Dover programmare un itinerario di 2 giorni a New York può essere più complesso di quanto si pensi: dover scegliere cosa vedere e soprattutto a cosa rinunciare, programmare tutto in modo perfetto per ottimizzare i tempi necessita di una preziosa fase di organizzazione.
In questo articolo cerco di darvi tutte le informazioni necessarie per farvi diventare autonomi in queste scelte, proponendovi il mio itinerario per due giorni a New York, che potrete tenere come traccia e personalizzare a vostro piacimento.
INDICE DEGLI ARGOMENTI
- A chi è rivolto l’itinerario di 2 giorni a New York?
- Itinerario di 2 giorni a New York
- Riepilogo attrazioni incluse in questo itinerario
- Indicazioni utili per questo itinerario da 2 giorni
* Per scaricare il PDF, seleziona “Salva come PDF” nelle opzioni della stampante.
A chi è rivolto l’itinerario di 2 giorni a New York?
E’ una premessa quasi ovvia dire che due giorni per approcciare New York sono davvero pochi, specie se è la prima visita alla Grande Mela, ma non sono così rari i casi in cui ci si trova ad avere a disposizione solo 2 giorni per cogliere il meglio di NYC.
Basti pensare ad esempio ai viaggi di nozze che interessano più città degli Stati Uniti, oppure viaggi organizzati multi-tappa dove per ampliare il parco di città offerte vengono limitati (forse troppo?!) i giorni disponibili per ogni città da visitare.
Oppure le cosiddette “tappe di passaggio”, magari due giorni di scalo a New York nell’iter più ampio di viaggi di lavoro, studio o altra natura.
Qualsiasi sia la casistica che vi porti a visitare New York in due giorni, questo itinerario punta a darvi il massimo possibile per apprezzare la città e portare a casa un “gustoso morso della Grande Mela”, magari con la promessa futura di un viaggio più sostanzioso 🙂
Vi darò quei pochi ma indispensabili principi per programmare al meglio ottimizzando i tempi, e un itinerario pensato per chi vede New York per la prima volta, e deve scegliere cosa vedere (o meglio cosa sacrificare) nelle 48 ore disponibili. Considero infatti un programma per 2 giorni pieni di permanenza. Potrete personalizzare il tutto a vostro gusto e piacimento, o modellarlo in funzione delle vostre esigenze di viaggio (orari volo, alloggio, preferenze e gusti).
Itinerario di 2 giorni a New York
A differenza degli itinerari per permanenze più lunghe, in questo caso la cosa fondamentale secondo me è avere totalmente le idee chiare su cosa vedere, e programmare bene in modo da annullare o ridurre al massimo i tempi morti.
Tutto questo senza sacrificare un pezzetto di tempo per godere la città così come viene, altrimenti rischiamo di essere inghiottiti nell’ansia da prestazione (spetta che corro per vedere più cose possibili) e la mini-vacanza ci scorre sotto mano senza apprezzarla.
Premesse e considerazioni
- in questo itinerario non sarà incluso alcun museo, per lasciare tutto lo spazio possibile alla percezione della città nel suo complesso e nella sua atmosfera (salvo una opzione sul 9/11 Museum)
Se ci dovesse essere un museo che considerate imperdibile ed insacrificabile, sostituitelo liberamente a qualcos’altro dell’itinerario. - per i trasporti non conviene la metrocard unlimited ma per i pochi spostamenti in metro o bus che farete potete fare la metrocard in formula pay-per-ride, caricandoci 10-15$ e pagando corse singole. Difficile riuscire a non usare i mezzi pubblici, soprattutto per gli spostamenti da e verso l’albergo e tra punti lontani della città, per quanto limitati.
- in questo itinerario ci saranno 2 dei 5 osservatori cittadini, uno di giorno e uno di sera. Questo perché ritengo che a vista del panorama della città dall’alto sia il modo migliore per vedere, osservare e comprendere la città, con l’impressione positiva di averla a portata di mano (almeno da lassù).
