Museum of the Moving Image
Il Museum of the moving image di New York è uno dei quei musei che definisco “secondari” rispetto ad una visita turistica, o quantomeno indirizzati a coloro che nutrono uno specifico interesse o passione per gli argomenti trattati.
Il fatto che non rientri di base tra i musei da non perdere assolutamente, non toglie che – in presenza di una vacanza medio lunga – rientri tra le cose da poter vedere a New York, in quanto comunque curioso educativo e leggero, e permette nel contesto della visita di inoltrarsi in una zona più periferica di New York (si trova in Astoria, nel Queens), cosa sempre interessante da fare.
Scopriamo le info per organizzare al meglio la visita al Museum of the Moving Image.
INDICE DEGLI ARGOMENTI
Il Museum of the moving image di New York
Se siete appassionati del cinema e della sua storia, allora questo museo fa sicuramente al caso vostro. Al suo interno viene ripercorsa l’evoluzione e la storia della cinematografia, della tv e delle immagini in movimento in genere, riportata attraverso un percorso di apprendimento leggero, curioso ed educativo.
Il Museum of the moving image si trova nel Queens, precisamente ad Astoria, e rappresenta quello che definisco a livello turistico un museo secondario, ovvero uno di quei musei da visitare se si è particolarmente interessati all’argomento trattato o nel caso in cui si abbia il tempo necessario nella vacanza per andare oltre alle attrazioni di cartello che New York offre.
Personalmente sono rimasta divertita ed impressionata positivamente dalla visita a questo museo, probabilmente perchè ci sono andata senza enormi aspettative, ma invece sono dovuta ricredermi. Molto piacevole la mostra, sicuramente curiosa ed interessante.
L’obiettivo formativo di questo museo è di documentare il progresso storico e tecnico / tecnologico sullo sviluppo del cinema, della tv e dei media digitali (in generale del mondo delle “immagini in movimento” – da cui il nome del museo) nel corso degli ultimi decenni dove c’è stato un enorme progresso evolutivo.
Lo fa attraverso una esposizione molto ricca, che conta moltissimi reperti d’arte cinematografica, presentati in modo interattivo e facilmente assimilabile dal pubblico, anche a discapito di chi mastica poco l’inglese.
Cosa vedere al Museum of Moving Image?
Non è l’obiettivo di questo articolo recensire in dettaglio la mostra espositiva del museo, ma bensì di dare una panoramica del tipo di esposizione che viene presentata, per dare la giusta aspettativa a chi decide di organizzare la visita.
Il museo offre una esposizione permanente unita a diverse iniziative e mostre temporanee, che potete scoprire e consultare nella rispettiva pagina del sito ufficiale del museo.
All’interno quindi si possono trovare tanti reperti della evoluzione cinematografica, che partono dall’inizio della storia del cinema mostrano l’evoluzione ad oggi, dove prendono il sopravvento le tecnologie digitali.
Troverete vecchie pellicole di molti anni fa, telecamere ed apparati per la registrazione del suono dei primi film, proiettori e televisori che probabilmente le più recenti generazioni non hanno nemmeno mai visto e ne ignorano l’esistenza.
Anche le tecniche cinematografiche sono raccontate in modo preciso, con qualche angolo interattivo che aiuta a dare la percezione dei principi fisici della tecnologia analogica che ha dato origine al mondo del cinema.
Oltre alla parte tecnica c’è tutta una sezione dedicata al make up degli attori e dei personaggi, nonchè della realizzazione delle scenografie, parte integrante del risultato cinematografico.
Per gli appassionati del genere ci sono i poster cinematrografici dell’epoca, i giochi da tavolo e non legati all’impiego su film e serie tv nel corso degli anni, nonchè reperti originali provenienti dai set cinematografici di film e serie tv famose (Sex and the City, King Kong, ecc, solo per citarne un paio).
Come detto in premessa, credo sia un museo curioso e tutto sommato divertente, da visitare qualora ci sia interesse per gli argomenti trattati, o in ogni caso se si ha tempo a disposizione per uscire dal classico contesto turistico di Manhattan, perchè si ha l’occasione di visitare anche le zone meno turistiche di New York, ma per questo non meno affascinanti.
L’ideale spesso è riuscire ad unire la esplorazione fuori Manhattan con la visita a questi musei, ancor meglio riuscendo ad approfittare degli orari ad ingresso gratuito.
Visitare il Museum of Moving Image
Come sempre un riepilogo di tutte le informazioni utili alla visita del “museo delle immagini in movimento” di New York.
- Indirizzo: 36-01 35 Ave, Astoria, NY 11106
- Come arrivare: Metropolitana, linee N, W con fermata 36 Av. / Washington Av., oppure linee R, M con fermata Steinway Street Station
Ci si impiega circa 30 minuti dal centro di Manhattan.
- Orari di apertura
Mercoledì e Giovedì 10.30 – 17.00
Venerdì: 10:30 – 20:00 (con ingresso gratuito dalle 16:00 alle 20:00)
Sabato e domenica: 10:30 – 18:00
Chiuso: il Lunedì, il Martedì, Thanksgiving Day, Natale.
Per gli altri giorni di festività possono essere in vigore orari diversi, da consultare in caso sul sito ufficiale.
- Prezzi: adulti $15 – bambini (3-17) $9, anziani (+65) $11 – studenti $11
Gratuito per bambini fino ai 2 anni (3 anni non compiuti)
Ingresso gratuiti nei giorni: Venerdi dalle 16:00 alle 20:00
** nel biglietto (sia pagato che gratuito) non sono comprese le eventuali proiezioni in programma e altri eventi particolari, che eventualmente vanno acquistati a parte in loco.
- Compreso nei pass per New York? No, non è compreso in alcun pass per New York.
- Biglietti: da acquistare in loco secondo le tariffe sopra riportate
- Accessibilità: il museo è completamente accessibile alle persone con disabilità
- sito ufficiale: https://www.movingimage.us
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