Parchi a New York

I parchi a New York sono molto di più di semplici aree verdi, sono delle vere e proprie oasi di natura all’interno di una città famosa agli occhi del mondo per i suoi grattacieli e costruzioni.
Oltre all’iconico Central Park, ci sono molti altri parchi a New York da poter visitare durante la vostra vacanza. Alcuni più noti e incastonati tra i grattacieli di Manhattan, altri sono gemme nascoste nei distretti limitrofi (Queens, Brooklyn) – spesso poco conosciuti ai turisti, ma capaci di regalare splendide viste panoramiche sullo skyline della città, e far vivere un’esperienza più intima del mood newyorkese.

Questo articolo è una panoramica dei parchi di New York, con qualche info veloce, la mappa con la collocazione nel territorio, ed il link alla guida dettagliata al parco di questo sito.

I parchi a New York

Sicuramente Central Park lo conoscete già, è il polmone di New York, una grande distesa di verde e di natura che staglia rispetto a tutto ciò che lo circonda.
Ma non è il solo parco a New York degno di essere visitato, anzi.
Ci sono altri parchi che – se pur più piccoli e a volte poco conosciuti – sono delle vere oasi di verde sparse per la città, che regalano un grande contrasto ambientale con il tanto cemento delle costruzioni newyorkesi, per un mix unico.
Se usciamo da Manhattan nei vicini distretti di Brooklyn e del Queens, scopriamo dei piccoli fazzoletti verdi, frequentati principalmente da newyorkesi locali, capaci di offrire delle viste impareggiabili sull’imponenza di Manhattan ed il suo skyline.

Suddividerò in questa anteprima i parchi di New York per distretto/zona, a partire da Manhattan e a seguire quelli situati nei distretti di Brooklyn, Queens, Bronx.

I parchi a Manhattan

I parchi a Manhattan sono indubbiamente quelli che incrocerete più spesso nel vostro itinerario, in quanto si trovano nelle vicinanze delle attrazioni di New York più famose, che sicuramente avrete nel vostro itinerario turistico. Central Park è attrazione a sè, mentre gli altri sono angoli di verde ad interrompere le trame di edifici, grattacieli, strade e traffico.

Escluso Central Park gli altri parchi di Manhattan sono piccolini, molto facili e rapidi da visitare, pertanto vi consiglio di metterli tutti in itinerario, anche per un passaggio veloce.
In particolare la camminata sulla High Line merita sicuramente che ci dedichiate del tempo, cosi come la visita al recente Little Island Park, non tanto per il parco in se, ma più per la struttura innovativa e il panorama offerto.

Essendo collocati nel territorio di Manhattan nessuno di questi parchi offre la classica vista panoramica sullo skyline, ma bensi una vista altrettanto suggestiva dei grattacieli che li circondano osservati dal basso verso l’alto, con il particolare contrasto tra natura ed architettura.

Central Park

Di fatto una delle attrazioni turistiche più importanti di New York, Central Park è il cuore verde di Manhattan, un rettangolo verde circondato dai grandi grattacieli della città.
Il parco è molto grande (circa 3km quadrati), c’è la possibilità di visitarlo a piedi, in bicicletta (noleggiandole), oppure con dei tour guidati in compagnia di una guida locale esperta.
Al suo interno enormi distese verdi, laghi artificiali, fontane e tanti riferimenti storici – anche legati a situazioni di film e serie tv, per gli appassionati del genere.
La visita a Central Park è tappa obbligata in una qualsiasi vacanza a New York City.

>> Tutte le info, i tour e le opportunità sull’articolo dedicato a Central Park

Bryant Park

Bryant Park è una “piccola” area verde nel cuore di New York, molto vicina a Times Square.
La sua particolarità e data sia dal contesto, ovvero questo intimo e curato spiazzo verde circondato dagli iconici grattacieli della città (spettacolo per gli occhi), sia per il fatto che è un parco frequentato da newyorkesi (e meno dai turisti), pertanto si può respirare meglio lo stile di vita di New York.
Spesso sono lavoratori che trascorrono nel parco la loro pausa pranzo, oppure studenti e/o persone anziane che vivono il parco attraverso le attività in esso organizzate (suggestive partite di scacchi all’aperto, area lettura, ecc).

