Little Italy, New York
Little Italy a New York è un piccolo quartiere nella Lower Manhattan, nel cuore di New York.
Come il nome lascerebbe intuire, “dovrebbe” essere il quartiere degli italoamericani a Manhattan.
In realtà si tratta più che altro di un’attrazione turistica, sorprendentemente gettonata proprio da noi italiani che cerchiamo in essa “aria di casa”, e dai turisti in genere attratti dal richiamo universale del Bel Paese.
I veri italoamericani si sono trasferiti in zone più periferiche (a nord) e l’attuale Little Italy si è ridotta a una via e poco più.
Anche perché nel contempo il vicino quartiere di Chinatown ha allargato i propri confini, andando ad occupare gran parte di quello che una volta era l’autentica Little Italy di Manhattan.
Vediamo in questo articolo i consigli su cosa vedere nel quartiere di Little Italy.
INDICE DEGLI ARGOMENTI
Il quartiere di Little Italy a New York
Little Italy ha sempre il potere di attirare la nostra attenzione, in quanto inevitabilmente richiama “aria di casa”.
E ci offre moventi curiosi per andare a cercare cosa si respira di italiano nel cuore della metropoli Statunitense.
In realtà devo – per ruolo – spoilerarvi che non è proprio cosi.
L’attuale Little Italy, è principalmente un artefatto di italianità a New York.
La vera comunità di italoamericani che in passato popolava questa zona, oggi ha trovato dimora in un altra Little Italy, più a nord, nel Bronx (la Little Italy di Arthur Avenue).
Oggi nella Little Italy di Lower Manhattan sono rimasti principalmente locali e ristoranti dai nomi italici, ma generalmente orientati al turismo e non d.o.c. ecco.
Senza generalizzare proprio di netto, ma la panoramica è questa.
Tuttavia ha comunque senso visitarlo, assolutamente.
Si trova incastonato nel mezzo di altri piccoli quartieri, che tutti assieme formano un tessuto cittadino molto particolare.
Caratteristico, capace di variare i propri connotati anche solo svoltando una via.
Come arrivare a Little Italy
Little Italy è un piccolo quartiere situato nel cuore turistico della Lower Manhattan.
Ed assieme ad altri quartieri caratteristici (Chinatown, SoHo, Bowery, ecc) forma quel complesso di territorio che è di fatto attrazione turistica, sicuramente meritevole di una visita.
Ci si arriva molto facilmente in metropolitana, sfruttando le fermate:
- Canal Street St., dove passano diverse linee metro: 4,6,J,Z,N,Q,R,W, consentendovi di raggiungerla da praticamente ogni direttrice
- Grand St., dove passano le linee B e D
Entrambe le fermate sono situate lungo il perimetro del quartiere, e in pochi passi vi ritrovate immersi in esso.
Con gli autobus potete raggiungerlo altrettanto facilmente, prendendo la linea giusta a seconda di dove partite.
Anche a piedi sarà facile raggiungere la zona, visto che si trova proprio nel cuore turistico della città.
Mappa del quartiere
Nella seguente mappa dinamica dove è evidenziato il quartiere di Little Italy a New York, potete vedere dove è incastonato, e la posizione delle fermate metro rispetto ad esso.
Cosa vedere a Little Italy
Come anticipato in premessa, la visita di Little Italy – il quartiere che porta il carino nome di “Piccola Italia” – praticamente si riduce a una passeggiata su Mulberry Street, tra insegne che vantano specialità italiane e camerieri che vi invitano ad entrare.
Per la maggior parte sono le cosidette “trappole” per turisti: prezzi altucci, cucina mediocre e gestori che di italiano hanno ben poco, e che del Belpaese sfruttano la nomea culinaria.
Non è nemmeno brutto eh, è comunque una parentesi di stile che stacca dal contesto metropolitano tipico di New York. Dove ritrovate spesso i nostri colori di bandiera, e vale sicuramente la pena di essere visitato, ma non ci troverete comunità italiane e segni indelebili della nostra cultura (come ad esempio avviene in Chinatown per la comunità cinese).
Esplorate Little Italy a piedi
La soluzione migliore a mio avviso per innestare Little Italy nel vostro itinerario, è di combinare la sua visita esplorativa assieme ai quartieri vicini.
Credo che la diversità – anche marcata – che si respira tra questi quartieri molto diversi sia l’attrattiva di maggior valore da poter apprezzare.
Quindi il mio consiglio è di visitare questa zona in blocco, o al massimo in due sessioni distinte. Cosi da ottimizzare gli spostamenti.
E quando vi trovate all’interno di Little Italy, apprezzare quanto ha da offrire, come mood e come sensazione di vedere una sorta di italianità del cuore della metropoli più famosa.
