Hamptons, New York

Famosi per le lussuose ville che ospitano e per le spiagge bianche che li caratterizzano, gli Hamptons a New York definiscono una zona balneare poco conosciuta al turismo newyorkese (siamo qui per questo!).

Gli Hamptons si trovano nella zona orientale di Long Island e comprendono le città di Southampton e East Hampton. E’ una zona tranquilla, in cui i benestanti di New York e i VIP trascorrono i fine settimana e le vacanze estive.

Hanno fatto da ambientazione al Grande Gatsby e sono comparsi in varie serie televisive e film, come sfondo alle vicende dei personaggi dell’alta borghesia newyorchese e americana.

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Turisticamente sono una “variante curiosa” ai classici itinerari, ideale per coloro che hanno già visto il grosso di New York.
Se volete scoprire il mare in queste zone e fare una gita rilassante fuori New York, potete optare per questa meta, visitabile anche in una giornata.

Vediamo insieme come arrivare e cosa c’è di interessante negli Hamptons!

Dove sono gli Hamptons

Gli Hamptons si trovano abbastanza lontani da Manhattan e dalla New York turistica, nell’estremità orientale di Long Island, nella penisola di South Fork.
L’area comprende le città di Southampton e di East Hampton e gli hamlets e i villaggi circostanti, come Hampton Bays e Montauk. In estate la zona si riempie di migliaia di visitatori, diretti verso le rilassanti spiagge che danno sull’Oceano Atlantico.

La distanza tra gli Hamptons e New York è di circa 160 km: parecchio a dire il vero, pertanto l’escursione minima è di una giornata intera.

Come raggiungere gli Hamptons da New York

E’ possibile andare in auto, ammesso che ne abbiate noleggiata una. Il viaggio, traffico permettendo, dura circa due ore, ma attenzione: i prezzi dei parcheggi presso gran parte delle spiagge e delle attrazioni negli Hamptons non sono affatto bassi.

Gli Hamptons sono facilmente raggiungibili da New York con i mezzi pubblici, sia treno che autobus.
Proviamo a inquadrare entrambe le situazioni.

Raggiungere gli Hamptons in autobus

Se volete andare in autobus, potete prendere il Jitney o l’Hampton Luxury Liner.
Su questi siti vengono proposti diversi punti di partenza, dovrete solo scegliere il più comodo per voi! Il viaggio durerà circa due ore e mezza, ma questo dipende anche dal traffico.

Se scegliete di andare con il Jitney, prenotate sul sito invece che comprare i biglietti a bordo, così avrete uno sconto: acquistando il biglietto a bordo infatti pagherete circa $45, mentre prenotando online il prezzo è di circa $35.
Il prezzo del biglietto con l’Hampton Luxury Liner, invece, è di circa $34 a persona.

Raggiungere gli Hamptons in treno

Andando in treno, invece, bisogna prendere la Long Island Rail Road.
Partendo da Penn Station, prendete la Linea Babylon fino a Jamaica, per poi fare un cambio e prendere la Linea Montauk.

Il viaggio dura poco meno di tre ore. Il prezzo dipenderà dall’orario: durante le ore di punta infatti sarà di circa $30, mentre negli orari non di punta costerà $22.25. Per vedere i dettagli e le informazioni sempre aggiornate, consultate il sito ufficiale della compagnia.

Tour degli Hamptons da New York

Gli Hamptons possono essere raggiunti da New York partecipando a dei tour guidati. Un’escursione insolita rispetto ai tour più classici fuori New York che ci consente di apprezzare al meglio la zona.
Solitamente la visita è unita a una tappa shopping ai Tanger Outlets che si trovano sulla via del ritorno.

Non l’ho provato personalmente, ma devo dire che le recensioni sono ottime, sembra un giro piacevole, non pesante, con delle ottime guide.
Per lo shopping meglio prepararsi in anticipo un po’ di negozi su cui volete puntare, perché il tempo non è moltissimo e l’outlet è enorme.

La guida è disponibile in svariate lingue, italiano compreso! 

Il tour agli Hamptons si tiene di mercoledì, si parte alla mattina presto dalla stazione degli autobus di Port Authority e si fa rientro in tarda serata.

