua con la richiesta esistente” (Continue existing application se avete lasciato la lingua inglese) , e verificarne lo stato.
Approvazione avvenuta
Dopo la notifica del cambio di stato che ricevete via mail (oppure potete tornarci dopo una mezza giornata), troverete l’esito dell’approvazione sulla colonna stato della vostra domanda.
Se è approvata siete OK, basterà visualizzare la pratica approvata, stamparla, e portarla con voi in viaggio (salvatene anche una copia digitale da tenere di scorta nel telefono).
Nel caso non fosse approvata, bisogna andare a comprenderne il motivo e verificare cosa poter fare.
Modifiche successive
Anche dopo l’approvazione è possibile apportare alcune modifiche all’ESTA (link aggiornamento in rosso nella schermata precedente).
Nella grande maggioranza dei casi, l’unica modifica che potrebbe occorrere è un cambio di hotel, e quindi dover modificare i dati di riferimento visti allo step 4 di questa guida.
Oppure una variazione di numero di telefono, per fare un altro esempio.
Non sarebbe comunque modifiche “vitali” allo stato di approvazione, ma per completezza può aver senso farla.
Ha senso anche per evitare che tali info vi vengano chieste dall’operatore di frontiera all’aeroporto una volta arrivati, con meno cose da spiegare in inglese.
In tal caso basterà – come spiegato poco sopra – richiamare la pratica ed aggiornare i dati di conseguenza.
Consigli su come fare l’ESTA
Abbiamo visto la procedura aggiornata e completa su come compilare l’ESTA per l’ingresso negli USA e quindi a New York.
La procedura richiede circa 20 minuti di tempo, se fatta con calma e ricontrollando per bene tutti i passaggi.
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