E’ una visita consigliatissima e peraltro strategica, consente di rifiatare e riposare le gambe durante la vostra giornata esplorativa, e nel mentre godere si uno scorcio di New York davvero gratificante e suggestivo.

Bryant Park da Novembre a Gennaio ospita il Winter Village, situazione molto carina con pista di pattinaggio sul ghiaccio. Nei weekend in particolare diventa zona di relax e divertimento per molti newyorkesi.

Little Island Park

Rientra sicuramente tra i parchi di New York anche Little Island, il parco galleggiante inaugurato nella primavera del 2021 a New York.
Si tratta di un parco costruito in un isola sospesa sopra il fiume Hudson, sul lato ovest di Manhattan all’altezza del Pier 55 e del Meatpacking District, che poggia su quasi 140 colonne in cemento a forma di tulipano.

Non è il classico parco come i precedenti, la sua particolarità è proprio il come è stato realizzato. Tuttavia al suo interno offre un percorso pedonale dove poter ammirare oltre 350 specie tra fiori, piante ed alberi, rendendolo di fatto un parco a tutti gli effetti.
Completano la magia una costante vista su Manhattan ed il suo skyline, un anfiteatro a cielo aperto dove poter assistere a spettacoli, e la possibilità di mangiare nei ristoranti del parco, in un contesto davvero unico e sorprendente.
L’ingresso è gratuito.

High Line Park

A detta di molti, compresa la sottoscritta, una delle passeggiate più belle da fare a New York.
La High Line si estende per circa 2km abbondanti, ed è stata costruita dove vi era una linea ferroviaria sopraelevata andata in disuso, collegando il Meatpaking District al quartiere di Chelsea.
Una bellissima passeggiata attraversando una bellissima zona della città, completamente gratuita, con scorci di New York da una prospettiva tutta sua.
C’è la possibilità di prenotare un tour guidato per passeggiare arricchendosi di informazioni e cenni storici sull’evoluzione della città.

>> Tutte le info utili e la prenotazione del tour sull’articolo dedicato ad High Line Park

Washington Square Park

Si tratta di un parco pubblico piccolino, che prende il suo nome come omaggio al presidente degli USA George Washington, e che riveste un ruolo importante per la sua posizione.
Essendo inserito infatti in una zona dal contesto “lavorativo”, e nei pressi dell’Università di New York, il parco è un’oasi di svago per molti newyorkesi, che lo usano per respirare aria fresca, fare qualche picnic, prendere il sole, e tante attività ricreative. Vengono anche organizzati nella bella stagione concerti e spettacoli all’aperto.
Un contesto intimo che consigliamo di visitare (anche velocemente) per entrare in contatto con lo spirito della città, essendo un parco magari meno turistico ma più ricco di persone del posto.

City Hall Park

Si tratta di un piccolo parco situato vicino all’imbocco del ponte di Brooklyn lato Manhattan, dove ha sede la New York City Hall (il municipio della città ancor oggi in uso), da cui prende il nome.
Il parco è carino anche se non ha nulla di straordinario, per cui se siete in zona potete farci un passaggio veloce.
Vicino al parco c’è il centro informazioni turistico ufficiale della città, dove potete rivolgervi per qualsiasi info turistica, mappe, cartine ecc, e magari con l’occasione visitare il parco.

Battery Park

Battery Park si trova all’estremo sud di Manhattan, ed è la zona dove ci si imbarca per andare a vedere la Statua della Libertà / Ellis Island.
Il parco è molto carino soprattutto per la vista panoramica che offre, con la Statua molto vicina e in lontananza il ponte di Verrazzano, che apre le porte verso l’Oceano.
All’interno del parco diverse sculture e monumenti commemorativi relativi a personaggi storici ed eventi del passato.
Parco ad accesso gratuito.

