Il Giorno del Ringraziamento (o Thanksgiving Day) è una tradizione tutta americana, che si festeggia ogni anno il quarto giovedì di Novembre.
E’ un evento importante, una festa davvero molto sentita, a New York come in tutti gli Stati Uniti. Quasi sicuramente ne avrete già sentito parlare, in film, serie tv, o anche al telegiornale. Spesso infatti anche i TG italiani mostrano qualche folcloristico servizio relativo al Thanksgiving, come il momento in cui il presidente “grazia” uno dei tacchini dall’essere servito in tavola.
Il tacchino ripieno è infatti il piatto tipico del Giorno del Ringraziamento.
Cerchiamo però di capire un po’ più a fondo l’importanza della Festa del Ringraziamento 2024 per New York e per gli USA in generale, con qualche accenno storico e anche dal punto di vista più turistico/commerciale, dato che questo evento segna in modo netto l’inizio di un importante momento turistico per la New York.
INDICE DEGLI ARGOMENTI
- Quand’è il Giorno del Ringraziamento?
- Come si festeggia il Ringraziamento in America?
- Cosa fare il Giorno del Ringraziamento a New York?
- Macy’s Parade: la Parata del Ringraziamento 2024 a New York
- In vacanza a New York per il Ringraziamento
- Cosa si mangia? Piatti tipici del Thanksgiving
- Dove mangiare il Giorno del Ringraziamento a New York
- Cosa e perché si festeggia il Giorno del ringraziamento
Quand’è il Giorno del Ringraziamento?
La data non è fissa. Il Thanksgiving negli Stati Uniti si festeggia ogni anno il quarto giovedì di Novembre.
Quest’anno quindi il Giorno del Ringraziamento è giovedì 28 Novembre 2024.
Nel 2025 il Giorno del Ringraziamento sarà giovedì 27 novembre.
Come si festeggia il Ringraziamento in America?
Il Giorno del Ringraziamento ricorda il primo banchetto dei Pellegrini di Plymouth per festeggiare l’abbondante raccolto. Furono invitati anche i nativi americani della tribù Wampanoag, ai quali andava gran parte del merito.
Oggi secondo me è un po’ scemato il vero valore storico della giornata, tuttavia resta un giorno di solenne festa per tutti gli Stati Uniti, che si caratterizza tra i momenti a tavola e le feste nelle città, con vari eventi a celebrare la giornata.
Il bello della festa per i più sta nei suoi preparativi, con l’invito di amici e parenti a casa per consumare il tradizionale tacchino ripieno, arrosto o fritto, e le altre pietanze tipiche del periodo.
Ancora oggi è di fatto un momento sociale, un po’ come per noi è il pranzo pasquale o la cena della vigilia. Raramente si va al ristorante, tradizione vuole che ci si trovi a casa di familiari o di amici, per festeggiare tutti assieme.
Le scuole rimangono chiuse tutto il fine settimana, chiudono anche tutti gli uffici e la maggior parte delle attività.
Il giorno dopo, il venerdì, c’è il cosiddetto Black Friday, ovvero una giornata sempre di festa in cui ha ufficialmente inizio il periodo di shopping natalizio a New York. Puro delirio e assalto ai negozi!
Il Black Friday è famoso anche perché rimane chiusa la borsa di Wall Street, a sottolineare la rilevanza dell’evento.
Il Ringraziamento segna l’inizio del periodo natalizio.
Dal giorno dopo i negozi e le vie della città sono tutte addobbate con le luci di Natale e i vari ornamenti, fioccano le offerte commerciali per i regali, e si viene catapultati immediatamente nel magico clima natalizio di New York.
NFL Thanksgiving Day
Gli americani sono grandi appassionati di sport e da tradizione il Giorno del Ringraziamento si accompagna anche al tifo per il football.
La NFL, la lega nazionale di football americano, organizza infatti ogni anno 3 grandi match per il Thanksgiving Day, in cui giocano praticamente sempre i Detroit Lions, i Dallas Cowboys, più una terza partita senza squadre fisse.
