Correre anche in vacanza? Neanche per idea!
Potrebbe essere la risposta di molti, e comprensibilmente.
Eppure, pensare di fare una corsa a New York durante il viaggio potrebbe offrire un’esperienza decisamente fuori dagli schemi.
Non si tratta tanto di mantenersi in forma (anche se non guasta), ma piuttosto di esplorare la città da un punto di vista diverso.
Correre per le strade di New York è un modo unico per entrare in contatto con la città, per viverla a passo d’uomo, scoprendone l’atmosfera e la quotidianità in uno scenario che va oltre il turismo
Questa guida offre una selezione dei migliori percorsi per correre a New York.
E’ indirizzata in primis agli appassionati di running, a chi ha esigenze di allenamento anche in viaggio, ma in generale a chiunque voglia provare – in leggerezza – a vivere questo tipo di esperienza, come può, come riesce.
Scopriamo insieme come sfruttare al meglio quest’opportunità per vivere la città da una prospettiva insolita, originale ed autentica.
INDICE DEGLI ARGOMENTI
Andare a correre a New York
Come detto in premessa, credo che pochi di noi partano in viaggio a New York con l’idea di andare a correre.
Cioè, è proprio una cosa a cui non si pensa, semplicemente.
Magari molti non lo fanno abitualmente nemmeno in Italia nella loro quotidianità, figurarsi in vacanza.
A differenza di chi corre abitualmente, per passione o per esigenze sportive.
Andare a correre a New York, nella mia lettura, va interpretata come una sorta di attrazione turistica.
Esploro un lato “diverso” dello stare a New York, quasi come vivessi li. Bellissimo.
E chi non corre abitualmente può camminare, senza problemi, non cambia il senso dell’opportunità.
Quel che fa la differenza è l’approccio, ovvero l’idea di uscire – almeno una volta – a fare attività fisica nella grande New York.
Li, dove la fanno i newyorkesi.
Certo, non è per tutti. Per tante ragioni.
Ma chi si riconosce in questo scenario, secondo me può almeno valutare l’idea.
Anche solo un’ora del vostro viaggio, da dedicare a questo “esperimento”.
Con questa interpretazione, diventa un’idea alla portata di tutti.
Si fa entrare in valigia un minimo di pantaloncini e maglietta, e ci si riserva questa possibilità.
Chi invece ama correre, o ne ha addirittura necessità per non abbandonare la propria routine sportiva sebbene in vacanza, non ha bisogno di tanti convincimenti 🙂
Dove correre a New York?
Percorsi ce ne sono davvero tanti, e ciascuno di voi può inventarsene di diversi ogni giorno.
Tuttavia in questa guida ne propongo una selezione che ritengo essere interessanti per il loro itinerario, e per le caratteristiche di sicurezza che li contraddistinguono (fatto salvo dove diversamente indicato).
Questi percorsi sono di natura pensati per correre, per chi fa running. Nella lunghezza principalmente.
Tuttavia hanno tutti una forte componente panoramica, e si possono tranquillamente “convertire” anche al turista in vacanza a New York, che ne può percorrere solo un pezzo, limitando così l’impegno fisico.
Sono anche una buona risorsa per coloro che – per esigenze diverse – si fermano più a lungo, o per ha la fortuna di vivere o lavorare nella Grande Mela.
La città, che nell’immaginario comune risulta forse caotica e poco salutare, è ricca di percorsi e itinerari perfettamente adatti al running.
Sia a ritmi da allenamento, sia anche inteso come la classica passeggiata veloce per tenersi in forma.
Farlo a New York significa poter correre in un contesto davvero meraviglioso.
E addirittura possiamo scegliere diversi percorsi nella città, con contesti diversi, ma sempre pensati per potersi allenare in sicurezza.
Inoltre è sempre più forte il bisogno di mantenersi in forma anche durante le vacanze, sia per chi semplicemente ama il fitness, sia per coloro che invece necessitano di non sospendere i propri allenamenti durante le vacanze.
New York, grazie alle sue coste, i parchi, e un approccio a misura d’uomo e di sportivo, ha molte più opportunità in questo senso di altre città apparentemente più tranquille.
Vediamo quindi una selezione di 5 ottimi percorsi per correre a New York.
