Brooklyn Bridge Park, New York
Il Brooklyn Bridge Park è un parco pubblico di New York che si trova, come suggerisce il nome, nel quartiere di Brooklyn.
Il Brooklyn Bridge Park si estende per oltre 34 ettari (il più vasto dopo Central Park), coprendo l’area che si sviluppa tra due dei più gettonati quartieri di Brooklyn: Brooklyn Heights e DUMBO.
Inoltre passa sotto due dei più famosi ponti di New York, il ponte di Brooklyn e il ponte di Manhattan.
E’ un’ottima tappa per il vostro itinerario, direi quasi strategica, per unire in una sola situazione la visita al parco – con le sue tante attività e zone interessanti – e alcuni tra i migliori panorami disponibili su New York, tra cui lo skyline da una ottima prospettiva, i sopracitati ponti da ogni angolazione, e lo scorgere – se pur in lontananza (ma non troppo) – della Statua della Libertà.
Se amate fare fotografie con un certo impegno – diciamo così – questo parco sarà la vostra delizia 🙂
In questo articolo andiamo a conoscere in dettaglio Brooklyn Bridge Park e l’opportunità turistica che porta con sé.
INDICE DEGLI ARGOMENTI
Video sul Brooklyn Bridge Park
Prima di addentarci nella conoscenza del parco, voglio presentarvelo con un video che ho trovato su YouTube, molto carino perché ci permette di gustarlo e comprenderlo ancor prima di studiarlo nel dettaglio.
Credo sia ottima cosa vedere questo video (magari anche a spezzoni) prima di continuare la lettura, tutto poi sarà più chiaro e facile da comprendere.
Sono 15 minuti circa di video, ma potete tranquillamente guardarlo a salti, serve proprio per farci un’idea concreta di cosa potreste andare a vedere.
Cosa vedere al Brooklyn Bridge Park
Premessa: il parco è enorme, ed è assolutamente impossibile (e pure sconsigliato a mio avviso) pensare di girarlo tutto, servirebbero giorni.
In questo articolo ne parlo in modo approfondito, un po’ per conoscenza generale del parco, ma soprattutto affinché possiate scegliere la zona che vi “ispira” o incuriosisce di più, andandoci direttamente.
Senza una conoscenza generale di questo grande parco di New York, vi trovereste indubbiamente spaesati, col rischio di girare a vuoto, o di rinunciare alla sua visita.
Vediamo anzitutto come è strutturato, grazie alla seguente immagine che ben ne evidenzia l’estensione e la suddivisione in “zone” (che spesso corrispondono ai moli).
Per ciascuna zona cerco di darvi i tratti principali che la caratterizza, cosa potete trovarci all’interno, cosi da riuscire a farsi una buona idea di come organizzare la vostra visita al Brooklyn Bridge Park.
Partiamo da destra (rispetto all’immagine) spostandoci verso sinistra, quindi da Pier 6 fino a John Street.
Pier 6
Pier 6 è probabilmente il molo più gettonato dai newyorkesi per la quantità di bar e locali in cui fare aperitivo, i campi da beach volley, i parchi giochi a tema e i giochi d’acqua.
Con la stessa probabilità vi attirerà parecchio, anche se è il più lontano da raggiungere, ma ottimamente servito dai mezzi pubblici.
Sinceramente un passaggio in questa zona lo consiglio senza dubbio, viste le tante situazioni carine che ospita:
- diversi bar e ristoranti
- Liberty lawn, un prato in cui potersi distendere da cui ammirare in lontananza la Statua della Libertà
- campi da volleyball e beach volley
- Swing Valley, dove i più piccoli possono divertirsi su tappeti elastici all’aria aperta rimanendo legati in sicurezza
- Slide Mountain, degli scivoli per bambini che scendono nella natura
- Water Lab, un parco giochi ad acqua per i più piccoli
- Sandbox Village, per far giocare i bambini, e non, con la sabbia
- un campo di fiori, flower field, che potete attraversare a piedi facendo delle meravigliose fotografie
- dei tavoli da picnic, come in quasi tutte le altre aree
Pier 5
Al molo 5 troviamo diversi campi da calcio e una zona abilitata alla pesca. Qui trovate anche delle aree gioco se viaggiate con i più piccoli e delle aree picnic.
