East Village e Alphabet City
Il quartiere East Village di New York è una delle zone più trendy e affollate, piena di giovani e studenti della Cooper Union. Non ci sono musei o monumenti di particolare interesse, ma passeggiando per l’East Village c’è molto da vedere. Troverete librerie, negozi, caffè, gallerie dal sapore unico e un’atmosfera piacevolmente rilassata.
I confini veri e propri dell’East Village sono un po’ controversi. Alcuni lo considerano parte del Lower East Side, com’era un tempo. La piccola zona di NoHo, tra Broadway e 3rd Avenue/Bowery, fa in realtà parte dell’East Village, anche se per molti versi merita di essere circoscritto come un quartiere a sè stante. Dell’East Village fa anche parte Alphabet City o Loisaida (Spanglish per “Lower East Side”), che va dalla Avenue A fino all’East River, così chiamata perché solo qui le strade hanno la particolarità di chiamarsi con le lettere dell’alfabeto (Avenue A, B, C e D).
Secondo me l’importante è capire più o meno la zona, poi una volta che ci passeggiate attraverso, noterete direttamente voi come cambia il volto, lo spirito, l’atmosfera del quartiere ed è lì che si vedono davvero i confini.
Come dicevo, l’East Village faceva effettivamente parte del Lower East Side. Il passato è quindi del tutto simile, quello di un quartiere di immigrati, povero e poco raccomandabile. Nonostante si ritrovi ancora una certa diversità etnica e uno spirito in continuo fermento, l’East Village è da molti anni un quartiere sicuro e piacevole.
E’ un quartiere che è cambiato molto, ma che ha mantenuto secondo me una certa atmosfera “informale”. E’ forse riuscito a sanare le problematiche legate alla povertà e alla criminalità, ma senza acquisire quell’aria chic e snob che di solito si accompagna alla ricchezza.
Locali, ristoranti e bar segreti
Vi consiglio di includere l’East Village nel vostro itinerario, magari fermandovi per pranzo o cena. L’East Village è famoso per i numerosi e ottimi ristoranti e bar, a prezzi abbordabili.
A questo proposito dovete sapere che proprio nell’East Village si trovano alcuni dei più famosi speakeasy, i bar segreti di New York. Forse non sapete che durante l’epoca del Proibizionismo negli Stati Uniti era vietato consumare alcolici nei locali. Molti bar hanno continuato lo stesso a tenere aperto, clandestinamente, magari con qualche politico o poliziotto che chiudeva di buon grado un occhio in cambio di qualche bicchiere gratis.
Ora non siamo certo nel Proibizionismo, ma alcuni locali hanno ripreso quello stile e fatto della loro segretezza un punto di forza. Si tratta di bar nascosti dietro porte anonime, alcune ormai neanche così tanto. Di sicuro sono dei bei locali dove trascorrere la serata (e spesso i cocktail serviti sono davvero eccezionali).
Se avete timore di perdervi o semplicemente la storia di questi locali vi incuriosisce, partecipate al tour guidato nei bar del periodo del proibizionismo nell’East Village. La visita vi porta alla scoperta di 4 bar clandestini, tra racconti dell’epoca del Proibizionismo e cocktail tipici degli anni ’20. Tra gli altri potreste visitare il Back Room, l’Apotheke e il McSorley’s Old Ale House, uno storico pub irlandese dove fino al 1970 non si serviva da bere alle donne. I locali non sono sempre gli stessi, di volta in volta sarà la guida a selezionare quelli in cui portarvi (tranquilli la scelta viene fatta con criterio, non per truffarvi in qualche modo, ma per portarvi nei posti migliori e farvi trascorrere una serata piacevole).
Cosa vedere nell’East Village:
- Tompkins Square Park – bel parco, ideale per una pausa all’ombra degli alberi
- St. Marks Place – affollata, ricca di bar, ristoranti e negozi
- Strand Bookstore, 828 Broadway (angolo della 12th St.) – enorme negozio di libri usati
Cosa vedere ad Alphabet City
Alphabet City non è affolltato di turisti, forse perchè non ci sono molte attrazioni da vedere, ma è proprio qui il bello: passeggiare e godersi l’atmosfera del quartiere stesso.
Nonostante non ci siano punti turistici turistiche particolari, si tratta di un quartiere molto ricco di storia. Come spiegato, in passato era una zona pericolosa, ma come parte del grandioso programma di recupero ad opera del sindaco Giuliani, anche la zona di Alphabet City è stata risanata ed ora passeggiare qui è del tutto sicuro e piacevole.
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