Se state pianificando di viaggiare nella Grande Mela in inverno, sappiate che c’è la possibilità concreta che vi troviate a visitare New York con la neve. Infatti nella stagione invernale le temperature possono andare parecchi gradi sotto lo zero e con una buona probabilità di alcune nevicate, cosa che potrebbe un po’ interferire con i vostri piani turistici, specie se non ne tenete conto quando organizzate il viaggio.
Con alcuni accorgimenti, quasi tutti da attuare in fase organizzativa prima di partire, l’eventuale neve non rovinerà (del tutto) la vostra vacanza.
Vediamo insieme cosa fare a New York in caso di neve.
Quando nevica a New York?
La prima cosa che dobbiamo stabilire sono i mesi in cui è più probabile che nevichi a New York.
La stagione delle nevi è ovviamente l’inverno, precisamente tra dicembre e febbraio, ma le nevicate talvolta possono protrarsi anche fino a marzo/aprile, cosi come anticipare la stagione.
In ogni caso, il periodo in cui le nevicate sono più frequenti sono solitamente le settimane comprese tra dicembre e la prima metà di febbraio.
Curiosamente nei secoli scorsi la neve era presente ma non particolarmente abbondante a New York. Ci sono solo tre nevicate storiche degne di nota prima del 2000 – precisamente sono avvenute nel 1888, 1947 e 1996. A partire dal 2003 le nevicate estreme sono diventate molto più frequenti.
Negli ultimi vent’anni ci sono state infatti parecchie bufere di neve. Per farvi un esempio, nella notte tra 11 e 12 febbraio 2006, sono caduti quasi 70 cm di neve, cosa che ha generato parecchi disagi ai newyorkesi, facendo chiudere scuole e negozi e causando molti problemi nei trasporti pubblici. Un simile evento è avvenuto anche nella notte tra il 22 e il 23 gennaio 2016, che ha registrato ben 68,1 cm di neve in poche ore.
Perchè nevica a New York?
L’abbondanza di precipitazioni (anche nevose) a New York è dovuta al suo clima, chiamato clima continentale, che prevede essenzialmente inverni molto freddi e estati calde.
Dato che la Grande Mela si trova ai margini dell’oceano Atlantico, ne risulta un clima tendenzialmente instabile con cambiamenti e precipitazioni frequenti.
Per questo motivo New York, come molte città della East Coast, presenta temperature sotto lo zero e (talvolta frequenti) nevicate nei mesi invernali.
Quindi, se volete viaggiare a New York tra dicembre e febbraio, è fondamentale mettere in preventivo che potreste imbattervi in qualche nevicata.
Sebbene difficili anche da prevedere per natura, fortunatamente bastano alcuni semplici accorgimenti organizzativi per non farsi cogliere impreparati dalla neve e dal freddo.
Può nevicare a Natale e a Capodanno?
Certamente. Dato che dicembre è il mese in cui iniziano a presentarsi le prime nevicate, non è così raro trovare una New York innevata a Natale e Capodanno.
Essendo l’inizio della stagione delle nevicate il meteo però tende statisticamente ad essere più clemente: le temperature infatti vanno sotto lo zero ma non raggiungono i minimi stagionali e, dato che il freddo newyorkese non è umido, è anche più facile da sopportare.
Le nevicate dicembrine a New York City statisticamente sono poco intense e poco durature, imbiancano il paesaggio ma non creano enormi disagi.
Se non altro durante le feste la neve è un “piccolo” inconveniente che contribuisce all’atmosfera natalizia e permette di vivere Natale e Capodanno in un clima suggestivo, diverso da quello italiano a cui siamo abituati ormai avaro di neve se non in montagna.
Quindi, se volete festeggiare il Natale a New York e/o recarvi a Times Square per Capodanno, salvo non venga giù la nevicata del secolo, armandovi di scarpe e vestiario adeguati, potrete comunque godervi l’esperienza.
Cosa succede a New York quando nevica?
