Andate in vacanza a New York con i vostri bambini?
Credo sia una delle situazioni più belle per una famiglia.
New York è una città senza dubbio a misura di bimbi e ragazzi.
Dovrete essere bravi a pensare ad un itinerario a misura di bambino, capace di alternare le situazioni turistiche più classiche a momenti pensati per il loro intrattenimento.
Non mancano di certo musei, divertimenti e attrazioni adatti ai più piccoli.
Ma tutto funzionerà se sarete voi adulti bravi ad introdurre ogni cosa nel modo corretto ai vostri bambini.
In questo articolo dedicato a chi vuole andare a New York con bambini, vedremo tutte le soluzioni e i consigli per un viaggio a misura di bambino.
INDICE DEGLI ARGOMENTI
Andare a New York con i bambini
Andare a New York con i vostri bambini si può!
Lo scrivo così perché alcuni mi chiedono se un viaggio a New York sia “idoneo” da affrontare con bambini al seguito.
Anzi, credo sia una esperienza davvero gratificante.
Sicuramente serve qualche attenzione in più, su diversi aspetti della vacanza.
Il punto più importante sarà l’itinerario, che deve essere pensato a misura di bambino.
Anzi, a misura dei vostri bambini, con le loro specifiche esigenze e caratteristiche.
Non possiamo pretendere che ci seguano in lungo ed in largo come fossero adulti, con attenzione e senza fare storie.
Non sarebbero bimbi altrimenti 🙂
Sta a noi disegnare ogni giorno di vacanza in modo bilanciato, alternando momenti “da adulto” in visita alla città – mettendo un po’ alla prova la loro resistenza, a momenti più blandi dedicati alla loro curiosità e divertimento.
La buona notizia è che New York offre tutte le opportunità per poterlo fare, senza il bisogno di allontanarsi troppo dai più classici itinerari turistici.
Musei, attrazioni, tour e attività turistiche, negozi e punti di interesse: tutto può essere pensato per i bambini.
C’è anche da dire che la città di New York di per sé, con i suoi enormi grattacieli e le mille luci che la illuminano, è attrattiva e coinvolgente per tutti, bimbi compresi. Quindi via libera a lunghe passeggiate alla scoperta del vari quartieri (che tra l’altro è il modo migliore per visitare la città).
Approfondiamo le varie tipologie di attrazioni turistiche di New York evidenziando quelle più adatte ai bambini e perché.
Musei per bambini a New York
Non tutti i musei sono noiosi!
E voi adulti farete tutta la differenza in questo caso.
Sarete voi a poter “guidare” i vostri ragazzi nei musei, spiegando cosa stanno vedendo, creando il coinvolgimento e ovviando così alla mancata comprensione (ovvia) della lingua.
Oltre ai musei espressamente indicati per bambini, che tante volte però sono più indicati per i bambini inglesi, ce ne sono altri anche da classico itinerario turistico, perfetti da visitare con i bambini.
Potete usare le frecce per aprire o chiudere i dettagli su ogni attrazione.
Un’enorme ricostruzione di un tirannosauro rex vi accoglierà all’ingresso del museo di storia naturale, per intenderci quello che prende vita al calare del giorno nel divertente film “Una notte al museo” con Ben Stiller. Vi consiglio di guardarlo con i vostri figli se non lo avete ancora visto prima di partire!
Simpatico da curiosare, oltre che istruttivo. Vi consiglio di acquistare il biglietto anche per il planetario e di assistere a uno degli spettacoli in programma. Anche se in lingua inglese, le immagini vi sorprenderanno.
Qui tutte le info >> American Museum of Natural History
Central Park West at 79th Street
Una portaerei ormeggiata lungo il West River che oltre ad essere di per sé un museo a cielo aperto, ospita una collezione di velivoli e altri reperti aero-spaziali. Nel biglietto è compresa anche la visita al sottomarino, non agibile però con i passeggini.
Generalmente molto gradito dai bambini, specie i maschietti, da una certa età in su (6-7+).
