I migliori rooftop bar di New York

Chiudete gli occhi e immaginatevi a sorseggiare un cocktail sul tetto di un grattacielo a New York, musica d’atmosfera, gente alla moda che si diverte, una leggera brezza, la luce del sole che filtra tra gli edifici al tramonto, le luci dell’Empire State Building che si stagliano di fronte a voi. Pura fantasia?

No, è l’esperienza offerta dai rooftop bar di New York, per meglio dire i bar sui tetti dei grattacieli di New York.

In questo articolo vi introduco questa bellissima esperienza turistica da poter fare durante le vostre vacanze nella Grande Mela, assolutamente accessibile a tutti, per godere veramente a pieno di quella magica atmosfera che solo New York sa regalare in quel modo.

Vi presento la guida ai rooftop bar di New York.

Prima di mostrarvi l’elenco dei migliori rooftop bar che ho provato e consiglio, vi spiego cosa sono e come funzionano, rispondendo alle vostre domande più richieste. Se volete andare direttamente alla lista, cliccare il seguente bottone.

Cosa sono i rooftop bar di New York?

I rooftop bar, come suggerisce la traduzione in italiano, sono i bar (allargando ai ristoranti, i club e altre tipologie di locali) su tetti e terrazze degli altissimi edifici di New York.
Sono ricavati nei tetti di grandi hotel e di edifici storici di New York (grattacieli più o meno alti), che per le loro caratteristiche costruttive sono idonei ad ospitare un locale nel proprio tetto, o in qualche area esposta, con tutte le misure di sicurezza, e con una vista panoramica sulla città.

Grazie alla loro posizione privilegiata offrono delle vedute spettacolari sullo skyline della città, donando una magica atmosfera alla vostra serata.

Potete vedere un assaggio dell’atmosfera suggestiva di un rooftop bar a New York. Questo in particolare è il 230 Fifth, con vista diretta sul Empire State Building, con i caratteristici Igloo per la serate più fredde.

A parte la loro posizione di prestigio che li eleva nell’olimpo dei bar e locali più gettonati della città, si tratta in fondo di posti “normali”, sicuramente alla moda, di tendenza, frequentati da un pubblico più ricercato, ma tranquillamente accessibili a chiunque, anche noi turisti in vacanza.
Quindi non abbiate timore reverenziale di provare questa esperienza.

Dove sono i rooftop bar?

La maggior parte sono a Manhattan, negli edifici della Midtown e Downtown – la zona maggiormente turistica. Qualcuno lo si può trovare anche nel vicino distretto di Brooklyn, in particolare a Williamsburg, che è la zona di maggior tendenza di Brooklyn.

I rooftop sono aperti anche in inverno?

Non tutti. Dipende da come è strutturato il locale, se la terrazza ha delle coperture, e/o se oltre alla terrazza hanno uno spazio interno dove ospitare i clienti. Una buona parte di quelli suggeriti in questa pagina sono aperti tutto l’anno, altri aprono per la stagione estiva, da primavera a inizio autunno (lo scrivo in modo specifico nel commento ad ogni rooftop consigliato).
Verificate quindi quale rooftop scegliere in base al periodo in cui andate a New York.

Come si entra in un bar sui tetti?

Si accede in genere attraverso l’edificio che li ospita, sia esso un hotel o un edifico storico. Troverete le indicazioni per salire al posto giusto.
Un rooftop non è aperto e accessibile direttamente come un qualsiasi bar, ma all’ingresso si passa una sorta di selezione, dove una persona dello staff verifica che siate vestiti “a modo” e soprattutto verifica l’età nel caso si presentino ragazzi che all’apparenza mostrano meno di 21 anni (più avanti nella lettura vi spiego bene!).

Quanto costa entrare in un bar sui tetti?

L’ingresso è gratuito, salvo non siano organizzati eventi particolari. Si paga quel che si consuma.
La consumazione è tendenzialmente obbligatoria, anche se alcune volte ci sono eccezioni in determinate fasce orarie o contesti. Per stare sul sicuro, mettete in conto di fare almeno una consumazione.

Non costa assolutamente una follia, sebbene non si tratti certo dei locali più economici di New York.
Fate conto di visitare un’attrazione: al prezzo di un cocktail pagate il biglietto per una vista spettacolare sulla città, niente code, pochi turisti, potete scattare foto e restare tutto il tempo che volete.
Per darvi un riferimento indicativo, con un 20$ a testa (stando larghi) prendete un buon cocktail e vi godete lo spettacolo.
E’ indubbiamente un’esperienza da provare.