Dato che le precipitazioni nevose non sono cosi rare in inverno, New York è preparata a questa evenienza. Perciò, se le autorità allertano una nevicata imminente, il più delle volte non c’è da preoccuparsi, i disagi principali a mobilità e attrazioni turistiche saranno mitigati.
Specie se la nevicata è di poca intensità.
Durante le normali nevicate stagionali i disagi in cui potreste imbattervi sono pochi. Normalmente negozi e musei proseguono con i soliti orari e, eccetto magari qualche ritardo nei trasporti su gomma, non ci sono variazioni particolari.
La storia però cambia in caso di nevicate pesanti / estreme, solitamente improvvise e più difficili da prevedere.
Eventi di questo tipo infatti possono essere parecchio impattanti tanto da scombinare i vostri piani.
Ad esempio, in occasione della tormenta di aprile 2018, sono stati cancellati oltre 3.000 voli perché le piste degli aeroporti newyorkesi erano inagibili. Si tratta ovviamente di eventi estremi, che però con un clima notoriamente in cambiamento costante, non sono più così rari e vanno pertanto tenuti in considerazione.
Cosa fare a New York quando nevica
Dato che New York è abbastanza abituata alla neve, solitamente le nevicate non causano grandi variazioni o disagi, salvo fenomeni estremi. Tuttavia, freddo e neve possono essere fastidiosi, motivo per cui è necessario pianificare un itinerario intelligente e adattabile a diverse situazioni.
Le attività penalizzate
Dovesse nevicare (ma vale grossomodo anche per la pioggia intensa), una buona parte delle tipiche attività turistiche da fare a New York si complica.
Penso agli osservatori panoramici che perdono visibilità, oltre che ad essere angusti in quota sotto la neve (o la pioggia battente).
Così come l’esplorazione di parchi, zone all’aperto, ponti e quartieri.
Anche le varie gite in barca, giro panoramico in elicottero, e attività di questo genere potrebbero essere annullate e/o posticipate in caso di neve.
Quindi la prima raccomandazione è essere pronti eventualmente a gestire questi disagi, senza andare nel panico, riuscendo a ridisegnare l’itinerario di volta in volta, grazie ad una preparazione che lo renda quanto più flessibile e “prevenuto” possibile.
Tenetevi sottomano contatti ed estremi dei vari fornitori dei tour prenotati, cosi da non andare in crisi nel caso ci sia da contattarli per gestire le ri-prenotazioni di attività annullate per neve.
Attività indicate con la neve
Con la neve i must da poter fare a New York sono i musei, i negozi e i luoghi al chiuso (compresi i tour di edifici, che si svolgono all’interno), spettacoli e musical.
Da prediligere quelli facilmente raggiungibili in metro, cosi da evitare il trasporto su gomma che risente della neve, e fare meno strada possibile a piedi.
Anche se nei miei itinerari tendenzialmente sconsiglio di passare mezza vacanza dentro ai musei, selezionando solo quelli a cui siete più interessati, nel caso di neve (che magari perdura più giorni), ovviamente l’approccio cambia, per necessità.
Se avete scelto un pass per New York all-inclusive, potrete serenamente abbondare coi musei, tour e visite ad edifici di New York senza spendere mezzo dollaro in più, in quanto compresi nel pass.
Un’altra attività adeguata in caso di neve è sicuramente fare shopping, meglio ancora se in un centro commerciale (tipo Macy’s), cosa che vi consentirà di rimanere riparati.
Concedetevi più tempo seduti a tavola nei ristoranti dove scegliete di mangiare, di solito si tende ad essere sbrigativi per uscire ed esplorare, in questo caso potrete godervi meglio pranzi e cene, anche se in modo “forzato”.
Se volete altre idee su come affrontare la neve – ma anche il freddo e la pioggia – a New York, vi consiglio di dare un’occhiata a questo articolo, in cui troverete altre soluzioni che vi aiuteranno a vivere al meglio la vostra vacanza innevata 🙂
Partire preparati per la neve
La maggior parte delle cose che possiamo fare per ridurre i disagi di una eventuale nevicata a New York durante il nostro viaggio, è in fase di organizzazione dello stesso, prima di partire.