Qui trovate ulteriori informazioni sull’Interpid
La Grande Mela dedica un intero museo per i bambini, con giochi, ricostruzioni, aree didattiche e culturali. Sicuramente più adatto a bambini madrelingua inglesi o americani, ma comunque godibile se i guidati dai genitori / accompagnatori. Qui tutte le info >> Brooklyn Children Museum
145 Brooklyn Avenue, Brooklyn
212 West 83rd Street
In questo museo i bambini possono dare sfogo alla propria creatività, realizzando delle piccole opere d’arte.
103 Charlton Street
Un po’ fuori dalle solite mete turistiche, anche perché situato nel Queens, il museo della scienza è una vera scoperta. Molto divertente e istruttivo, con attività pensate sia per grandi che per i più piccoli. Da passarci un pomeriggio magari in una giornata di pioggia.
4701 111th Street, Flushing
Attrazioni di New York per bambini
Le attività / attrazioni turistiche sono in generale “più leggere” dei musei.
Alcune per loro natura si godono semplicemente partecipandovi, senza bisogno di grande applicazione o di particolare comprensione della lingua.
Sono del parere che anche in questo caso gli adulti fanno tutta la differenza nel modo in cui introducono ogni esperienza ai propri bambini.
Non è complesso, con una sorta di “preparazione” a quel che si va a vedere, vi sarà quasi naturale fare da guida ai vostri ragazzi.
E chi meglio di voi sa come coinvolgere l’attenzione dei vostri bimbi?! 🙂
Vediamo le attrazioni di New York, pensate per tutti, ma particolarmente adatte alla visita con bambini e ragazzi.
Il giro in battello sul fiume Hudson è spettacolare, specialmente se scegliete quello che parte al tramonto. Vedere le luci dei grattacieli che si accendono man mano che girate attorno a Manhattan è davvero emozionante. Attenzione che può fare piuttosto freddo se state sul ponte, meglio se trovate posto all’interno del battello. Clicca qui per maggiori info sui giri in battello
Il Luna Park di Coney Island è un’ottima occasione di svago e perché no, di avventurarsi fino all’oceano. Aperto solo durante la bella stagione.
La spiaggia stessa è comunque carina e una bella occasione di starci con i propri ragazzi (anche fuori stagione).
E si possono assaggiare gli hot-dog di Nathan’s!
Enorme polmone verde di New York tra le 10 attrazioni da vedere assolutamente della città, con molti spazi dedicati ai bambini. Noleggiate delle biciclette e avventuratevi attraverso il parco alla scoperta delle statue di Alice nel Paese delle Meraviglie e di Peter Pan, del castello e del belvedere. Se vi solletica l’idea, è possibile noleggiare anche una barca a remi per navigare sul laghetto davanti alla Bethesda Fountain. E per gli appassionati dei personaggi del cartone animato ‘Madagascar’, è proprio qui che si trova il famoso zoo.
Oltre a quello dento il Central Park, a New York ci sono diversi altri zoo. Quello nel Bronx è enorme. Perfetto se i vostri bambini sono appassionati di animali. Bellissima la serra delle farfalle, vi si appoggeranno senza timore sulle mani.
Non so onestamente quanto un bambino possa essere attratto da un giardino botanico.
Però con il giusto coinvolgimento della famiglia, anche la flora può essere particolarmente affascinante e incuriosire.
Il Botanical Garden di New York è una bella esperienza per tutta la famiglia.
Qui tutte le info >> Botanical Garden di New York
Al museo delle cere di New York si va sempre a colpo sicuro con i bambini 🙂
Ma in realtà sono due ore di divertimento e leggerezza per tutta la famiglia.
E’ il classico museo delle cere con fedeli riproduzioni di personaggi famosi, presentate in una location bella e colorata.
E’ comodo perché aperto fino a tardi la sera – quindi ideale anche per un dopocena – ed è pure compreso nei pass per New York.
Solitamente l’idea di andare a vedere un musical a New York scoraggia chi ha bambini al seguito, per il fattore linguistico (e per i costi).
In realtà spesso scoraggia anche gli adulti che parlano poco inglese.
Invece ci sono alcuni spettacoli che sono ampiamente godibili anche senza una buona comprensione dei dialoghi, in quando sono molto coreografici e musicali. Alcuni di questi sono proprio adatti per i bambini.