Cosa si fa in un rooftop bar?

E’ un bar o locale come un altro, dove si può bere qualcosa e anche mangiare dipende dal locale.
Si prende posto, si gusta un drink, c’è musica d’ambiente, si conversa, si guarda il panorama, si scatta qualche foto.
E’ come un bel locale a cui siamo abituati in Italia, a renderlo speciale è proprio posizione, il panorama e l’atmosfera.

come vestirsi per un rooftop bar di New York?

Dato che sono locali molto di tendenza, spesso viene stabilito un dress-code, ovvero uno stile di abbigliamento “gradito” per essere a tema con il mood del locale, con una selezione abbastanza puntigliosa all’ingresso in questo senso.
C’è da precisare che non vi dicono “come vestirvi”, ma meglio si fa passare il messaggio di come NON vestirsi.
In realtà è una mossa fatta appositamente per evitare che il locale venga affollato, specie d’estate, da turisti in tenute poco consone (tipo infradito, pantaloncini e canottiera), o anche in tenute sportive e non sufficientemente sobrie, che andrebbero a snaturare l’immagine “cool” e trendy del locale.

Pertanto, se decidete di visitare uno dei tanti bar e locali sui tetti di New York, cercate di andarci “vestiti bene”, che non vuol dire in smoking o tailleur, ma evitando abbigliamenti troppo sportivi o informali.
Nei siti internet di ciascun locale, oltre a poter vederne l’ambiente in anteprima, viene spesso riportato l’eventuale dress-code richiesto (suggerito, per meglio dire).

Eventi e serate a tema nei rooftop

Non è raro, specie in concomitanza di particolari festività e ricorrenze, che nei rooftop bar vengano organizzate delle serate a tema (mi viene in mente Halloween per fare un esempio).
In tal caso potete sempre andarci normalmente, ma potrebbe cambiare il dress code richiesto, o in generale potrebbe esserci un afflusso più sostenuto del solito e quindi venire leggermente meno quell’atmosfera suggestiva particolare.
O, più semplicemente, potrebbe non piacervi la situazione proposta.

Il mio consiglio è quindi, una volta scelto il vostro bar sui tetti dei grattacieli da visitare, di verificare nel loro sito internet (o social) se ci sono eventi particolari in programma, cosa prevedono, cosi da andarci sicuri o avere modo di organizzarvi diversamente riprogrammando la visita.

Restrizioni di accesso per i minori di 21 anni

Qui bisogna fare – purtroppo – i conti con le leggi vigenti a New York in tema di somministrazione di alcolici.
Se andate ad un rooftop bar di sera, cosi come avviene negli altri locali notturni, è vietato l’ingresso ai minori di 21 anni.
Non importa se il ragazzo/a non berrà alcolici, viene proprio negato l’ingresso, altrimenti diventerebbe poi difficile gestire singolarmente le ordinazioni dovendo verificare ogni volta il requisito d’età.

Quando organizzate la visita al vostro bar sui tetti di New York preferito, portate quindi con voi il passaporto, potrebbero chiedervi un documento per accertare l’età all’ingresso, soprattutto in quei casi in cui alcune persone, a prima vista, hanno la fortuna di mostrare meno anni di quel che hanno 😉

Cosa fare se hai meno di 21 anni?

Se nel vostro gruppo di viaggio ci sono ragazzi con meno di 21 anni, potete comunque visitare un bar sui tetti di New York andandoci di giorno, ed evitando la sera.
Sono locali che tendenzialmente aprono il primo pomeriggio, altri aprono in tarda mattinata per servire un brunch o in generale la colazione, dipende dal locale.

Non avrete la stessa resa d’impatto visivo di andarci di sera con la New York dalle mille luci artificiali, ma credetemi che vale in ogni caso la pena per la vista che offrono.
Poi, d’inverno viene scuro presto, pertanto andandoci già a metà pomeriggio godete di una ambientazione altrettanto spettacolare grazie alle luci del tramonto e della sera che cala.

Un’alternativa è quella di considerare i ristoranti rooftop. Qui spesso sono ammessi anche bambini e ragazzi, proprio perché servono prevalentemente da mangiare e non drink. i prezzi però sono in genere più elevati, anche perché dovete considerare il costo di una cena per tutta la famiglia, in un posto esclusivo, con vista. Informatevi inoltre prima di andarci se nel ristorate scelto se sono effettivamente ammessi i minori di 21 anni.