Vien da sé che questa zona non è tra le più ambite dai turisti in quanto non offre nulla di particolare.
Pier 5 uplands
Pier 5 uplands sono delle colline erbose situate di fronte ai campi da gioco di Pier 5.
Qui potete trovare il centro visitatori – informazioni turistiche per avere informazioni riguardo il parco e scoprirne la storia.
Anche in questo caso direi che è tralasciabile.
Pier 4
Il molo 4 è costituito principalmente da una piccola spiaggia in cui è possibile passeggiare. E’ fatto divieto di balneazione.
A largo del molo 4 vi è una piccola riserva naturale chiamata “Bird island“, creata per attirare uccelli acquatici e diversificare la fauna del posto.
A meno che non vogliate immergere i piedi nell’East River, considererei Pier 4 solo come zona di passaggio.
Pier 3
L’area del molo 3 è costituita da:
- una piazza in cui i ragazzini newyorkesi solitamente giocano. Da qui avrete una buona vista dello skyline di Manhattan, ma vi consiglio Pier 1 per quello!
- un prato verde più grande di un acro, circondato da arbusti ed alberi per creare un’atmosfera più intima e riparata. Vi consiglio questa zona se vi volete rilassare ma non per la vista! Potete trovare anche dei tavoli da picnic che vi possono tornare utili se volete sedervi per mangiare il vostro pranzo al sacco.
- una terrazza in granito che vi ripara dalla frenesia e dai rumori della città. Non fatevi trarre in inganno perché nonostante questa sia una terrazza, non offre alcuna vista sul fiume e su Manhattan, tantomeno sul ponte di Brooklyn.
- un labirinto esplorativo al cui interno potete ammirare alcune installazioni artistiche. Non è il classico labirinto in cui perdervi, quanto piuttosto un modo per passare il tempo guardando delle buffe installazioni.
Nonostante le diverse cosette presenti, non è un molo turisticamente attrattivo.
Pier 2
Il molo 2 è dedicato allo sport e pullula dunque di newyorkesi.
Se siete in visita al parco per ammirarne le bellezze vi sconsiglio di perdere tempo qui in quanto troverete solo aree dedicate al basket piuttosto che alle bocce o alla pallamano.
Pier 2 vi offre però un’imperdibile opportunità! Potete noleggiare gratuitamente un kayak ed esplorare le acque dell’Est River ammirando lo skyline di Manhattan che vi si staglia di fronte. Ricorda di prenotare il tuo kayak due settimane prima del giorno in cui desideri utilizzarlo, registrandoti al sito dedicato.
Per maggiori informazioni al riguardo vi rimando al sito ufficiale del parco dove viene spiegato ogni dettaglio.
Pier 2 uplands
Pier 2 uplands sono delle colline erbose situate di fronte ai campi da gioco di Pier 2.
Potete trovare delle fontanelle che spuntano dal terreno in cui i newyorkesi si rinfrescano giocando tra di loro nelle giornate estive.
Certo, queste colline erbose vi offrono una buona visuale da cui ammirare lo skyline ma mai incantevole quanto quella offerta da Pier 1. Vi consiglio pertanto di dirigervi lì.
Squibb park
Squibb Park è un parco pubblico che è diventato parte del Brooklyn Bridge Park grazie al suo ponte, lo Squibb Bridge, che porta ad uno degli ingressi del parco, direttamente a Pier 1.
Pier 1
Pier 1 è sicuramente il molo che desta più fascino: da qui puoi godere della vista sul ponte di Brooklyn, data la sua incredibile vicinanza e sullo skyline di Manhattan proprio di fronte a te!E’ anche più immediato da raggiungere per la sua posizione, appena oltre al ponte di Brooklyn, che in genere è tappa fissa di ogni itinerario.