- non introduco in itinerario gli appuntamenti per i pranzi, a parte una cena. Suggerisco, sempre per sfruttare il tempo, di mangiare in modo strategico tra un’attrazione e l’altra, magari sacrificando un po’ il pranzo in funzione delle cose da vedere, magari con uno snack al volo o con dello street food, e privilegiando di più la cena.
- relativamente alle cose da vedere ciascuno ha i propri gusti e preferenze. In questo itinerario di 2 giorni a New York vi darò la mia, ovvero cosa farei io. Se però preferite vedere altro sentitevi liberi di personalizzarlo, mantenendo la logica e l’efficienza della programmazione.
Serve un pass turistico per 2 giorni?
Per questo itinerario non propongo un pass turistico. Una volta che avete definito l’itinerario e quindi le attrazioni che visiterete, verificate se uno dei pass disponibili vi offre qualche vantaggio economico per le attrazioni confermate. In tal caso acquistatelo, perché oltre al risparmio economico (magari limitato), giovate in qualche attrazione delle corsie salta coda alle casse.
Per aiutarvi e avere una risposta veloce potete usare il comparatore dei pass per New York che ho realizzato per aiutarvi nella scelta.
Kit del viaggiatore di 2 giorni a New York
Ecco le cose da predisporre prima del viaggio e non appena arrivati in città, prima di partire all’avventura:
- idee chiare su cosa vedere
- itinerario di 2 giorni ben programmato
- idee chiare su dove e cosa volete mangiare
- metrocard pay-per-ride con importo sufficiente a coprire le corse che avete calcolato di fare
- mappa di New York, cartina e navigazione internet
In questo sito troverete approfondimenti e guide su ciascuno degli argomenti elencati.
Per praticità di lettura trovate a seguire i 2 giorni di vacanza presentati in modo separato. Cliccate sulla rispettiva finestrella per leggere il racconto di ciascun giorno, o usare l’indice in alto per una panoramica generale e saltare direttamente dove vi interessa.
Giorno 1
Bene. inizia la vostra breve ma intensa vacanza di 2 giorni a New York.
Alzatevi e fate colazione di buon ora, cosi da essere operativi quanto prima e sfruttare al meglio la giornata.
Come prima attrazione penso che una vista panoramica globale della meraviglia che ci apprestiamo a scoprire sia l’approccio migliore per questi 2 giorni di vacanza, e per questo opterei per la salita all’osservatorio dell’Empire State Building.
Osservatorio dell’Empire State Building
Per limitare il più possibile la coda alla cassa e ai controlli, conviene recarsi all’osservatorio all’orario di apertura.
Prendete la metro da dove alloggiate e portatevi direttamente all’Empire, la fermata più vicina è la 34th street.
Apre alle 8 del mattino. Se arrivate presto riuscirete ad entrare e salire in pochi minuti, senza troppa folla, e godervi la meravigliosa vista panoramica di New York con la luce del mattino, all’alba di una nuova giornata newyorkese.
La poca gente vi permetterà anche di godere meglio dell’esperienza. Fermatevi pure una mezz’oretta ad osservare, fare foto, respirare aria di metropoli.
Credo davvero sia uno dei modi migliori di iniziare questa vacanza a New York.
Vi lascio il link all’approfondimento sull’Empire State Building per tutte le info relative ai biglietti, prezzi, orari, ecc.
Scesi dall’osservatorio possiamo raggiungere a piedi o in metro Times Square, non è lontanissima. A piedi ci si mette un po’ di più ma almeno si ha la possibilità di vivere la città in superficie, osservare strade, persone, negozi, tutto.
Times Square
Times Square di fatto non ha moltissimo da offrire, ma è uno dei simboli di New York e un passaggio è d’obbligo, anche su itinerari corti. Quando ci arrivate godetevi l’ambiente, fate foto, “avvicinatevi” al clima turistico-newyorkese. Negli altri itinerari la metto sempre come prima cosa, un modo per presentarsi reciprocamente 🙂 Qui per ragioni organizzative viene dopo l’Empire, altrimenti fate troppa coda.