I musical, specialmente quelli Disney, sono facilissimi da seguire, anche per chi non parla inglese e sono davvero emozionanti.
Per i costi possiamo ovviare – come spiego nell’articolo dedicato – scegliendo posti marginali (l’importante è esserci) è quando disponibile approfittare della Broadway Week 2×1.
Attenzione: praticamente tutti i teatri di Broadway non consentono la partecipazione ai bambini più piccoli, fino a 3-4 anni.
Quindi nel caso vogliate andare a vedere un musical con i vostri bambini, verificate poi il singolo spettacolo che avete scelto se ha restrizioni in questo senso.
Qui trovi tutte le info sui migliori spettacoli da andare a vedere >> Musical di Broadway
Shopping: negozi di giocattoli a New York
I negozi di giocattoli albergano nei miei ricordi più lontani di quando ero bambina, in modo indelebile 🙂
C’è poco da dire, per un bimbo sono una sorta di oasi felice, capaci di suscitare entusiasmo, emozione e senso di grandezza.
Ecco, a New York questa sensazione è ancora più grande, visto che la città ospita alcuni degli store più grandi e completi di tutto il mondo.
- Tannen’s Magic Studio – il più grande negozio di trucchi e magie del mondo
- M&Ms World – montagne di M&Ms di tutti i colori dell’arcobaleno!
- Lego Store
- Nintendo World
- Disney Store
- Mary Arnold Toys
- FAO Schwar – il negozio di giocattoli più antico di New York
Mettetene qualcuno in itinerario, magari spalmandoli nelle vostre giornate, come “premio” dopo una giornata turistica. Entrare non costa, e impegnano relativamente poco tempo.
L’ìmpresa più grande sarà trovare il modo di farli uscire 🙂
Dove mangiare a new york con i bambini
Analizzata la parte delle attrazioni e dell’itinerario, altro aspetto importante è dove andare a mangiare con i bambini.
In questo caso bisogna trovare l’equilibrio tra la “golosità” – dove New York è grande seduttrice – al mangiare bene, che è importante per tutti e ancor di più per i bambini.
Nella patria di fast food, hamburger e patatine fritte, non avrete difficoltà ad accontentare bambini e ragazzi per un pranzo o una cena golosa.
Le catene di fast food (ce ne sono un sacco e decisamente molto più buone del classico McDonald’s) sono pronte ad accogliere bimbi e ragazzi con menù dedicati, seggioloni e spazio per passeggini. Provate gli hamburger di Shake Shack, le costicine di Applebee’s, i panini con l’aragosta Red Lobster o gli hot dog di Gray’s Papaya.
Certo, vanno intervallati da qualcosa di più “sano”. Per questo il mio consiglio è quello di andare nelle catene di Whole Food Market. Si tratta di supermercati con un angolo dove scegliere tra invitanti pietanze per tutta la famiglia, da consumare poi nei tavolini che troverete appena fuori le casse. In questo modo mangiate sano ed evitate snervanti attese al ristorante. Inoltre di solito c’è un microonde dove riscaldare del cibo o in caso del latte (che potete acquistare sempre nello stesso supermercato).
Oltre al Whole Food Market sono valide alternative anche i ristoranti della città dove poter mangiare qualche piatto sano, che non siano fast food. Anche se a costi diversi, ovviamente.
Se il clima lo permette, prendete qualcosa da asporto e improvvisate un pic-nic a Central Park! Un modo originale e divertente per vivere questa parte della città. Molto caratteristico anche il Chelsea Market, un mercato al coperto dove potete pranzare scegliendo fra le tante bancarelle.
Nella sezione dedicata a “dove mangiare a New York” trovate molti consigli e una personale selezione dei migliori hamburger, hot dog, pizzerie e altro ancora.
Se hanno qualche intolleranza, preparatevi una rapida spiegazione in inglese per informare i camerieri e aiutarvi nella scelta.
Qui trovate una selezione di ristoranti per celiaci a New York.
New York con bambini: dove alloggiare?
Scegliere l’alloggio ideale per una vacanza a New York con bambini o ragazzi non è semplice. Soprattutto per i costi, il prezzo di hotel e appartamenti nella Grande Mela è alto e quindi bisogna trovare il giusto compromesso.