Pier 1, il più grande dei sei moli, è costituito da:
- un parco giochi per bambini, buona occasione di immergersi tra famiglie newyorkesi
- Granite Prospect, una scalinata di granito costruita con i materiali di recupero della ricostruzione del ponte di Roosevelt Island. Questa scalinata, su cui è possibile sedersi, offre la vista sulla città di Manhattan, sul ponte di Brooklyn e sulla statua della libertà in lontananza.
- Harbor View Lane, un prato su cui è possibile riposare, fare un bel pic-nic, leggere un libro o semplicemente godere della visuale su Manhattan.
- Bridge View Lane, altro prato la cui visuale è orientata al ponte di Brooklyn.
- Salt Marsh è un luogo affascinante che attrae i più curiosi. E’ una palude salata che ospita delle bizzarre sculture fatte anch’esse del granito recuperato.
- The Vale, un ulteriore prato da cui ammirare lo skyline.
Fulton ferry landing
Fulton Ferry Landing è uno dei moli che permette il collegamento via acqua tra Brooklyn e Manhattan, oltre che una splendida piattaforma da cui ammirare la maestosità del ponte di Brooklyn.
Al Fulton Ferry Landing trovate anche una piattaforma galleggiante, la Bargermusic, dove si tengono dei fantastici concerti. Vi rimando al sito ufficiale per vedere la programmazione.
Emily warren roebling plaza
Emily Warren Roebling Plaza è una piazza pubblica – aperta nel 2021 – che si trova esattamente sotto il ponte di Brooklyn.
Questa piazza collega le aree di Main Street e di John Street ai moli del Brooklyn Bridge Park.
Empire fulton ferry
L’area dell’Empire Fulton Ferry si trova tra il ponte di Brooklyn e quello di Manhattan e presenta una vista singolare che solo qui potete trovare!
L’Empire Fulton Ferry è un punto turistico che presenta diverse attrazioni di interesse:
- un prato su cui riposare e ammirare la vista e delle aree picnic in cui poter mangiare
- un giardino intimo tra le mura in mattoni dell’antica Tobacco Warehouse
- Jane’s Carousel, un carosello del 1922 recuperato dall’incendio di Idora Park a Youngstown, Ohio. Se volete saperne di più della storia, degli orari e dei prezzi vi rimando al sito ufficiale.
- gli Empire Stores, dei magazzini che a partire da metà degli anni 80, per circa vent’anni, hanno ospitato negozi destinati alla vendita di caffè, zucchero, gomma e altri prodotti. I magazzini ospitano oggi negozi di vario tipo e diversi ristoranti.
- St. Ann’s Warehouse è l’antico magazzino del tabacco di Brooklyn (Tobacco Warehouse), che è oggi un teatro. Se siete interessati agli spettacoli (ricordatevi che sono in inglese!) vi rimando al sito ufficiale.
Main street
Main Street è un parco pubblico, inglobato nel Brooklyn Bridge Park, che permette di avere una fantastica vista sul ponte di Manhattan.
Main Street presenta diverse cose da vedere:
- un vasto prato per riposarvi e ammirare la vista
- Pebble Beach, una spiaggia di ghiaia da cui ammirare il ponte di Manhattan e in lontananza il ponte di Brooklyn. Su buona parte degli itinerari per New York proposti in questo sito, ho scelto proprio Pebble Beach come punto da dove dare l’ultimo saluto – o meglio l’arrivederci – a New York prima di iniziare le operazioni di rientro.
- un parco giochi a tema nautico per i più piccoli, ideale se volete vedere la vista ma i vostri bimbi si annoiano!
- una parete di arrampicata per i più coraggiosi. Se siete interessati vi rimando al sito ufficiale per maggiori informazioni.
- una pista per cani, dove possono correre liberi. Se viaggiate con il vostro amico a quattro zampe e volete dargli un po’ di libertà questo posto è l’ideale!
- un centro di educazione ambientale gratuito e aperto a tutti per tre giorni a settimana. Se siete degli appassionati non perdete l’occasione di condurre indagini autogestite con l’aiuto di esperti del settore.