I parchi a Brooklyn

I parchi di Brooklyn sono aree verdi molto carine, che come plus indiscutibile offrono una vista impareggiabile sulla downtown Manhattan ed il suo skyline.
La vista vale da sola la visita a questi parchi, ma non è l’unica cosa da vedere. I parchi sono molto carini, sempre ben curati, dove al loro interno è facile trovare molti più residenti che turisti, dato che Brooklyn è di fatto una zona residenziale di New York.
Un modo molto carino di respirare aria più newyorkese, rilassata, e cogliere l’occasione per panorami unici.

Brooklyn Bridge Park

Il Brooklyn Bridge Park è secondo per estensione solo a Central Park, sebbene visibilmente “meno grande”.
Si trova a Brooklyn, sulle rive fiume East River, con vista panoramica diretta su downtown Manhattan e il suo skyline.
Strutturato in modo particolare, si presta benissimo ad una visita turistica, sia per coglierne le particolarità e le attrattive al suo interno, sia e soprattutto per le meravigliose viste panoramiche che offre su New York dai suoi tanti punti di osservazione (imperdibile per ogni fotografo appassionato).
Ideale da abbinare alla visita al Ponte di Brooklyn (per vicinanza), ma raggiungibile comodamente anche in modo diretto con i mezzi pubblici.

Prospect Park, Brooklyn

E’ un parco parecchio grande, che si trova nel distretto del Brooklyn, più addentrato rispetto agli altri.
Nonostante sia leggermente “fuori mano”, è ottimamente collegato grazie alla metropolitana, circa 20 minuti dal centro di Manhattan.
Ha i pregi dei grandi parchi, con il suo punto di forza sul fatto che essendo decentrato è nettamente meno turistico.
Pertanto al suo interno troverete molti residenti locali, e potrete respirare aria autentica, chiamiamola cosi.

Ideale da visitare in concomitanza all’esplorazione di Brooklyn.
Al suo interno c’è pure uno zoo, eventualmente interessante per bambini e ragazzi, anche se vi ricordo ci sono lo zoo del Bronx (più grande) e lo zoo di Central Park (forse più comodo).

Adiacente a Prospect Park trovate il Brooklyn Botanic Garden, meno famoso e spettacolare di quello del Bronx, ma senza dubbio un bel parco botanico, dove ammirare un’infinità di specie vegetali, sapientemente disposte all’interno di giardini tematici.

Domino Park (Williamsburg – Brooklyn)

Domino Park è un piccolo lembo di verde nel quartiere di Williamsburg – nel Brooklyn – situato proprio a lato dell’imbocco del Williamsburg Bridge.
La sua peculiarità, come per gli altri parchi simili della zona, è di offrire una vista sontuosa sulla skyline di Manhattan.
A differenza di altri parchi più blasonati, essendo più piccolino e leggermente più “distante” per i turisti che provengono da Manhattan, è più probabile trovare un clima meno caotico e più popolato da newyorkesi a passeggio.

Ottimo da visitare in abbinata alla visita del quartiere di Williamsburg, per una esplorazione delle zone un po’ più periferiche di New York.

Marsha P. Johnson Park (ex. East River State Park)

Piccolo parco nel quartiere di Williamsburg, a Brooklyn (noto infatti anche come Williamsburg Park, pur non essendo il suo nome formale).
Vale un po’ quanto detto per Domino Park, rispetto al quale si trova di poco più a nord.
La caratteristica che rende questo piccolo parco molto appetibile a livello turistico è la sua posizione, direttamente affacciato sull’East River, che permette di ammirare uno dei migliori skyline di Manhattan.
Di giorno o di sera, è meta ideale per godersi la vista su New York, e per cercare di immortalarla in qualche fotografia d’effetto.

I parchi nel Queens

Per i parchi del Queens vale un po’ lo stesso discorso fatto per Brooklyn.
I parchi in questo distretto sono fisiologicamente meno turistici e vi si trova prevalentemente residenti, e come grande plus offrono una ottima vista panoramica su Manhattan.
Vista la collocazione geografica del Queens rispetto a Manhattan, le viste panoramiche dai parchi del Queens sono forse più ampie, in quanto osservate all’altezza di midtown.