Se volete un consiglio non perdete tempo qui tra negozietti di souvenir e altre distrazioni, per i souvenir se volete ci sarà il tempo anche dopo.
Da Times Square spostatevi quindi a piedi di qualche isolato per raggiungere il Rockefeller Center, dove c’è il Top of The Rock. Il consiglio è quello di prendere già i biglietti prenotando la salita all’osservatorio per la sera stessa (meglio se per un orario tardo – dopo cena – tipo le 22), cosi la sera ci arrivate senza il rischio che ci sia troppa gente e annessa coda ingestibile.
Sarebbe forse più carino metterlo la seconda sera, ma nell’ipotesi che ci sia il viaggio di rientro meglio essere sicuri e goderlo nella prima e unica notte sicura di questo itinerario.
World Trade Center – 9/11 Memoriale
Da Times Square si prende la metro per scendere al World Trade Center, altro simbolo imperdibile di una vacanza a New York.
Qui la prima cosa da vedere è il memoriale 9/11, ovvero le enormi vasche commemorative che sono state costruite sullo spazio lasciato dalle Torri Gemelle.
L’atmosfera che si respira in questo angolo di New York è sempre particolare e suggestivo, e ciascuno rivivrà quei momenti storici dedicando tutto il tempo che desidera.
Battello per Staten Island – Statua della Libertà
Supponendo che abbiate visitato il museo, siamo oramai arrivati a metà pomeriggio. Dalla zona del World Trade Center possiamo raggiungere anche a piedi o in autobus Battery Park all’estremità sud di Manhattan. Qui trovate l’imbarcadero per Staten Island, e potete prendere il battello gratuito che collega Manhattan con appunto Staten Island.
Questo battello nel suo tragitto passa relativamente vicino alla Statua della Libertà, permettendovi di vederla molto bene anche senza la visita dedicata, che vi porterebbe via senza dubbio mezza giornata.
Se siete in una stagione con poche ore di luce – vista l’ora in cui arriverete a fare questo giro, probabile che abbiate anche la fortuna di poterla godere con le luci del tramonto all’andata, ed illuminata da sera al ritorno.
Suggestivo, comodo, ottimo per fare foto, gratuito e veloce (in 30-40 minuti andate e tornate).
Aperitivo in un rooftop bar
Dopo la prima delle due giornate a disposizione vissuta in modo sicuramente intenso, propongo di scegliere uno dei rooftop bar – i bar sui grattacieli di New York – per passare un oretta rilassante e prendere un drink (direi più aperitivo) in un clima caratteristico per la città di New York, e sicuramente suggestivo.
Nell’articolo sui migliori rooftop bar di New York potete già scegliere il vostro preferito, magari anche comodo da raggiungere in zona sud di Manhattan, e volendo prenotare anche il posto nel caso sia possibile attraverso il loro sito ufficiale.
Cena in un buon ristorante
In genere non dedico molta importanza al dove si mangia, anche se in tutti gli itinerari suggerisco almeno un appuntamento con una cena fatta bene (il che non vuol dire che debba costare una follia).
E anche in questo caso, forse a maggior ragione, credo sia un buon modo di vivere il clima di New York.
Ovviamente per questo ragionamento sconsiglio ristoranti di catena o troppo commerciali, meglio un ristorante più intimo, da cercare in zona Brooklyn o comunque lontani dalle zone di massima affluenza turistica.
Se siete in coppia (vedi viaggi di nozze ecc), suggerisco anche di valutare un ristorante romantico: spesso con vista, rispecchiano in pieno la filosofia di questo appuntamento.