John street
John Street, situato alla destra del ponte di Manhattan, è un parco pubblico, nonché l’ultima area settentrionale del Brooklyn Bridge Park. All’interno di John Street trovate la biblioteca pubblica di Brooklyn e tre grandi aree verdi: Tidal Marsh, il prato di John Street e la terrazza di Pearl Street. Queste aree permettono in egual modo di godere della vista del ponte di Manhattan e dello skyline della città.
Accesso e orari
Il Brooklyn Bridge Park è ad accesso libero, generalmente il parco è aperto dalle 6 all’1 del mattino, vi sono però delle eccezioni in base alle zone.
- Il molo Pier 2 è aperto dalle 8 alle 20
- Il molo Pier 5 è aperto dalle 7 alle 23
- La Picnic Peninsula Barbeque Area del Molo Pier 5 è aperta dalle 6 alle 22
- L’area di Beach Volley del molo Pier 6 è aperta dalle 8 alle 23
- Squibb Park e il ponte di Squibb Park sono aperti dalle 8 alle 22
- Le aree gioco all’interno dell’intero parco sono aperte dall’alba al tramonto
Per variazioni vi rimando al sito ufficiale in cui potete controllare i cambiamenti di orario.
Come raggiungerlo e come accedervi
Il parco è molto vasto e per raggiungerlo vi sono diversi modi alternativi.
Vi suggerisco di scegliere in anticipo quale zona visitare, in modo da percorrere la via più veloce e idonea per arrivarci.
Per comodità ipotizziamo che il parco sia diviso in tre grandi aree: settentrionale, centrale e meridionale.
Area settentrionale
L’area settentrionale si estende da Main Street Park, sotto il ponte di Manhattan, sino a Empire-Fulton Ferry incluso, sotto il ponte di Brooklyn.
Potete raggiungere quest’area:
- con la linea B63 dell’autobus scendendo alla fermata Front St/York St, che si trova in prossimità di Empire-Fulton Ferry.
- con la linea F della metro scendendo a York Street. La fermata si trova nel pieno centro di DUMBO ed è quindi comoda se si vuole visitare prima del parco.
- con le linee 2,3 della metro scendendo a Clark Street, a 15 minuti a piedi da Pier 1
- con la linee A, C scendendo a High Street per poi dirigersi verso le rive a piedi (circa 15 minuti a piedi)
- con la rotta East River Ferry del NYC Ferry scendendo al molo DUMBO/Fulton Ferry. Opzione ideale per chi vuole attraversare l’East River e godere della vista.
Per accedere al Brooklyn Bridge Park dirigetevi verso New Dock Street o all’incrocio tra Plymouth Street e Main Street.
Area centrale
L’area centrale si estende dalla sinistra del Brooklyn Bridge, poco prima di Pier 1 sino a Pier 3 incluso.
Quest’area comprende anche la famosa Brooklyn Heights Promenade. Consideriamo Pierrepont come linea invisibile che divide la zona centrale da quella meridionale.
Potete raggiungere quest’area:
- con la linea B25 dell’autobus scendendo alla fermata Old Fulton St/HElizabeth Pl, che si trova in prossimità di Pier 1.
- con la linea C o linea A della metro scendendo a High Street.
- con la linea 2 o linea 3 della metro scendendo a Clark Street.
Per accedere al Brooklyn Bridge Park bisogna dirigersi all’angolo tra Water Street e Old Fulton Street altrimenti attraverso lo Squibb Park Bridge.
Area meridionale
L’area meridionale si estende da Pier 4 Beach sino a Pier 6 incluso.
Potete raggiungere quest’area:
- con la linea B63 dell’autobus scendendo alla fermata Brooklyn Bridge Park Rd/Pier 6, che si trova in prossimità di Pier 6.
- con la linea 2, 3, 4 o 5 della metro scendendo a Borough Hall.
- con la linea R della metro scendendo a Court Street Station.
- con la rotta South Brooklyn Ferry del NYC Ferry scendendo al molo Brooklyn Bridge Park/Pier 6. Opzione ideale per chi vuole attraversare l’East River e godere della vista.