Fermo restando la vista, i parchi sono comunque meritevoli di visita, per una passeggiata e per rilassarsi qualche ora dalla routine turistica.

Gantry Plaza State Park

Il Gantry Plaza State Park è un parco pubblico nel Queens, a Long Island City, turisticamente meno noto di altri e pertanto generalmente poco affollato.
Lo considero una sorta di “gemma nascosta” che offre una sontuosa vista panoramica sullo skyline di Manhattan dall’altezza della midtown (a mio avviso tra le migliori), ed è ottimamente collegato sia dalla metro che dai traghetti della NYC Ferry.
Area verde molto suggestiva e rilassante in ogni momento della vostra vacanza.
Da consigliare assolutamente per la vista panoramica offerta, ma anche per trascorrere qualche ora rigenerante a spezzare i classici ritmi turistici.

I parchi nel Bronx

Il Bronx è un distretto a nord di Manhattan, non sempre meta dei classici itinerari turistici, specie i più brevi.
Tuttavia non mancano anche qui parchi pubblici, che sono però meno appettibili in quanto non offrono vista panoramica, sono più fuori mano rispetto ad altri, e di conseguenza turisticamente meno importanti.

Fa eccezione il giardino botanico, che di fatto è una attrazione turistica di New York, che all’atto pratico considero un grande parco pertanto rientra nella nostra catalogazione dei parchi di New York.

Giardino Botanico

Uno dei più grandi giardini botanici di tutti gli Stati Uniti ha sede proprio a New York, nel Bronx, con i suoi quasi 100 ettari di superficie.
Un grande parco che al suo interno ospita moltissime piante di ogni genere, un bosco secolare di circa 20 ettari, e una infinità di situazioni floreali che vi incanteranno.
Arrivarci da Manhattan è semplice grazie ai mezzi pubblici (metro), e pur non essendo una delle cose principali da vedere a New York, secondo me dedicarci una mezza giornata – se vi piace – vi regalerà una bella esperienza.
Tappa consigliata soprattutto per permanenze medio-lunghe (7-10gg) oppure per coloro che non sono alla prima visita newyorkese.
Il parco è a pagamento con una cifra sicuramente accessibile, ed è pure compreso in alcuni pass di New York.

>> Tutte le info utili, sui pass che lo comprendono, e per risparmiare sulla prenotazione dei biglietti nell’articolo dedicato al Giardino Botanico nel Bronx.

Consigli di visitare i parchi?

Assolutamente si!
Come dicevo in apertura, secondo me in una vacanza almeno 2-3 parchi devono essere messi in itinerario, perché sono parte integrante dell’offerta turistica di New York.
Central Park sicuramente merita di essere visto essendo uno dei parchi più belli al mondo, ma anche i più piccoli – oltre ad essere bellissime oasi verdi – hanno il pregio di avvicinare molto il turista alla vita del newyorkese, in quanto i parchi sono molto apprezzati ed utilizzati per staccare dai ritmi lavorativi e dagli ambienti chiusi.

Personalmente mi piace molto la passeggiata sulla High Line, un modo “trasversale” di esplorare la città, cosi come i parchi di Brooklyn e del Queens per la vista meravigliosa che offre sullo skyline di Manhattan (da provare di sera e al tramonto!!).
Battery Park in qualche modo lo si vede (con una piccola divagazione) durante la visita alla Statua della Libertà.

In ogni caso, amanti del verde o meno, concedetevi qualche ora nei parchi pubblici di New York, ne vale assolutamente la pena.
Per i parchi più grandi, ha assolutamente senso anche pensare di prenotare uno dei tour guidati che vengono organizzati ogni giorno, alcuni sono pure compresi nei pass di New York (NYPass, Sightseeing Pass).
Poter esplorare una città nuova con una persona che ci fa cogliere le informazioni più importanti e le curiosità legate a quello che vediamo, ha un enorme valore.