Salita al Top of the Rock
Se avete seguito il suggerimento di prenotare la salita all’osservatorio del Top of The Rock, potete recarvi in zona Rockefeller Center (in autobus/metro o a piedi a seconda di dove siete) poco prima della salita, senza dover passare dalle casse, ma recandovi direttamente ai controlli di sicurezza per la salita. Se non avete prenotato andateci lo stesso e fate il biglietto direttamente (in genere la sera non c’è quasi mai il picco di affluenza, anzi).
La vista da questo osservatorio è abbastanza simile a quella dall’Empire della mattina, ma con l’enorme differenza che vedrete la città scintillante e completamente illuminata da una infinità di luci.
Panorama bellissimo, credo che gli osservatori siano una delle cose che più si ricordano della città.
Godetevi il momento, sarà il modo per dare la buonanotte a New York prima di rientrare in albergo.
Giorno 2
Eccoci al secondo (e ultimo) giorno di permanenza a New York.
Sarà una giornata per sua natura più leggera della precedente, anche per il fatto che gli eventuali incastri dettati dagli orari dei voli e del rientro possono compromettere una parte della stessa. Tuttavia considero che fino a sera abbiate modo di stare a Manhattan.
Colazione in zona Ponte di Brooklyn
Fate colazione fuori, anche se ce l’avete disponibile in albergo. Sono piccole cose che però vi fanno sentire più a contatto con il clima newyorkese.
Scegliete (già in fase di pianificazione) un qualsiasi posto che vi ispiri dove fare colazione, meglio se relativamente vicino al ponte di Brooklyn, che sarà la nostra prima tappa della giornata.
Potete seguire alcuni suggerimenti su dove fare colazione a New York, oppure scegliere a vostro piacimento.
Finita la colazione raggiungiamo l’imbocco lato Manhattan del Ponte di Brooklyn.
Ponte di Brooklyn
Eccoci al cospetto di un altro simbolo della città. Il ponte di Brooklyn è una struttura imponente, che collega Manhattan al quartiere di Brooklyn, lungo circa 2 km.
In genere qui suggerisco di noleggiare le bici per attraversarlo e poi per fare un bellissimo percorso ciclabile che porta da li a percorrere tutta la punta sud di Manhattan.
Qui per ragioni di tempo forse il noleggio bici non ci sta, quindi direi che possiamo imboccarlo a piedi per raggiungere almeno la parte centrale del ponte. Per percorrerlo ci sono corsie riservate ai pedoni e ai ciclisti, per cui potete passeggiarci sopra in completa sicurezza.
Una volta raggiunta la metà, voltandovi indietro, avrete una meravigliosa vista su Manhattan ed il suo skyline.
Tra andare e tornare è comunque una bella passeggiata (1km circa andare e 1km circa tornare), ma ritengo sia un esperienza da fare sicuramente in questi itinerario di 2 giorni a New York.
Una volta finito il giro, possiamo spostarci in metro verso Central Park (o in autobus per continuare a vedere la città mentre vi spostate).
Central Park
Il polmone verde della città, impossibile andare via senza essersi immersi almeno un po’ in questo parco immenso.
Anche qui ci sarebbero tante soluzioni per visitarlo. Il tempo a disposizione ci lascia sostanzialmente due possibilità:
- inoltrarvi a piedi per un giro comunque contenuto di una zona del parco (impensabile girarlo tutto in cosi poco tempo)
- noleggiare le bici per poter fare un giro più ampio nello stesso tempo
Vi suggerisco di scendere all’accesso sud-ovest del parco, in corrispondenza di Columbus Circle.
Qui potete eventualmente anche pranzare bene e rapidamente – prima o dopo la visita al parco – spendendo poco al Wholesale Food Market, un supermercato che al suo interno ha una zona self-service relativamente economica con piatti caldi di buona fattura (per i nostri canoni intendo). In alternativa potete pranzare con qualcosa di ancor più veloce (sandwich, panini, ecc) nei chioschi all’interno di Central Park.
Sempre in questa zona c’è anche il noleggio delle bici.
Dedicate pure un paio d’ore a Central Park, soprattutto se c’è una bella giornata calda e asciutta.