I bambini possono entrare?

Dipende dal locale. Tendenzialmente no, i bambini non possono entrare, spesso nemmeno di giorno.
Se viaggiate con bambini / ragazzi, e volete provare l’esperienza, conviene contattare (anche sui social) il locale per chiedere info e conferme al riguardo.

I 10 migliori bar sui tetti di New York

A New York ci sono parecchi bar sui tetti, vi sorprenderà visto che da terra, se non si conosce dove sono, non si colgono affatto.

Non sono in ordine di preferenza, ne di qualità. E’ un semplice elenco, ognuno ha i suoi punti di forza!

The Press Lounge

Situato nel quartiere di Hell’s Kitchen, è collocato sulla terrazza del Kimpton Ink48 Hotel che lo ospita.
La terrazza del Press Lounge gode di una vista mozzafiato su New York, probabilmente una delle migliori viste.
E’ aperto anche d’inverno, dato che ha anche un ambiente interno, ed è mediamente tra i locali più costosi, specie se decidete anche di mangiare. Un cocktail si aggira circa sui 20$.
Però vista l’ambientazione, vale a mio parere assolutamente la pena.

L’ingresso è vietato ai minori di 21 anni.

Dato che vengono spesso organizzati dei party privati a cui si entra solo con invito, è bene informarsi prima che il locale sia regolarmente aperto al pubblico quando decidete di andarci.

Scorcio della terrazza esterna del The Press Lounge, con vista panoramica sui grattacieli di Manhattan.

The Ides – Wyhte Hotel

Questo rooftop bar si trova nel quartiere alla moda di Williamsburg, sul tetto del Wythe Hotel.
Si trova quindi a Brooklyn e la prospettiva del panorama in questo caso spazia sullo skyline di Manhattan.

E’ meno turistico di altri, per la posizione sicuramente decentrata rispetto Manhattan, e quindi in prevalenza frequentato da newyorkesi. Il che può essere una buona occasione per fondersi in un clima più tipico, per questo motivo lo consiglio.

L’ambiente a dire il vero non è granché suggestivo, la terrazza parecchio spartana, diciamo che la vera attrazione qui è proprio la vista sullo skyline di Manhattan da una prospettiva rialzata rispetto a quanto potete vedere da terra.
Andateci al tramonto, per ammirare le luci che si accendono sulla città.

E’ aperto anche in inverno, dato che ha anche l’ambiente interno.
Non c’è un dress code specifico, diciamo casual.

Vista della terrazza del rooftop The Ides, al Wythe Hotel, dove si puo vedere uno scorcio della vista sullo skyline di Manhattan

230 Fifth

Il 230 Fifth è uno dei rooftop più gettonati della città, probabilmente per la magnifica vista che dà direttamente sull’Empire e sul Chrysler Building.
E’ inoltre il più grande della città, in termini di superficie e capienza, ed è molto turistico.

La sua terrazza esterna è splendida, elegantemente arredata con giochi di luce e verde ornamentale, capiente, e con una vista impareggiabile. Nella stagione fredda, vengono installate nella terrazza delle sfere riscaldate (Igloo), per poter stare anche all’esterno senza prendere freddo, consumare la propria bibita e godersi lo spettacolo.

I prezzi sono più che onesti considerato l’ambiente, il servizio ottimo e potete anche cenare.
Il mio consiglio è quello di andarci per l’aperitivo. Davvero imperdibile.
E’ aperto tutto l’anno, anche d’inverno.

In questo locale servono anche il brunch, in modo da poterci andare con tutta la famiglia (minori di 21 anni compresi). In alcuni casi ho sentito che hanno fatto entrare qualche famiglia anche per orario aperitivo, ma sul sito ufficiale scrivono che non sono ammessi.

Vista sull’Empire State Building dalla terrazza del 230 Fifth Rofftop Bar di New York

Top of the Strand

La vista dal Top of The Strand sull’Empire State Building è davvero suggestiva.
Il locale si trova al 21esimo e ultimo piano del Marriot Vacation Club Pulse (ex The Strand).

La terrazza è carina, ha una parte coperta e una parte esposta, con divanetti bassi da una parte, e sedute stile pub dal lato del parapetto, da dove ci si gode meglio la vista.

I cocktail partono dai 15$ in su, il personale è gentile e la musica è ottima.
E’ aperto anche in inverno grazie alla presenza di spazi interni, e la terrazza rimane comunque fruibile vista la copertura, temperature permettendo.

