Tutti diventiamo un po’ fotografi quando andiamo in vacanza, la maggior parte di noi forse in modo improvvisato e totalmente amatoriale con cellulari, tablet e macchinette compatte, alcuni invece in modo molto professionale e avanzato con tanto di attrezzatura di livello.
Fotografare a New York è una meravigliosa palestra per entrambi, sia per chi vuole portarsi a casa i ricordi della vacanza, sia per chi – in aggiunta – cerca scatti di qualità e ricercati.
In questo articolo vediamo una serie di consigli su cosa e come fotografare a New York, consigli miei che quindi arrivano da una fotografa assolutamente amatoriale ma appassionata, che a New York ha trovato linfa vitale per il proprio estro fotografico.
INDICE DEGLI ARGOMENTI
Fotografare a New York
Bene, partiamo dal fatto che la fotografia è soggettiva e ciascuno può trovare un ottimo soggetto in ogni cosa. E’ la meraviglia di questa disciplina o hobby.
A New York c’è letteralmente l’imbarazzo della scelta su cosa fotografare. E’ una città “facile” da fotografare, che ben si presta ad essere immortalata in foto per ogni tipologia di fotografo, da chi prende in mano la macchinetta solo in vacanza, al professionista o appassionato di foto che cerca lo scatto della carriera.
Tenete conto che in una recente permanenza di una settimana a New York, ne ho dedicata un buona metà a fotografare ogni cosa (si, ero ispirata 🙂 )
Si va dai simboli canonici della città e della vacanza, gli edifici e attrazioni simbolo, le strade, i panorami e lo skyline, i particolari architettonici che si combinano tra loro creando una infinità di soggettive da catturare.
Ci sono però dei consigli e degli accorgimenti che – se tenuti a mente – possono facilitarci molto il compito ed evitare – in alcuni casi – spiacevoli inconvenienti.
Cosa fotografare a New York
Tutto quello che il nostro occhio vede, in sinergia con la nostra anima, merita di essere fotografato, e New York è molto generosa in questo.
Vediamo un elenco delle cose principali che non dovrebbero mancare nella schedina di memoria del turista a fine vacanza.
I must da non perdere
Qui vediamo la base del dove fotografare a New York, ovvero quei soggetti che durante la classica vacanza turistica non dovrebbero mai mancare, perché sono tutte cose che rientrano nell’itinerario tipico della vacanza.
Tuttavia, con alcuni consigli “giusti”, l’itinerario può essere perfezionato per andare dove ci interessa negli orari giusti, con la luce giusta, e scattare sapendo già cosa cercare, oltre all’estro del momento.
Vediamo le principali fotografie a New York da poter fare.
Tra questi, il Top of the Rock è quello che consente scatti migliori in quanto non ci sono grate di protezione a rendere difficoltose le fotografie (protezioni invece presenti nell’Empire State Building), e avete una maggiore vicinanza al rettangolo verde di Central Park, sempre suggestivo.
Queste foto non devono mancare, almeno un osservatorio deve esserci nel vostro itinerario.
Se avete una macchinetta digitale con zoom ottico pronunciato, o una reflex e relativo parco obiettivi, potrete davvero sbizzarrirvi per ore.
Molto più interessante a mio avviso lo skyline notturno, più avanti in questo articolo.
Uno zoom spinto e di qualità (almeno 300mm) può fare la differenza in questo caso per i particolari della statua e della corona.
Scatti particolari e avanzati
Qui mi addentro in alcuni soggettive che durante le mie permanenze a New York ho sempre trovato di un fascino unico, e non posso che consigliarle. Tendenzialmente sono scatti un po’ più complessi da portare a casa, spesso è necessario il treppiede, altre volte basta una mano molto ferma, ma in questi scatti la classica macchinetta fotografica compatta deve lasciare spazio ad una buona reflex con qualche obiettivo decente, o alle macchine ibride ma con controlli manuali di otturatore e diaframma (i programmi preimpostati non sono adatti nella maggior parte dei casi).
E’ quindi un fotografare New York meno da turista e più da amatore o appassionato.
Ma anche nel caso del turista, sono quantomeno spettacoli da imprimere nella mente e nel cuore, e provateci pure comunque a fare la vostra foto, grazie al cielo non costano più nulla!
Una meraviglia che potete fotografare in tutte le salse, stando attenti all’esposizione difficile che avete contro sole, ma che regala risultati eccelsi una volta trovato il giusto setting di otturatore e diaframma. Le macchinette compatte automatiche qui soffrono sicuramente e sono meno adatte.
Se avete la fortuna di esserci nei 2 giorni all’anno in cui avviene il Manhattanhenge (il tramonto più bello di New York), non fatevelo scappare.
Inoltre, organizzando bene i tempi, potete scegliere di partire poco prima del tramonto, cosi che all’andata farete il percorso con la meravigliosa luce del sole che tramonta, e il ritorno con le luci della sera e lo spettacolo della città illuminata. Un vera palestra fotografica. Nota: non riuscirete ad usare il treppiede in barca, cercate appoggi di fortuna per le esposizioni più lunghe. Le barche sono molto grandi, hanno la sala coperta per chi vuole stare dentro ma un ampio ponte esterno per i turisti dove ammirare e poter fare le foto.