Times Square e west-side Manhattan
Questo percorso lungo 5 miglia (circa 8km), parte da Times Square, il cuore della città, e scende a Downtown Manhattan percorrendo la costa ovest di Manhattan.
Percorso sicuro adatto a runner intermedi ma anche a principianti, ideale per prendere confidenza con il running in una grande metropoli.
- Distanza: 5 miglia (8,04 km)
- Dove: Si può posizionare lo start da Times Square, e proseguire verso sud lungo il west-side.
- Cosa vedere: dopo aver scaldato le gambe nel contesto di Times Square, percorrete il percorso pedonale che costeggia il fiume, ammirando lo skyline del New Jersey in totale sicurezza, tutti i Pier lungo il fiume Hudson, fino ad arrivare a concludere il percorso nei pressi della Freedom Tower e del World Trade Center.
- Quando: percorso ottimo in ogni momento del giorno
- Consigli: fate attenzione nella prima fase del percorso in quanto la zona è molto affollata sia di turisti che di auto. Arrivati nel lungo-fiume potete godervi a pieno lo spettacolo, sempre però con attenzione.
- A chi è consigliato?: Il percorso, essendo mediamente corto, è adatto sia a runner principianti che intermedi.
Brooklyn Bridge e Manhattan Bridge
Questo percorso per il running si basa sui due ponti principali di Manhattan, il Brooklyn Bridge ed il Manhattan Bridge, per una lunghezza complessiva di 3.5 miglia, ovvero circa 5 kilometri e mezzo.
E’ molto suggestivo perché percorre due monumenti storici della città, con dei punti di vista molto particolari su Manhattan e Brooklyn.
E’ abbastanza corto e quindi si adatta un po’ a tutti i runner e amanti della corsa.
- Distanza: 3,5 miglia (5,63 km)
- Dove: Si può posizionare lo start all’imbocco del ponte di Brooklyn, precisamente all’inizio della Brooklyn Bridgde Rd., nel quartiere di Brooklyn (in corrispondenza dell’icona verde). Si fa il percorso in senso orario, per terminarlo sempre allo stesso punto. Li vicino ci sono diverse stazioni della metro per riportarvi comodamente in hotel per una doccia.
Le icone 1 e 2 scandiscono le miglia percorse. - Cosa vedere: questo percorso offre delle splendide cartoline di New York e del suo skyline. Ideale se fatto al tramonto per godere di una situazione di luce meravigliosa, anche se in alcune giornate il sole all’orizzonte potrebbe dare fastidio agli occhi.
- Quando: per evitare il grosso afflusso di turisti che potrebbe essere di intralcio al vostro ritmo, si consiglia di farlo al mattino presto o la sera tardi, dopo il tramonto.
- Consigli: portatevi a presso lo smartphone, le condizioni per alcune ottime foto non mancano di sicuro. Attenzione nei ponti a non uscire dall’area riservata ai pedoni, dove spesso sfrecciano gli amanti della bicicletta. Abbiate occhi anche dietro.
- A chi è consigliato?: Il percorso, essendo abbastanza corto, è adatto sia a runner principianti che intermedi. Sui due ponti il marcato dislivello potrebbe essere paragonato ad una corsa in collina, quindi con un leggero carico di pendenza rispetto ai percorsi piani.
Punta di Manhattan
Probabilmente il più bello dei percorsi, in quanto potete ammirare in un unico tragitto entrambi i versanti di New York, ma anche la splendida visuale dalla punta sud di Manhattan, con un intermezzo tra le vie cittadine della zona di Lower Manhattan.
Se riuscite a farlo all’ora del tramonto, la resa aumenta ancora di più.
- Distanza: 8.3 miglia (13,4 km)
- Dove: Si può posizionare lo start nel quartiere di Chelsea, nella parte più a Nord del percorso, in corrispondenza dell’icona verde.
Quella sarà anche la zona di arrivo, dopo aver percorso in senso antiorario (ma nessuno vi vieta di invertire il verso del percorso).