Non è richiesto un dress code particolare, direi casual.
Locale assolutamente consigliato, uno dei migliori in cui mi sono sentita più a mio agio, senza nulla togliere agli altri.

Vista dalla terrazza del Top of The Strand Rooftop Bar, con l’Empire che staglia imponente molto vicino.

Le Bain

Il rooftop Le Bain è un locale situato in cima allo Standard Hotel, nel Meatpacking District, uno dei quartieri più cool di Manhattan, e non poteva essere diversamente.
Di fatto è un locale notturno, tipo discoteca, che ha anche la terrazza e pertanto diventa contemporaneamente rooftop.

E’ un locale tra i più raffinati, dove è consigliato come dress code un abbigliamento tendenzialmente elegante se ci andate la sera, più casual se ci andate durante il giorno o per l’ora dell’aperitivo, momento nel quale vi consiglio la visita a questo bar.

La terrazza è molto bella: minimal nell’arredamento, con la pavimentazione in erba, e una vista ampia e splendida su tutta la downtown Manhattan. Di giorno è ideale anche per prendere il sole, in un contesto decisamente particolare 🙂

E’ aperto anche d’inverno grazie agli spazi all’interno, ovviamente la terrazza sarà poco fruibile se fa freddo.

Terrazza esterna molto particolare del Le Bain, dove di giorno si può frequentare in abbigliamento anche casual, e prendere il sole.

Plunge Rooftop Bar & Lounge

Anche il Plunge si trova nel Meatpacking District, sopra l’hotel Gansevoort.
Si tratta di un rooftop molto famoso e molto trendy, frequentato sia da turisti che da newyorkesi. Si può anche mangiare qualcosa e dopo una certa ora si balla.

Il Plunge è aperto tutto l’anno, grazie a una copertura trasparente rimovibile che viene installata nella stagione invernale.
Come prezzi siamo nella norma considerato il tipo di locale, fate conto che un cocktail vi costerà sui 15 dollari.

La vista a mio avviso è meno golosa rispetto ad altri rooftop, se ne visitate uno solo vi consiglio di sceglierne altri, se ne fate più di uno il Plunge si candida benissimo come seconda scelta (magari potete fare Le Bain e Plunge con lo stesso giro, una sorta di “serata rooftop”).

Terrazza esterna del Plunge Rooftop & Lounge, bell’ambiente, la vista sicuramente non è delle migliori (rispetto ad altri in questa pagina).

St. Cloud at Knickerbocker hotel

Rooftop situato sulla sommità dell’hotel Knickerbocker, zona Times Square, sorto sulle ceneri del St. Cloud Hotel, da cui prende il nome il locale.

La sua caratteristica principale è la terrazza, con 3 “Sky Pods” angolari (cosi li chiamano, sono delle superfici che sporgono più del resto della terrazza) che affacciano su Times Square, e la presenza di posti interni che gli consente di rimanere aperto anche in inverno.
Lo stile della terrazza è molto particolare, antico e lussuoso per certi aspetti, moderno e con verde ornamentale dall’altro, a creare una piacevolissima contrapposizione. Si esalta molto con le luci della sera, pertanto ne consiglio la visita serale.

Altra nota particolare l’offerta culinaria: il menù dei cocktail oltre alle proposte più classiche, prevede anche di poter saggiare drink “di altre epoche”, birre artigianali in bottiglia, e la possibilità di mangiare piatti ricercati di stagione.

Attenzione, i prezzi sono mediamente alti, forse è il più costoso di tutti quelli presenti in questa pagina.

Panoramica della terrazza del St. Cloud Rooftop bar, con vista su Times Square, come potete vedere dallo scorcio a sinistra dell’immagine.

Pod 39 Rooftop Bar

Pod 39 è il rooftop situato al 18° piano dell’omonimo Hotel Pod 39, un alloggio molto gettonato anche per dormire a Manhattan dai lettori di newyorkfacile.it.

La nostra attenzione va al meraviglioso bar sul tetto, che a mio gusto personale è uno dei più belli da visitare.
Non tanto per la vista, in quanto indubbiamente in questa pagina ne trovate di migliori, ma per l’arredamento e per come è strutturato.
Vi mostro una foto che sto prima.

La particolarissima terrazza esterna del rooftop Pod 39.

Purtroppo è aperto solo nella bella stagione, da primavera all’autunno, e quindi chiuso d’inverno.
La terrazza non ha coperture, per cui se c’è maltempo evitate di andarci, probabilmente per quel giorno la chiudono.