Per accedere al Brooklyn Bridge Park è necessario attraversare Furman Street all’incrocio con Joralemon Street, mettete come indirizzo 334 Furman St per aiutarvi. Arriverete così a Pier 5. In alternativa raggiungete l’incrocio tra Atlantic Ave e Bridge Park Dr.
Noleggio bici
Il noleggio della bici è sempre una bella opportunità, meteo e forma fisica permettendo.
Ci si muove agevolmente e velocemente, ma liberi dagli orari e dalle tratte dei mezzi pubblici.
E si è molto più veloci, tanto da potersi concedere anche di curiosare su zone più lontane rispetto a quanto riuscireste a fare senza.
Le strategie sono fondamentalmente due:
- Noleggiate la bici a Manhattan, per poi attraversare prima il pone di Brooklyn (bellissima esperienza) e – arrivati alla estremità lato Brooklyn, per muovervi nelle zone del Brooklyn Bridge Park a ridosso del ponte, come suggerito in questo articolo.
- Arrivate a Brooklyn con la metro (o attraversando il ponte a piedi), e la noleggiate li, solo per muovervi nella zona del parco.
Non tutto il parco è visitabile in bicicletta, bisogna infatti seguire gli appositi percorsi.
Se volete fermarmi per fare una passeggiata o riposarvi non preoccupatevi poiché il parco offre la possibilità di lasciare la vostra bicicletta in apposite rastrelliere dislocate in tutto il parco. Con il noleggio vi forniranno lucchetto e tutto quel che serve.
Vi ricordo che il noleggio bici è anche compreso gratuitamente nei pass per New York cosidetti “all-inclusive”, quindi Sightseeing DAY Pass, e New York Pass.
Dove mangiare?
La questione cibo (o esigenza di cibo) dipende molto da che tipo di visita organizzate.
Certo è che se destinate qualche ora alla visita del parco – anziché una più veloce toccata e fuga (magari in bici), l’esigenza di fare un pasto o uno spuntino è sicuramente presente.
Senza dilungarmi molto, dato che poi ciascuno sceglie cosa mangiare e dove, vi indico nelle varie zone i punti ristoro più grandi e gettonati.
Pier 6
- Fornino: volete gustarvi una pizza, un panino, un gelato o bere qualcosa con fantastica vista sulla statua della libertà, il ponte di Brooklyn e lo skyline di Manhattan? Questo posto fa al caso vostro!
- Iris cafè: brunch, cena o happy hour, questo cafè è aperto per voi.
- Kaigo coffee room: ideale per bere qualcosa mentre si passeggia.
- Pilot: volete pranzare o bere un aperitivo a bordo di uno storico galeone con visto mozzafiato? Questo è il posto giusto per voi!
Pier 5
- Se hai voglia di un gelato puoi fermarti da Oddfellows Ice Cream Co.
- In alternativa, per un caffè e un dolcetto potete recarvi presso la pasticceria Ebb&Flow Bakery.
Pier 1
- Se vuoi gustarti una limonata fresca o mangiare qualcosa di sano e leggere al molo 1 trovi Lizzmonade che purtroppo però al momento è chiuso. Controlla gli aggiornamenti sul sito ufficiale!
- 1 Hotel Brooklyn Bridge offre un cafè per colazioni e pranzi veloci, un ristorante e una terrazza per degli aperitivi “con vista”, decisamente consigliato!
Fulton ferry landing
- Ample Hills Creamery è una gelateria che si trova in una vecchia caserma dei vigili del fuoco che vi permette di mangiare un gelato in riva dell’Est River godendo della vista del ponte di Brooklyn e di Manhattan
- Luke’s Lobster è un ristorante la cui specialità sono le aragoste con posti a sedere all’interno e all’esterno, per un pasto a base di pesce con vista mozzafiato!
Eventi e spettacoli
Il Brooklyn Bridge Park organizza diversi tra eventi e spettacoli come concerti al tramonto, film con vista, allenamenti sul lungomare e altri.
Data la grande varietà di eventi, vi rimando al sito ufficiale del parco per poter controllare quali eventi si terranno nel periodo in cui desiderate andarci.