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Cosa vedere negli Hamptons

Come premesso, durante un tipico viaggio a New York, in genere la visita agli Hamptons e più genericamente alle spiagge di New York trovano a fatica posto in itinerario.
Per i viaggi più lunghi, di almeno 10 giorni, ha senso mettere in programma una giornata in visita alle spiagge newyorkesi più famose, come Coney Island oppure gli Hamptons, specie se viaggiate nella stagione calda, in estate.

Se invece si tratta di un “ritorno a New York”, allora ha molto più senso cercare di vedere anche i lati turisticamente più defilati, e gli Hamptons rappresentano una bella e particolare opportunità di escursione, almeno di un giorno ma si può pensare di farne anche due.

Sebbene si vada negli Hamptons principalmente per le spiagge, le cittadine che li costituiscono offrono anche altri punti di interesse: vediamo cos’altro c’è di interessante da visitare.

East Hampton

La città di East Hampton, una delle due maggiori, offre delle proposte interessanti per gli entusiasti di arte contemporanea. Allo stesso tempo, ci sono molte opportunità per dare uno sguardo al passato dell’America e alla vita dei coloni di queste zone. Vediamo le maggiori attrazioni.

Pollock – Krasner House and Study Center

Meta consigliata se siete appassionati d’arte, si trova ad East Hampton e l’indirizzo è Fireplace Road 830.
Era la casa degli artisti Jackson Pollock e della moglie e collega Lee Krasner: ad oggi è possibile visitare sia gli spazi abitativi che lo studio, dove restano alcuni strumenti e le tracce dei processi creativi degli artisti.
Nell’edificio vengono conservate alcune opere dei due coniugi, e inoltre sono organizzate periodicamente delle mostre temporanee di altri artisti.

La visita dura circa un’ora ed è necessario prenotare attraverso il sito ufficiale, dove troverete i dettagli aggiornati per organizzare una visita.

Partendo da East Hampton, ci metterete solo 10 minuti andando in taxi. Se invece preferite l’autobus, prendete il 10B e scendete alla fermata Springs Fireplace Rd/Gardiner Ave. Da lì, dovrete camminare poco più di 10 minuti prima di arrivare a destinazione. Il tragitto dura circa 40 minuti.

LongHouse Reserve

Un altro posto molto interessante per chi ama l’arte è il LongHouse Reserve: si tratta di una mostra di sculture allestita in un incantevole giardino, in cui sono esposte più di 60 opere di artisti contemporanei, tra cui Yoko Ono. Periodicamente, vengono organizzate anche delle mostre temporanee.

L’indirizzo è 133 Hands Creek Road ed è possibile arrivare con i trasporti, prendendo il bus 10B: la fermata è Oakview Hwy/Winstead St e una volta scesi bisogna camminare per una decina di minuti. Il tragitto dura circa 25 minuti. Il biglietto non costa molto (circa $15), i bambini e gli studenti possono entrare gratis.

Se avete intenzione di visitare i giardini, controllate prima il calendario sul sito ufficiale, per essere sicuri che siano aperti al pubblico il giorno in cui volete andare!

Case coloniali

Se vi interessa la storia, in quest’area potrete visitare delle case risalenti al periodo coloniale, che oggi sono state trasformate in musei.

La più antica è la Mulford Farm, costruita nel 1680; gran parte della struttura non ha subito modifiche dal 1750.
Parte del complesso è anche il fienile, risalente al 1721, che rappresenta un esempio dell’architettura coloniale del diciottesimo secolo.

Home, Sweet Home Museum

Un’altra meta è invece l’Home, Sweet Home Museum, su James Lane; gli edifici, la casa e i mulini a vento, risalgono ai primi anni del Settecento.

Il Museo è aperto ogni giorno da maggio a settembre, mentre in ottobre e novembre è aperto solo nei fine settimana. Negli altri mesi dell’anno, è necessario prenotare attraverso il sito ufficiale.

Anche questa attrazione è raggiungibile con il 10B, in 25 minuti. La fermata a cui bisogna scendere è Montauk Hwy/Huntting Ln e da lì dovrete camminare solo 10 minuti.

Osborn-Jackson House

Vi segnalo poi la Osborn-Jackson House, su Main Street. Costruita anche questa nella prima metà del Settecento, è stata abitata fino al 1960, per poi diventare un museo aperto al pubblico.

Osborn-Jackson House è visitabile nei giorni feriali dalle 9:00 alle 17:00 e si trova alla fermata Montauk Hwy/Huntting Ln del 10B.