Quest’anno saranno proprio i New York Giants a sfidare i Dallas Cowboys, ma non giocano in casa.
Da un po’ di anni si è aggiunta un’altra partita speciale, che si gioca il venerdì successivo, cioè il giorno del Black Friday.
Cosa fare il Giorno del Ringraziamento a New York?
Il Thanksgiving Day come abbiamo visto è una festa davvero molto cara agli americani, e a New York si festeggia davvero alla grande!
Il Ringraziamento a New York è il giorno della Macy’s Parade, la parata più famosa della Grande Mela, un’incredibile sfilata di carri mascherati, giganti palloni aerostatici, musiche, balli e colori lungo la Sixth Avenue.
È un evento assolutamente imperdibile se vi trovate a New York per il Thanksgiving!
E poi addobbi di vario genere con zucche di ogni misura, pannocchie, tacchini finti appesi ovunque, che uniti ai tipici colori dell’autunno, creano un clima davvero piacevole in città.
Una giornata diversa, un diverso punto di vista per apprezzare la grande mela e le usanze tipiche della popolazione americana.
Il rovescio della medaglia per un turista è che molti luoghi, negozi e attività sono chiusi!
Il Giorno del Ringraziamento la maggior parte dei musei di New York sono chiusi. Tra questi il MoMA, il MET, il Guggenheim, il museo dell’11 Settembre, l’Intrepid, il Museo di Storia Naturale, sono tutti chiusi. Anche la visita alla Statua della Libertà non è possibile in questo giovedì.
Attenzione anche ai musical: la maggior parte dei teatri di Broadway è chiusa il giorno del Thagnksgiving.
Rimangono invece aperti gli osservatori panoramici sui grattacieli. Magari potreste salire sull’Empire e sbirciare dall’alto com’è la parata! Non si vedrà moltissimo della Macy’s Parade, sia chiaro, ma rimane una buona idea tra le cose da fare aperte durante il Thanksgiving a New York.
Ricordatevi quindi di controllare le attrazioni che avete intenzione di visitare, potrebbero essere chiuse per il Ringraziamento.
Attenzione anche agli orari dei mezzi pubblici e alla probabile congestione del traffico. E’ un giorno festivo, c’è una marea di gente, molte strade vengono chiuse per la Parata…tenetene conto per gli spostamenti!
Da tradizione si pranza a casa, con parenti e amici, ma anche al ristorante potete trovare menu tipici per l’occasione. Prenotate in anticipo se volete prender parte ai festeggiamenti, perché anche se la maggior parte dei newyorkesi non andrà fuori a mangiare i ristoranti migliori si riempiono facilmente.
Macy’s Parade: la Parata del Ringraziamento 2024 a New York
Come detto l’evento clou del Giorno del Ringraziamento a New York è la mastodontica parata che viene organizzata dai grandi magazzini Macy’s.
Carri allegorici, giganteschi palloni aerostatici, clown, gruppi di ballo, bande musicali, coreografie, una sfilata imponente, un’attrazione imperdibile per chi si trova a New York il giovedì del Ringraziamento.
La Macy’s Parade è famosa in tutto il mondo per i suoi colori e i suoi gonfiabili giganti, è un momento di aggregazione che richiama turisti da tutto il mondo, si stima che oltre 2 milioni di spettatori assistano e partecipino alla manifestazione. Viene anche trasmessa in diretta TV dalla NBC.
In genere è accompagnata dall’esibizione di qualche artista famoso al termine della parata.
Tradizione vuole che la Macy’s Parade si concluda con il carro allegorico di Babbo Natale, o Santa Claus, segnando così l’inizio dei festeggiamenti natalizi!