E’ un rooftop mediamente economico, non ci sono grandi requisiti di dress-code che è indubbiamente casual.
Bello, andateci, ma non come unico rooftop della vostra vacanza.
Sceglietene anche almeno un altro con vista più impattante 🙂

The Skylark

Situato nei pressi di Times Square (nella parte sud) collocato al 30° piano dell’edificio che lo ospita, è un cocktail lounge in stile prettamente classico, con un’ampia vista panoramica in più direzioni (tra terrazza e ambienti interni), sul fiume Hudson, Hudson Yards (il nuovo complesso che ospita l’osservatorio Edge), Times Square, Empire State Building e il contesto della midtown Manhattan.

Ambiente molto ampio, sviluppato internamente su più livelli, e con un’ampia terrazza esterna che lo rende agibile sia d’estate che in inverno. Nella stagione fredda, le ampie vetrate interne consentono comunque una ottima vista panoramica.

Allo Skylark si può anche mangiare, il dress code suggerito è una via di mezzo tra il casual e l’elegante.

Non è prettamente turistico, e proprio per questo motivo, unito al panorama offerto, rientra di gran merito in questa lista dei migliori rooftop bar di New York.

Vista dallo Skylark sull’Empire State Building.

Upstairs at The Kimberly

Upstairs è il nome del rooftop del Kimberly Hotel, situato al 30° piano dell’edificio, dal quale si gode di una buona vista sul Chrysler Building e sull’Empire State Building.

La terrazza esterna è molto ampia e ben fatta, ha una copertura semovibile che permette di coprirla e chiuderla quando fa freddo, e di ripartire cosi il terrazzo tra coperto e scoperto a piacimento, a seconda delle temperature e delle condizioni meteo.

E’ una sorta di salottino esterno, circondato dagli edifici della Midtown Manhattan, e questo scenario lo rende assolutamente da consigliare.

La selezione all’ingresso sul dress code è piuttosto puntigliosa, quindi bandite scarpe da ginnastica e abbigliamento troppo sportivo.
Il rooftop è aperto anche per un brunch domenicale.

Terrazza esterna del rooftop Upstairs at the Kimberly, salottino con vista su Chrysler Building ed Empire State Building, circondati dagli edifici business di Manhattan.

Consigli su quali rooftop vedere

Quali rooftop vi consiglio di vedere assolutamente?
Dopo aver visto quelli che ritengo essere i “miei” 10 migliori rooftop bar di New York, viene naturale chiedersi quali scegliere tra questi.
Non c’è un consiglio preciso, si sceglie sulla base dei gusti, delle possibilità, del tempo a disposizione.

Il miglior consiglio che posso darvi è di sceglierne almeno uno dalla vista super, come ad esempio il 230 Fifth, il Le Bain o il Top of The Strand, che vi lasceranno proprio quella sensazione unica di magia che ho cercato di trasferirvi sin dalla prima riga di questa guida ai rooftop.
Se poi avete possibilità di vederne altri, allora andate più a vostro gusto, magari cercandone uno complementare, che sia particolare nell’arredamento e ambientazione magari, anche se la vista non è proprio top come i precedenti.

In alterativa, o in aggiunta, potete anche valutare di partecipare all’interessante tour dei rooftop bar, un assaggio di ben 3 rooftop bar accompagnati da guida turistica locale.
Molto interessante, ve lo introduco.

Tour dei rooftop di New York

Dato che qualche lettore me l’ha chiesto, aggiungo un consiglio per partecipare a un tour guidato nei migliori rooftop della città.

Come in ogni città, più o meno grande, i locali più frequentati variano spesso, in base al periodo, alla moda del momento, o anche del giorno della settimana. Se decidete di affidarvi a una guida locale con un tour dei rooftop, andrete sul sicuro! Vi porterà in 3 dei bar sui tetti di New York più in voga del momento.

Una serata indimenticabile di puro relax e divertimento, vi muoverete in autobus, la guida si occuperà di tutto e vi offrirà un cocktail e degli snack da gustare in ogni locale, fornendovi preziosi consigli per eventualmente proseguire la serata se avete deciso di fare festa fino a notte fonda!

L’itinerario come spiegato varia ogni sera, al momento comunque questi rooftop sono tra i favoriti ed è molto probabile che verrete portati in almeno uno di questi: PHD, Sky Room, Monarch, Plunge e 230 Fifth.

Prenota il tour dei rooftop bar per la tua vacanza a New York

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