Montauk Point State Park

Allontanandoci di poco nei villaggi vicini, un’altra attrazione è il Montauk Point State Park, a Montauk, nel territorio di East Hampton.
Il parco è una meta ideale per chi decide di trascorrere più di un giorno negli Hamptons ed è appassionato di natura e attività all’aperto, come escursioni, surf o pesca.

Se non si vuole andare in taxi, il parco si raggiunge prendendo l’autobus 10C e scendendo alla fermata Montauk Lighthouse.

All’interno del parco, è presente il Montauk Point Light, il faro più antico dello stato di New York, ancora in funzione.

Montauk Point Lighthouse

All’interno del Montauk Point State Park, costruito nel 1796, è il faro più antico dello Stato di New York ed il quarto più antico negli Stati Uniti ad essere ancora in funzione. E’ classificato come National Historic Landmark, ovvero come luogo di interesse storico nazionale.
Quella che una volta era la casa del guardiano è oggi un museo: tra i vari pezzi esposti, ci sono anche gli atti di approvazione per la costruzione del faro, firmati da Thomas Jefferson e George Washington.

Salendo fino in cima, potrete ammirare un magnifico panorama a 360° sull’oceano.

Visitare il faro è abbastanza economico, ed in genere è aperto tutti i giorni.
in caso di maltempo il faro chiude al pubblico.

Per le informazioni sempre aggiornate su orari e prezzi, potete visitare il sito ufficiale del Montauk Point Lighthouse.

Southampton

Southampton è la città più grande della zona degli Hamptons.
Anche in questo caso, oltre alle spiagge a fare da attrazione principale, ci sono punti di interesse legati al mondo dell’arte.

Southampton Arts Center

Per gli appassionati di arte, può essere interessante il Southampton Arts Center, un centro culturale multidisciplinare con mostre temporanee di arte contemporanea. Qui vengono organizzati anche degli eventi culturali, sia all’interno che all’esterno.

Per scoprire cosa c’è in programma nei giorni in cui vi trovate a Southampton, vi consiglio di consultare il sito ufficiale del centro.

L’indirizzo è 25 Jobs Lane e in 10 minuti si può raggiungere a piedi partendo dal centro di Southampton.

Parrish Museum

Un altro museo di arte contemporanea è il Parrish Museum, a Watermill.
Si trova a 279 Montauk Highway ed oltre ad organizzare mostre temporanee, il museo ha anche esposizioni permanenti, con opere a partire dal diciannovesimo secolo fino al ventunesimo.
In particolare, tra le opere contemporanee segnalo quelle di grandi esponenti dell’espressionismo astratto, come Jackson Pollock e Lee Krasner, che tra l’altro abitarono negli Hamptons.

Per controllare i prezzi e gli orari aggiornati, le mostre temporanee in esposizione al momento, potete consultare il sito del Parrish Museum.

Il Parrish Museum è raggiungibile da Southampton prendendo l’autobus S92 e scendendo alla fermata Montauk Hwy/Flying Point Rd. Una volta scesi, dovrete camminare 10 minuti prima di arrivare al museo.

Southampton History Museum

Al Southampton History Museum si cerca di tracciare il percorso storico della città attraverso esposizioni situate in 14 edifici storici di Southampton. Anche in questo caso vengono organizzate periodicamente delle mostre temporanee. Essendo distribuito in più punti, vi consiglio anche qui di consultare il sito del museo.

Ville e case dei VIP

Durante l’estate o i fine settimana, gli Hamptons accolgono molti benestanti e sono numerosi in questa zona club e ristoranti esclusivi, campi da golf e case di lusso.

Le ville negli Hamptons sono curate nei minimi dettagli da team di architetti e interior designer, e presentano cifre da capogiro: possono partire da 1.7 milioni di dollari fino anche a 50 milioni!

L’elenco delle celebrità che possiedono una villa negli Hamptons è molto lungo.

Un esempio è Madonna con la sua residenza a Bridgehampton, a due piani, con otto camere da letto e uno studio di registrazione, oppure Scarlett Johansson: l’attrice ha una villa ad Amagansett, nel territorio di East Hampton.

Altri esempi sono Steven Spielberg, Robert Downey Jr., o anche nomi importanti del mondo della moda come Calvin Klein, Tommy Hilfiger, Anna Wintour.

Spesso non si può vedere molto dall’esterno, ma con un po’ di fortuna si possono avvistare i VIP sulla spiaggia o per le strade di queste cittadine!