Percorso della parata
Con inizio alle ore 9 circa, sole o pioggia poco importa, la parata del Giorno del Ringraziamento prende il via dall’incrocio tra la 77th Street e Central Park West. Prosegue poi lungo Central Park West fino a Columbus Circle, dove la lunga serpentina devia per Central Park South per poi scendere lungo la 6th Avenue e concludersi sulla 34th Street proprio dove ci sono i magazzini Macy’s attorno all’ora di pranzo.
Sul sito ufficiale viene pubblicato nel dettaglio il percorso della parata, con indicati i punti di osservazione migliori lungo il tragitto.
Dove vedere la parata
La Macy’s Parade è un evento attesissimo e la gente inizia a piazzarsi ai bordi delle strade già dal mattino presto.
Se volete arrivare in prima fila lungo le transenne dovete arrivare sulle 6 – 6.30. Man mano che il tempo passa ci si accalca sempre più indietro, dove si trova posto. Per fortuna i palloni aerostatici, pezzo forte della parata, sono visibili anche da distante.
Il tratto iniziale, lungo Central Park West è da preferire. C’è un po’ meno gente e la parata scorre più velocemente.
Non ci sono tribune o zone a pagamento. Ci sono invece alcuni locali affacciati sul percorso della parata, o comunque con una buona visuale, che offrono la possibilità di vedere la Macy’s Parade comodamente seduti al calduccio (e con un bagno a disposizione!).
In genere sono in abbinata ad un brunch, come questo proposto dal ristorante Quality Italian.
Attenzione: non potete vedere la parata alla fine del percorso, in Macy’s Herald Square. L’ultimo tratto è infatti riservato alle riprese televisive e il pubblico qui non può fermarsi.
Solitamente non ci sono grandi variazioni, ma è bene tenere come riferimento il sito ufficiale
Oltre al giorno della parata, è possibile ammirare i palloni aerostatici da vicino anche la sera prima, quando vengono gonfiati nei pressi della partenza, vicino al Museo di Storia Naturale.
Anche il “gonfiaggio” dei baloon è un rituale fisso, con lunghe code, ma la gente non si sofferma tanto a lungo e c’è spazio per tutti per sbirciare i preparativi.
In vacanza a New York per il Ringraziamento
Chi volesse andare in vacanza a Novembre a New York deve sempre prestare attenzione a quando cade il giorno del Ringraziamento. Per quanto visto sopra l’importanza del periodo è un forte richiamo turistico in città, e per questo aumentano di molto le prenotazioni aeree e degli hotel rispetto al periodo appena precedente, generalmente classificato di bassa stagione. Questo si traduce in prezzi più alti e tendenzialmente meno scelta.
L’ideale sarebbe a mio avviso – per una vacanza di 10 / 15gg – di arrivare almeno 7 / 8 giorni prima in città, cosi da vivere questo momento nella seconda parte della vacanza, evitando l’arrivo a ridosso del Thanksgiving, che potrebbe essere sensibilmente più costoso. Ci si lascia qualche giorno di relax per vivere la festa e godersi lo shopping, per poi rientrare. Questa per me è la soluzione migliore, ma ovviamente è solo un consiglio, e dipende poi dai giorni effettivamente a disposizione 🙂
Per chi avrà la fortuna e il piacere di essere a New York il 28 Novembre 2024, buon Thanksgiving Day!
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Cosa si mangia? Piatti tipici del Thanksgiving
Il Giorno del Ringraziamento significa innanzitutto una cosa: tacchino ripieno! Questo è il piatto forte, accompagnato da una serie di salse e contorni. Immancabile la salsa di mirtilli rossi (o cranberry), c’è poi la salsa gravy (realizzata con il sughetto rilasciato dal tacchino in cottura), il purè (mashed potatoes) e vari contorni di verdure. Mais e patate dolci sono altri ingredienti tipici della festa.
Per quanto riguarda la farcitura del tacchino, dipende dalla zona degli Stati Uniti. In alcune aree costiere si usa un ripieno a base di ostriche, negli Stati del Sud la farcia è di granoturco, mentre al Nord è più facile trovare il tacchino con wild rice, una varietà di riso. Diciamo che ogni famiglia ha la sua versione tradizionale, e i più custodiscono gelosamente la propria ricetta.