Nelle vicinanze ci sono un paio di stazioni della metropolitana per riportarvi in albergo a fare la doccia, distano una breve camminata a piedi, utile per sciogliere un po’ le gambe. - Cosa vedere: è forse uno dei percorsi più belli. Durante la corsa nel lato ovest (a sx della cartina) potete vedere lo skyline del New Jersey, e scendendo la Freedom Tower. Arrivati alla punta sud avete la splendida visuale sulla porta verso l’Oceano, con in lontananza la sagoma della Statua della Libertà, delle Governors Island, del ponte di Verazzano. Risalendo sul lato opposto invece potete ammirare il Brooklyn Brige ed il Manhattan Bridge, prima di addentrarvi nelle vie del centro cittadino per risalire verso nord, passando per diverse streets ed avenues, che vi faranno assaporare il piacere di correre nel particolare contesto urbano di New York.
- Quando: Assolutamente da provare la sera all’ora del tramonto per la massima resa emozionale quando arrivate nella punta sud di Manhattan, in alternativa la mattina presto (freddo e condizioni meteo permettendo).
- Consigli: quasi tutto il percorso è sicuro, su suolo esclusivamente pedonale, a parte la fase di percorso in cui ci si addentra nelle vie del centro, dove a tratti dovrete correre sul marciapiede prestando la dovuta attenzione.
- A chi è consigliato?: Il percorso è abbastanza lungo, anche se privo di dislivelli significativi. Da consigliare quindi a runners intermedi o avanzati, e comunque in forma, in grado di sostenere 14km di corsa. Inoltre lo suggerisco a runner con esperienza che sappiano gestire la corsa in un contesto cittadino, con traffico e pedoni con cui condividere il percorso.
Punta sud di Manhattan, versione ridotta
Correre costeggiando l’estrema punta sud di Manhattan è talmente una bella esperienza, che per rendela accessibile ai più si può considerare una versione ridotta del precedente percorso, limitando il tragitto a circa 3,2km.
Per fare questo potete mettere la partenza all’imbocco del Brooklyn Bridge lato Manhattan, e percorrere in senso orario fino a dove vedere l’indicazione del miglio 3 (icona 3).
Così si restringe la lunghezza, si corre esclusivamente fuori dal traffico, ci si gode lo spettacolo della vista che questo percorso offre.
Eventualmente si può fare andata e ritorno, ottenendo un percorso da 6,5km circa, con tutti i pregi visti sopra.
Giro di Central Park
Il percorso più soft e rilassante, immersi nel polmone verde della città: Central Park. Sicuro, senza disturbi o ostacoli, e ottimo per ogni runner che vuole correre a New York, o anche per chi vuole correre da amatore giusto per provare questa emozione.
- Distanza: 4 miglia (6,5 km)
- Dove: Si può posizionare lo start all’ingresso sud-ovest del parco, per compiere un giro completo e concludere allo stesso punto. Per percorsi più corti (amatori), si può uscire prima per accorciare.
- Cosa vedere: semplicemente la magia del parco. Aria pulita, verde, atmosfera rilassante, e tanta natura. Il percorso completo dà un’ottima visuale del parco.
- Quando: Il parco non è mai cosi affollato da rendere difficoltosa la corsa, per cui ogni momento del giorno è quello buono. Da consigliare le ore con la temperatura migliore a seconda della stagione.
- Consigli: tutto il percorso è sicuro, senza traffico, in buona compagnia di tanti runner.
- A chi è consigliato?: Il percorso è relativamente corto, e privo di difficoltà e dislivelli. Da consigliare ad amatori e intermedi. I runner più esigenti possono prolungare la lunghezza facendo più giri del medesimo percorso.
Cartoline da Manhattan
Il percorso dentro il cuore della città, della New York da cartolina. Attenzione, è anche il percorso meno semplice, in quanto avrete sempre da tenere a bada traffico e turisti, ma ne vale assolutamente la pena.
- Distanza: 4,5 miglia (7 km)
- Dove: Si può posizionare lo start a Times Square, e seguire in ordine il percorso illustrato in cartina.
- Cosa vedere: è un po’ una corsa nel cuore di New York. Passerete a fianco ad alcuni tra i principali simboli e attrazioni turistiche della città, da qui il nome “cartoline da Manhattan”.
- Quando: Il percorso è tendenzialmente affollato e trafficato. Da preferire le ore della mattina presto o sera tardi / notte per evitare traffico e affollamento.