Alloggiare in centro, a Midtown Manhattan, è la scelta da preferire, soprattutto se i bambini sono piccoli. Gran parte delle principali attrazioni sono a pochi passi, oppure comodamente vicine tramite metro o bus, e potete rientrare in albergo in diversi momenti della giornata, per ogni esigenza.
In alternativa potete scegliere anche qualche zona più periferica, ma strategica. Long Island City, nel Queens è una zona che consiglio spesso, dove ho alloggiato personalmente e perfetta per una vacanza a New York. Tra le varie soluzioni vi consiglio l’Home2 Suites by Hilton: vista fantastica su Manhattan, camere ampie con angolo cottura, colazione inclusa, a circa 10 minuti di metro da Times Square!
Trovare un’hotel con cucina o angolo cottura a New York può rivelarsi la scelta migliore per le famiglie. Unite la comodità di un hotel ai pregi di un appartamento dove potete cucinare qualcosa per voi e i vostri figli. Di solito sono stanze che tengono fino a 4 persone (tenete presente che una camera “double” a New York è una camera con due letti matrimoniali, quindi per 4 persone).
>> hotel a New York con angolo cottura
Dormire in appartamento può essere un’altra buona soluzione, però non pensate di risparmiare molto…anche gli affitti sono alti e ci sono legislazioni particolari che riguardano gli appartamenti. Nell’articolo dedicato ci sono tutte le info e i link ai migliori appartamenti divisi per zone >> Appartamenti a New York
Bambini molto piccoli e neonati
Il caso in cui vogliate viaggiare a New York per turismo con bambini molto piccoli, o addirittura neonati, merita una riflessione a parte.
Probabilmente in questo caso esiste una “soglia di fattibilità”, almeno per i viaggi puramente turistici: ovvero una valutazione se abbia senso intraprendere un viaggio – comunque impegnativo – con bimbi molto piccoli.
Non dico che non si debba fare, però bisogna tenere conto che tutte le attenzioni saranno interamente rivolte a loro.
E le dinamiche di ogni aspetto del viaggio – dal volo aereo, all’alloggio, le dinamiche legate al mangiare e l’itinerario – verterà totalmente sul benessere del bambino.
Gli aspetti turistici vengono un po’ meno, in quanto in tenera età non sarebbero comunque interattivi e in grado di apprezzare.
In questo caso non c’è una regola, ma è una scelta completamente soggettiva, che non mi sento di sindacare.
Il mio parere personale (almeno quello che farei io) è che un viaggio turistico classico a New York con bambini prende senso con bambini dai 3-4 anni in su.
Se poi il viaggio ha altre ragioni o finalità, allora esula da questo ragionamento e pertanto ci si organizza al meglio.
Alcuni consigli se viaggiate a New York con bambini
Concludo questa miniguida al viaggio a New York con bambini, con un elenco di consigli che possono tornare buoni nell’organizzazione della vostra vacanza.
- I bambini fino a 112cm di altezza non pagano la metropolitana.
- Attenzione ai mesi più freddi: in inverno può fare parecchio freddo e non è il massimo per i bambini. Inoltre con la bella stagione ci sono molti eventi all’aperto, potrete godervi al massimo i parchi, gli zoo, le escursioni in barca.
- Attenzione agli sbalzi di temperatura! Gli americani amano tenere l’aria condizionata a temperature da glaciazione, mentre d’inverno al chiuso può fare particolarmente caldo. Sui grattacieli all’aperto (Top of The Rock ed Empire) e sul Ponte di Brooklyn c’è quasi sempre molto vento.
- Nell’edizione Kids di Time Out troverete gli ultimi eventi in programma adatti ai più piccoli.
- Purtroppo quasi tutti i locali notturni di New York sono vietati ai minori di 21 anni. Questo vale anche per i rooftop bar…un vero peccato, ma se volete salirci alcuni sono aperti per il brunch, per tutta la famiglia.
- Potete noleggiare il passeggino una volta arrivati a New York. Cliccate qui per maggiori informazioni
- Prima di visitare New York dovrete arrivarci, in aereo! Ecco alcune utili informazioni per il vostro volo a New York con bambini
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