Storia
Per concludere questa rassegna sul Brooklyn Bridge Park, alcuni cenni storici per i più curiosi sullo sviluppo di questo grande parco a Brooklyn, New York.
- Una delle zone del Brooklyn Bridge Park, l’Empire Fulton Ferry, è stato nel 1642 il primo sbarco di traghetti di Brooklyn e più in generale dell’isola.
- Il primo approdo per battelli a vapore fu ideato da Robert Fulton da qui il nome “Fulton Ferry Landing”.
- Con lo sviluppo del quartiere residenziale di Brooklyn Heights, anche la zona portuale, dove oggi sorge il parco, iniziò ad espandersi sempre più. Iniziarono così le costruzioni di numerosi magazzini sul lungomare che denominarono la zona come “città murata“.
- Con la creazione del ponte di Brooklyn nel 1883 e del ponte di Manhattan nel 1909, il commercio via terra prese il posto di quello marittimo e la zona iniziò ad impoverirsi con la conseguente chiusura del Fulton Ferry Landing nel 1924.
- Entro la fine del 20° secolo la zona fu completamente abbandonata e molti degli edifici furono lasciati a loro stessi o demoliti.
- Solo nel 2008, con l’inizio dei lavori per la costruzione del Brooklyn Bridge Park, la zona fu rivalutata.
- Il parco rappresenta oggi un’importante forma di riqualificazione urbana. Non solo per aver recuperato un così vasto territorio degradato e abbandonato per oltre un decennio, ma per il processo di costruzione dello stesso. Sono stati infatti utilizzati materiali di recupero e, molti dei vecchi locali marittimi sono stati recuperati e riconvertiti.
Curiosità
Dopo i cenni storici, alcune curiosità a completare questa enciclopedica recensione del Brooklyn Bridge Park:
- I grattacieli all’interno del Brooklyn Bridge Park sono delle unità abitative di lusso in cui i newyorkesi più abbienti possono permettersi vivere. Non tutti hanno il privilegio di vivere all’interno del parco con vista sullo skyline di Manhattan! Nel corso degli anni della costruzione del parco ci sono state molte controversie al riguardo. Il timore era che la costruzione di questi edifici producesse un inquinamento visivo non indifferente e privasse il parco della sua natura pubblica, destinandolo ai soli residenti. La costruzione di queste unità abitative sono però state un compromesso in quanto finanziano il mantenimento del parco grazie alla loro vendita e ai ricavi prodotti.
- All’interno del parco è vietato portare alcolici, tuttavia potete recarvi in uno dei tanti bar per assaporare i diversi drink newyorkesi.
- Gli edifici degli Empire Stores e della Tobacco Warehouse sono state recuperati e riconvertiti in quelli che oggi sono dei magazzini che ospitano negozi e ristoranti e in un teatro.
Consigli per la visita del Brooklyn Bridge Park
Come avete potuto comprendere se avete letto l’articolo per intero, questo parco è molto ampio, con tante zone, e di conseguenza tante opportunità.
Tuttavia, come già detto in premessa, non è pensabile di girarlo tutto durante una classica vacanza turistica, ci vorrebbe troppo tempo e – senza nulla togliere al parco – solo alcune aree sono turisticamente rilevanti, ed ha senso concentrarsi su quelle.
Pertanto il mio consiglio è – quando possibile – di abbinare la visita al Brooklyn Bridge Park quando fate il ponte di Brooklyn, di modo da dedicare una fetta di tempo a tutta la zona, ottimizzando gli spostamenti.
Al parco secondo me è sufficiente stare nei pressi dei due ponti – gusto – fino ad arrivare al Pier 1, che ritengo essere il punto più carino da visitare per un turista.
Diversamente potete andare direttamente al Pier 1 con i mezzi pubblici, se avete organizzato l’itinerario diversamente, e da li spostarvi a piedi.
Se avete bambini al seguito, il Pier 1 si conferma un ottima zona, vista la presenza anche del parco giochi.
Lascia un commento