- Consigli: è il più impegnativo dei percorsi, non tanto per le caratteristiche del tragitto quanto perchè si muove interamente su street ed avenue trafficate sia di auto, che di turisti. Inoltre ci saranno incroci e semafori da gestire. Per cui fate sempre moltissima attenzione, evitate cuffie con musica o altro per evitare distrazioni. Dovete essere molto concentrati, ed avere una ottima gestione dei ritmi e delle gambe, dato che il percorso potrebbe essere frammentato da piccole soste o dribbling tra le persone.
- A chi è consigliato?: Per lunghezza e per traffico da suggerire solo a runner esperti, con alle spalle altre corse in contesti simili. Amatori e turisti possono fare il percorso camminando come ottimo itinerario per vedere una delle zone turisticamente più ricche di New York.
Come interpretare questi percorsi di running
I percorsi che vi ho presentato sono pensati di base per chi corre abitualmente.
Quindi mediamente lunghi per una sessione di allenamento tranquilla.
Chi non corre abitualmente (o per niente), ma è incuriosito dal provare l’esperienza camminando, può tranquillamente accorciarli, facendone solo una parte.
Magari scegliendo quegli spezzoni più panoramici e coinvolgenti.
Dato che diventano di fatto passeggiate, si potrebbe pensare che farle normalmente da turista sia equivalente.
Mmmm… forse simili come scenario, ma credo che lo spirito giusto che dà il senso all’esperienza sia l’uscire dall’hotel in pantaloncini e maglietta per “andare a correre a New York”.
Raccomandazioni per correre a New York
Le raccomandazioni valgono sempre, per ogni percorso, e anche se siete semplici turisti a passeggio.
Vi lascio alcuni consigli, magari all’apparenza banali, ma che devono sempre essere tenuti a mente quando si corre in una grande città come New York City.
- New York è trafficata e piena zeppa di turisti. Anche se i percorsi sono studiati per evitare la maggior parte di traffico e i pericoli ad essi connessi, dovete sempre essere concentrati e prestare massima attenzione. Guardatevi attorno, abbiate prudenza, rispettate gli altri runner o coloro che passeggiano nei percorsi pedonali. Distrarsi è un attimo in ogni contesto, qui ancora di più.
- Niente cuffie, niente musica. Ascoltate la città, assorbitene i suoni, vivetela a pieno. Inoltre questo vi permetterà di essere sempre attenti per prevenire ed evitare ogni pericolo.
- Rispettate i segnali, i semafori, gli attraversamenti pedonali se il vostro percorso ne prevede.
- Tenete lo sguardo avanti a voi. La tentazioni di distrarsi e guardare a lungo tutte le meraviglie che vi circondano potrebbe portarvi a distrazioni pericolose. Piuttosto fermatevi, ammirate e ripartite. Se dovete fare tempi e ritmi, scegliete percorsi più idonei come ad esempio quello di Central Park.
- Studiatevi molto bene il percorso, non fatevi trovare impreparati con il rischio di commettere pericolosi errori. Se serve stampatevi la cartina da portare con voi.
- Se nel vostro percorso trovate altri runner con il vostro stesso passo, aggregatevi a loro per usufruire della loro esperienza e percezione del percorso.
Perchè dovrei correre a New York?
Anche se non siete per niente dei runner, riservate un posticino in valigia per un completo da corsa e fate in modo di provare almeno una volta, credetemi ne varrà sicuramente la pena.
Sicuramente questa idea prende maggior spessore e interesse su itinerari abbastanza lunghi, quando vi fermate diciamo almeno dai 5-6 giorni in su.
Anche il meteo è abbastanza determinante: se siete runner forgiati non temete nulla.
Ma se state seguendo il mio consiglio di provare questa esperienza, magari anche solo camminando, vien da sé che ha senso farlo con temperature decenti e giornate belle.
In generale se non fa per voi ovviamente lasciate stare, non ha senso cercare di ficcare in programma per forza qualcosa che non si sente sulle proprie corde e gusti.
Ma se avete anche un minimo di passione per l’attività fisica, e ci sono le condizioni (tempi, meteo, gruppo ben predisposto, ecc) toglietevi la soddisfazione di poter dire di aver fatto running a New York.
Sarà anche un modo per poter comprendere e condividere una parte delle emozioni di coloro che, ogni anno, fanno enormi sacrifici per partecipare alla maratona più famosa del mondo.
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