Itinerario di New York con la neve
Studiare un itinerario che tenga conto anche della possibilità che possa nevicare, è la miglior prevenzione ai disagi che potete fare.
La cosa più importante è sicuramente essere flessibili con le attività pianificate: vi consiglio quindi di costruire un itinerario in cui le attività possono essere anticipate o posticipate in giorni diversi, in modo da riuscire a completare comunque il vostro itinerario.
Questo vale per la neve, ma anche in caso di pioggia o freddo importante, quando stare all’aperto diventa impegnativo.
Un suggerimento è anche quello di programmare le attività al chiuso per le ore più fredde e quelle all’aperto per quelle più calde. Ad esempio, se volete passeggiare per il Central Park, cercate di farlo nelle ore centrali della giornata; mentre, se volete visitare il MET, potete farlo sia di mattina presto che nel tardo pomeriggio o sera.
Indumenti giusti: come vestirsi
La prima cosa da fare è ovviamente mettere in valigia degli indumenti adeguati, che vi permettano di stare ben caldi e asciutti anche all’esterno. Oltre a maglioni, giubbotto pesante, guanti, sciarpa e cappello che avreste in ogni caso, parlo di scarpe adeguate, ben impermeabili e non scivolose, fondamentali per camminare una giornata intera su strade e marciapiedi innevati.
Le scarpe “giuste” sono particolarmente importanti se pensiamo che con la neve inevitabilmente le strade ghiacciano e le scarpe sono un ottimo alleato per evitare di scivolare.Anche il quantitativo di cambi va valutato di conseguenza, abbondando un po’ che è facile sporcarsi con la neve, anche se questo aspetto può essere risolto dallo shopping.
Meteo e trasporti
Assicuratevi anche di restare aggiornati sulle condizioni meteo nei giorni precedenti e durante il viaggio. Ripeto che è assai raro che la città si fermi a causa della neve, ma dare un’occhiata in più vi aiuterà ad organizzare il vostro itinerario e vi aiuterà a non farvi cogliere impreparati.
Un altro accorgimento riguarda i trasporti pubblici: visto che la neve potrebbe causare dei problemi di circolazione o addirittura rendere alcune strade inagibili, dovesse nevicare è caldamente consigliato organizzare il grosso degli spostamenti preferendo la metro, che, essendo sotto terra, è meno soggetta a ritardi e/o disagi.
Voli aerei
Qui la questione si fa seria 🙂 Nel senso che se disgraziatamente una nevicata importante dovesse paralizzare il traffico aereo, non c’è molto che possiamo fare se non imprecare contro la sfortuna.
Se ad essere coinvolto è il volo di andata, che non riesce ad atterrare all’aeroporto di New York designato, sarà in genere la compagnia a provvedere alla vostra gestione, facendovi arrivare a New York con vie alternative.
Dovrete comunque allertare l’albergo del vostro ritardo, e probabilmente slitteranno le prime tappe del vostro programma (itinerario flessibile!).
Se invece salta il volo di rientro, non avete molte armi, se non cercare di capire la durata del disagio, e in caso fermarvi di più a New York.
Altra nota: in caso di neve il giorno del rientro, partite prima del previsto verso l’aeroporto. Tutto è rallentato con la neve, tenetene conto.
La soluzione metropolitana+airtrain è quella che garantisce maggiori sicurezze in questo caso.
L’annullamento causa neve del volo da/per New York è di fatto una evenienza RARA, ma non impossibile.
Questo articolo ha lo scopo di ricordarvi che può accadere, cosi da non trovarvi del tutto impreparati nel caso la sfortuna si accanisse in questo modo. Tuttavia, statisticamente parlando, si tratta veramente di casi rari e poco probabili.
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