L’altra Piccola Italia, nel Bronx
Ad esempio se vi addentrate nel Bronx potrete riscoprire una vera piccola Italia lungo la Arthur Avenue.
Assolutamente da preferire, sebbene meno turistica e un po’ meno alla mano, anche perché contestualmente potrete apprezzare il controverso distretto del Bronx.
Lungo Arthur Avenue troverete veri negozi e ristoranti italiani, la zona è autentica, niente di turistico come la Little Italy di Manhattan.
Per completezza di informazione, la comunità italiana a New York più numerosa è invece quella che troverete a Staten Island.
Ad ogni modo il quartiere di Little Italy di Manhattan è solo una piccola strada, quindi la visita è poco impegnativa e due passi qui non vi porteranno via di certo molto tempo.
Risultando comunque piacevoli e capaci di percepire la zona e farvi una vostra idea su questa particolare incarnazione del Made in Italy.
La festa di San Gennaro a Settembre
Se vi capita di partire per New York nel mese di settembre, non perdetevi la Festa di San Gennaro, proprio a Little Italy.
Festa che riempie il quartiere di bancarelle, colore e allegria – una gradevole parentesi di festa che sicuramente merita di essere vissuta se ne avete possibilità, e occasione doc per la visita al quartiere.
Little Italy durante la festa di San Gennaro
Dove mangiare a Little Italy
Sfatiamo il mito! Little Italy non è un posto prettamente indicato per andare a mangiare, anche se verrebbe da pensare al contrario.
Ci sono certamente parecchi locali e pizzerie che sfruttano il contesto e l’importante tradizione culinaria italiana per attrarre turisti, nell’idea che si possa davvero mangiare italiano Doc nel cuore di New York.
Non è cosi. In quasi tutti questi locali si mangia in modo mediocre, nulla di tipicamente italiano – nemmeno la gestione.
E in genere i prezzi sono sopra la media quasi ovunque (per sfruttare l’afflusso turistico) e per la centralità della zona.
Anche se dovesse aprire un locale squisitamente italiano, si farebbe fatica a scinderlo dagli altri.
Tuttavia, dovesse esserci qualche eccezione, non mancherò di segnalarla in questo articolo.
Quindi non fatevi ingannare dall’associazione di idee, ed evitate di mangiare in questo quartiere se partite con l’idea sbagliata di “mangiare italiano”, con le relative aspettative.
Si può comunque mangiare eh, assolutamente. I piatti tipici che richiamano la nostra cultura mediterranea non mancano (pasta in tutte le salse, pane, pizza, salumi, formaggi, carni, vino, ecc), ma semplicemente fatelo con la giusta aspettativa.
Talvolta mangiare a Little Italy si può rivelare strategicamente importante per realizzare il vostro itinerario di giornata senza ulteriori spostamenti.
Consigli per visitare Little Italy
A Little Italy capiterà molto spesso di passarci vicino, perché appunto si trova in una zona che frequenterete molto durante la visita a luoghi ed attrazioni turistiche di New York.
Non ha senso a mio avviso partire per visitare esclusivamente questo quartiere, vista la “poca sostanza” che di fatto offre.
Meglio invece decidere di riservare uno slot di tempo del vostro itinerario (una mezza giornata sembra essere appropriato) per una visita combinata dei quartieri di Chinatown, SoHo, Little Italy appunto, ed eventualmente Bowery, che sono tutti limitrofi e costituiscono nel complesso una interessante parentesi dei quartieri caratteristici a diverse culture eterogenee.
Tour guidato di Little Italy
Esiste anche un tour guidato, molto interessante a mio avviso in quanto anche poco impegnativo e poco costoso, che vi fa fare proprio questo giro dei quartieri.
Accompagnati da una guida turistica (parla inglese) che saprà anzitutto ottimizzare i tempi portandovi a cogliere il meglio di ogni quartiere, e saprà arricchire quello che vedete con storia, informazioni, curiosità.
Il tour è incentrato su Little Italy, SoHo e Chinatown, ma la guida – con le informazioni fornite – vi contestualizzerà e preparerà anche all’eventuale proseguo negli altri quartieri vicini.
Il tutto dura circa 2 ore, dove potete ottimizzare in modo efficace i tempi e la qualità della visita a Little Italy e di tutta la “zona dei quartieri”.
Il costo è decisamente accessibile per quanto proposto, pertanto lo suggerisco sempre come valida alternativa al fai-da-te da poter considerare.
Credo sia sempre intelligente sfruttare questi tour quando – come in questo caso – costano relativamente poco e permettono di visitare ampie zone, ottimizzando i tempi, e cogliendone il meglio grazie al supporto della guida turistica.
Tuttavia si può tranquillamente optare per la visita fai-da-te, magari documentandosi prima su cosa fare e vedere, proprio in questo sito 🙂
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