Hamptons: mare e spiagge

Quando si va negli Hamptons, la meta principale è il mare: la zona offre delle spiagge ampie e pulite, in genere poco affollate e servite da bagnini, docce e altre comodità.

La zona è molto esclusiva, per alcuni aspetti abbastanza proibitive per i turisti, nel senso che possono essere anche molto costose. In questo articolo vediamo le spiagge più accessibili, in cui si può arrivare con i mezzi pubblici.

Le spiagge più famose e apprezzate della zona sono Cooper’s Beach e Main Beach.

Cooper’s Beach

Cooper’s Beach si trova nei pressi di Southampton, in 268 Meadow Lane. E’ una spiaggia estesa, per cui è difficile che sia affollata, è sorvegliata da bagnini in estate ed è possibile noleggiare sdraio e ombrelloni. Sono presenti anche un chiosco, i bagni e le docce.

Questa spiaggia bianca dall’atmosfera rilassante è tra le preferite delle persone del posto ed è anche una delle più frequentate dai surfisti esperti.

L’opzione più conveniente per raggiungerla da Southampton è quella di utilizzare l’app Ride Circuit, con cui potrete avere un passaggio gratuito con lo shuttle dalle 10:00 alle 18:00. In alternativa, potete prendere un Uber da Southampton, che ci impiegherà solo una decina di minuti per portarvi a destinazione.

Main Beach

Main Beach si trova invece vicino a East Hampton, l’accesso è a 104 Ocean Avenue. E’ una delle più vicine alla città e inoltre avrete delle buone probabilità di avvistare qualche VIP.

Anche qui la zona è sorvegliata dai bagnini e ci sono vari servizi, come bagni, docce e snack bar.

Nei fine settimana in alta stagione, ci sono probabilità di trovare la spiaggia affollata.

Anche per arrivare a Main Beach potete utilizzare l’app Ride Circuit, che offre passaggi gratis dalle 9:00 alle 18:00. Se siete fuori orario e non vi scoccia camminare, Main Beach si trova a solo 25 minuti a piedi da Southampton. In alternativa, potete chiamare un Uber.

Ponquogue Beach

Un’altra delle spiagge più gettonate è Ponquogue Beach. L’indirizzo è 280 Dune Road, Hampton Bays.

Questa spiaggia è tra le più frequentate della zona, sono presenti i bagnini in estate ed è sormontata da un padiglione, rinnovato nel 2018. Qui troverete varie comodità, come bagni, snack bar e posti a sedere per mangiare.

Atlantic Avenue Beach invece si trova ad Amagansett, a 169 Atlantic Avenue.

Anche questa è una zona pulita, sorvegliata dai bagnini e servita dalle varie comodità. E’ possibile affittare ombrelloni e sdraio.

Il clima degli Hamptons

Il clima degli Hamptons in genere è umido e presenta inverni freddi ed estati calde. Rispetto a New York, le temperature sono leggermente più basse, influenzate maggiormente dalle correnti oceaniche.

Il periodo migliore per visitare gli Hamptons parte da metà giugno fino a settembre, quando si può godere del clima migliore e delle bellissime spiagge. Nei mesi più caldi la temperatura media è di 22°C, e anche se la zona è molto piovosa negli altri periodi dell’anno, in estate prevalgono le giornate calde e assolate. Se volete provare l’emozione di un bagno al mare a New York vi consiglio di considerare per il vostro viaggio per lo più luglio, agosto e settembre, che sono i mesi in cui l’acqua è un po’ più calda.

D’inverno è una zona generalmente fredda, soggetta a venti e a correnti umide che causano frequente precipitazioni. Tuttavia la zona degli Hamptons a New York ha il suo fascino anche in inverno, per una escursione (magari in giornata), il mare d’inverno, le attrazioni tipiche di queste città.

Hotel

A giustificare una notte negli Hamptons è il viaggio da New York parecchio lungo. Se ci andate per curiosare facile che la sera rientriate, se invece ci andate anche per godere del più rilassante spirito vacanziero e per provare l’esperienza di una giornata nelle spiagge newyorkesi, ha senso fare anche una notte fuori, e godere di un paio di giorni pieni e rientrare l’indomani.

Le città e i villaggi circostanti offrono diverse strutture in cui pernottare. Tenete conto però che gli Hamptons sono un luogo esclusivo, per cui con i prezzi si parte già da una fascia media.

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