Per finire la crostata di zucca (pumpkin pies) è il dolce tipico del Ringraziamento.
Dove mangiare il Giorno del Ringraziamento a New York
Come vi dicevo, la cena del Giorno del Ringraziamento si trascorre in casa, con gli affetti più cari. In pochi scelgono di uscire al ristorante.
Da turisti, potete comunque trovare molti ristoranti aperti che offrono un menu speciale, con tacchino arrosto e altri piatti tipici del Ringraziamento. I prezzi variano molto in funzione del locale scelto e devo dire che le opzioni sono così variegate che è difficile consigliarvi.
Per spendere poco potete andare in un diner, tipiche “trattorie” americane. Non si accettano prenotazioni ma solitamente offrono semplici piatti della tradizione. Se scegliete un ristorante di livello, spendete attorno ai 100 – 150 $ a testa. Ad esempio potete andare al Tavern on The Green.
Opzione da valutare, se vi stuzzica l’idea, l’utilizzo di app tipo “eatwith” o simili per unirvi a una cena offerta in una casa privata. Un’esperienza sicuramente originale e più autentica.
Altra idea molto apprezzata, la crociera con cena attorno a Manhattan. Un menu speciale per il Ringraziamento, mentre ammirate lo skyline di New York!
Prenota la crociera con cena per il RingraziamentoCosa e perché si festeggia il Giorno del ringraziamento
Il Giorno del Ringraziamento è fondamentalmente una ricorrenza di origine cristiana che viene osservata in tutti gli Stati Uniti e in Canada, un segno di gratitudine per i profitti dei raccolti e per quanto di buono avuto durante l’anno.
L’origine di questa festa trova radici nel 17° secolo, precisamente nel 1621.
Senza dilungarmi in un trattato storico, va detto che i cosiddetti Padri Pellegrini cristiani migrati in America a bordo della Mayflower, trovarono un territorio dal terreno inospitale e poco fertile. Non riuscirono a sfruttare le loro conoscenze di semine e coltivazione, andando incontro ad un inverno arido di raccolto, che vide una buona metà di loro morire di fame. I nativi americani della tribù di Wampanoag intervennero insegnando loro come seminare e coltivare al meglio i prodotti agricoli locali, come il granoturco, e come allevare gli animali, in particolare il tacchino, per questo entrambi simbolo della ricorrenza.
Fu così che – per l’appunto – in segno di ringraziamento, i Padri Pellegrini di Plymouth (nell’attuale Massachusetts) decisero di festeggiare il loro primo buon raccolto assieme ai membri della tribù di nativi americani Wampanoag. Era il novembre del 1621 e la festa si dice durò per ben 3 giorni, un banchetto in cui si celebrava e si rendeva grazie a Dio (e ai nativi) per l’abbondanza e il successo del raccolto.
Da lì in poi, ogni anno, il ringraziamento è un modo di ringraziare Dio per il raccolto e anche per rafforzare la socializzazione tra popolazioni, che ha permesso la sopravvivenza dei pellegrini.
Per alcuni decenni la ricorrenza subì una graduale diffusione tra i popoli delle Americhe e nel 1789 George Washington – allora il primo presidente degli Stati Uniti – decretò una giornata Nazionale di Ringraziamento.
La tradizione fu in seguito spostata e interrotta, fino alla famosa Proclamazione di Ringraziamento del 1863 ad opera del Presidente Abraham Lincoln, che in piena Guerra di Secessione dichiarò proprio il quarto giovedì di Novembre come festivo. Da allora la tradizione prosegue ininterrotta.
Infine, nel 1941 il Congresso degli Stati Uniti la proclamò festa legale.
Per altri dettagli storici: http://it.wikipedia.org/wiki/Giorno_del_ringraziamento
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