Non andate troppo a nord con il vostro giro, concentratevi in una zona e visitate bene quella.
Pomeriggio libero, shopping, souvenir
Il resto del tempo che avete a disposizione vale la pena passarlo liberamente.
Passeggiate lungo la 5a strada e le altre vie della città, guardate ed entrate nei negozi e le boutique, le persone, il traffico, la vita che scorre a New York. Perché forse stiamo parlando dell’attrazione più bella e caratteristica che la città ha da offrire nella immensità di cose che ci sono da fare e vedere.
Trovate il tempo per qualche souvenir, ma non passate il pomeriggio a negozi salvo che non piova e sia una fredda giornataccia invernale.
Saluto a New York da Pebble Beach
Oramai la considero un po’ la firma dei miei itinerari.
Se avete tempo, e se vi avanzano un paio di corse in metro, raggiungete il quartiere di Brooklyn appena aldilà del ponte (fermate High St. – Brroklyn Bridge oppure York Street a seconda della linea più comoda) e raggiungete a piedi Pebble Beach.
E’ una piccola spiaggetta creata da una insenatura poco a est del ponte di Brookyln, un piccolo angolo suggestivo per avere una splendida vista sul ponte con lo skyline di Manhattan sullo sfondo.
Credo sia un bel modo di congedarsi da questa veloce permanenza a New York.
Ovviamente potete fare quello che volete, non è una tappa vincolante in questo itinerario di 2 giorni a New York.
A questo punto iniziano le procedure di rientro o di spostamento verso la prossima meta del vostro viaggio!
Riepilogo attrazioni incluse in questo itinerario
Riepiloghiamo le attrazioni e le cose che potrete vedere durante questo itinerario di due giorni a New York, suddivise tra cose completamente gratuite e quelle per cui è necessario avere biglietto o pass.
Attrazioni e attività completamente gratuite
- Times Square
- 5th Avenue
- World Trace Center e Memoriale Torri Gemelle
- Battery Park
- Battello gratuito per Staten Island
- Ponte di Brooklyn
- Central Park
- Vista skyline Manhattan (da Pebble Beach)
- Tempo libero
- Shopping
Attrazioni e attività con biglietto e/o pass
- Top Of The Rock
- 9/11 Museum (facoltativo)
- Empire State Building
- Aperitivo su Rooftop Bar
Indicazioni utili per questo itinerario da 2 giorni
Come avrete potuto capire a questo punto della lettura, ho cercato di privilegiare le cose da fare e vedere che vi permettano di portare a casa quanti più aspetti caratteristici della città, assaporandone la sua anima (chiamiamola così dai!) senza scendere troppo nel dettaglio delle tante attrazioni disponibili.
Purtroppo due giorni sono davvero pochi, ma credo che in questo modo si riesca – sempre metaforicamente – a dare un buon morso alla Grande Mela, sentirne il gusto unico, e lasciarci la sicura voglia di tornare per approfondire meglio questa splendida città, con qualche giorno in più a disposizione.
Anche perché se vi trovate nella condizione di avere solo 2 giorni a New York, è probabile siate nel mezzo di una tappa di passaggio, ed in questo caso la cosa che si cerca è di avere un visione più d’insieme della città.
Per questo motivo la scelta di vedere ben 2 osservatori, perché permettono in modo figurato di abbracciare la città dall’alto, di rendervi meglio conto dei suoi confini e della sua maestosità.
Non ho proposto gli osservatori One World Observatory, The Edge ed Summit perché per ragioni di itinerario vi trovereste ad affrontarla con il rischio di troppe code, e relativa “perdita di tempo”, che è la moneta più preziosa da gestire in questo caso.
Ad ogni modo sentitevi sempre liberi di reinterpretare questo programma, sostituendone alcune parti o invertendone le tappe se meglio di adattano ai vostri desideri o esigenze.
Dai che in 2 giorni a New York c’è comunque da divertirsi!
Lascia un commento