Come fotografare a New York: i consigli
Anche se alcuni possono sembrare banali, ci sono alcuni accorgimenti che devono sempre essere tenuti a mente quando vi fate prendere dall’estro fotografico in una grande metropoli come New York.
- Primo consiglio, utile sempre, è di usare il buon senso in ogni occasione, evitando di avventurarsi in cose strane o potenzialmente pericolose per portare a casa lo scatto.
- E’ vietato fare fotografie agli agenti di polizia, salvo il caso in cui loro si prestino volontariamente a fare lo scatto (potete sempre chiedere e vedere se sono ben disposti).
- E’ vietato anche fotografare all’interno delle stazioni della metropolitana. Che poi se fate una foto probabilmente nessuno vi dirà nulla, evitate di fare un servizio fotografico dettagliato, che potrebbe creare sospetti. Se avete vicino le guardie, lasciate stare o chiedete il permesso.
- Attenzione a fare le foto all’interno dei ristoranti, alcuni clienti potrebbero non gradire di comparire nelle vostre foto, e dimostrarsi stizziti al riguardo. Se proprio vi viene la voglia di fotografare il vostro hamburger o la vostra compagna di fronte (meglio!), fatelo con discrezione e senza aprire troppo l’inquadratura. In alcuni ristoranti, specialmente quelli di alto livello, potrebbe essere esplicitamente vietato fare foto, come forma di tutela per la propria clientela.
- Nei luoghi pubblici in genere, come musei, attrazioni, teatri, rooftop bar, club e locali in genere, è buona norma chiedere se è permesso fotografare. Spesso la richiesta vi sarà negata, altre volte concessa, ed eviterete di essere rimproverati.
- Evitate di fotografare in modo diretto le persone in strada, i newyorkesi generalmente non amano di essere bersaglio dei tanti turisti con la mania del “cinese fotografo”. In particolare evitate di fotografare i bambini.
- In zone come Harlem e il Bronx, la comunità afroamericana che popola prevalentemente questi quartieri è poco incline a farsi fotografare, per dirla in modo gentile. Evitate accuratamente per scongiurare spiacevoli imprevisti, o al massimo fatelo con estrema discrezione e senza farvi troppo notare.
- Anche i cinesi che popolano Chinatown si arrabbiano spesso se fotografati, e anche se fotografate i loro banchetti tipici sulla strada, dove vendono frutta, verdura, pesce, spezie tipiche e molto altro.
- Spesso elargire una piccola mancia ($1 o poco più) può essere un buon incentivo per chiedere una foto a qualche personaggio come gli autisti degli autobus, qualche commesso nei negozi, o chiunque attiri la vostra attenzione.
- State anche attenti alla strada, è capitato anche a me che presa dal camminare col naso all’insù per scovare l’inquadratura giusta, mi sia ritrovata senza volerlo in mezzo alla strada, nel pieno del traffico di New York.
- Come ultima cosa state attenti ad evitare i fotografi di strada, spesso presenti a Times Square. Vi propongono una foto con stampa istantanea, che può anche fare gola visto che fate fatica a comparire tutti assieme nelle foto, ma vi costerà salata (almeno 10$). Molto meglio piuttosto investire qualche dollaro in più per il tour con fotografo personale, che vi illustro nel prossimo paragrafo.
Tour con un fotografo personale
Quante volte capita che su centinaia di foto fatte non comparite mai (selfie a parte) ?
O se siete in gruppo c’è sempre il problema che uno deve sacrificarsi e fare la foto?
Spesso credo, in quanto è la normalità dei casi.
E trovare qualcuno disposto a farci un a foto nelle pose che ci interessano è un’impresa, nel caos della città.
Ci viene in aiuto questo interessante quanto particolare tour privato con fotografo personale, dove per 1 o 2 ore potrete visitare New York nella zona che preferite o vi affascina di più, e avrete un fotografo professionista dedicato a voi, che vi scatterà tutte le foto che volete secondo i vostri gusti e desideri.
Fantastico, per una volta potrete comparire tutti assieme nelle foto!
Inoltre, il fotografo vi darà un sacco di consigli ed indicazioni per fare degli ottimi scatti, che segneranno in modo indelebile la vostra vacanza.
Lo ho scoperto da poco questo servizio, e devo dire che ne sono entusiasta. Conosco chi lo ha provato di recente, con ottime recensioni.
Il prezzo può sembrare a prima vista elevato, ma potete suddividerlo per il numero di persone che partecipano (1-6).
Già se siete in 3, raggiunge una cifra assolutamente accessibile e onesta a mio parere.
Se poi siete in famiglia o gruppo da 5 o 6 persone, diventa ancor più un’opportunità.
Ideale per coppie, famiglie, e chiunque voglia portarsi a casa un ricordo unico e personalizzato della vacanza.
Ecco i link diretti al tour fotografico privato nelle principali zone di New York:
- Central Park
- Brooklyn Bridge Park
- Osservatorio del Top of the Rock
- Times Square
- Grand Central Station
- FlatIron District
Se invece volete approfondire meglio questa opportunità, vi lascio il link all’articolo dedicato (ritroverete gli stessi link ai servizi fotografici).
Maggiori info sul servizio fotografico privato a New York
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