Cosa mettere in valigia per New York
Il momento in cui si deve fare la valigia per un viaggio è sempre emozionante, sia perchè è indice che manca davvero poco alla partenza, sia perchè ci sale una innata angoscia per assicurarci di mettere in valigia tutto quello che ci serve senza dimenticare nulla di importante.
In questo articolo vediamo cosa mettere in valigia per New York, cercando di definire una lista di cose che rispetti una certa priorità, accompagnata da consigli utili che derivano dalla mia esperienza e da quella di tanti lettori con i quali mi sono scritta e confrontata in questi anni.
INDICE DEGLI ARGOMENTI
- Cosa mettere in valigia per New York
- cosa non mettere in valigia per new york
- Come fare la valigia a new york per il rientro?
- 10 cose da non dimenticare in valigia
Cosa mettere in valigia per New York
La premessa qui e d’obbligo.
Non esiste la valigia perfetta, nel senso che sono troppe le variabili che fanno cambiare il modo e le logiche con cui si prepara una valigia. Oltre al fabbisogno personale, dobbiamo anche considerare spazio e kg a disposizione, a seconda del regolamento della compagnia aerea che ci porta a New York, il numero di giorni di vacanza, il “tipo” di vacanza che si vuole fare.
In questo articolo cerco di affrontare gli elementi essenziali che tutti ci troviamo a valutare nel fare la valigia per New York, a partire dalla strategia, incluse quelle cose che più spesso ci si dimentica.
Ciascuno personalizzerà questa base secondo le proprie caratteristiche di vacanza.
1) Strategia per fare la valigia
Ognuno ha la sua, certamente. Ma il bello è confrontarsi, no?
La mia è quella di iniziare a pensarci un bel po’ prima, quando non ho ancora la sana ansia da partenza, e scrivere su un foglio (meglio digitale, in word per capirsi, cosi posso correggerlo ed integrarlo) la lista delle cose che vorrei/dovrei inserire in valigia. In questo modo posso pensarci più volte ed essere sicura di non aver trascurato nulla di importante.
Questa lista la rivisito ogni tanto, ed ogni volta apporto qualche modifica e penso se mi manca qualcosa.
Così facendo alla fine raggiungo sempre un buon risultato, con poche dimenticanze e una lista “ragionata”.
A questo punto la stampo e la uso come checklist nella preparazione della valigia, cercando di ottimizzare al meglio gli spazi.
Ovviamente, sapendo già cosa voglio, una settimana prima mi organizzo per tenermi puliti e stirati i capi che voglio mettere in valigia, e di procurarmi quello che eventualmente mi manca.
Una volta pronta la lista parte con me, perché al rientro non deve mancare nulla all’appello, e la lista mi servirà per verificare di aver recuperato tutto e non lasciare nulla a New York.
2) Abbigliamento
Tolto l’intimo dove ovviamente ciascuno opterà per la propria soluzione, il guardaroba da mettere in valigia dipende molto dalla stagione in cui visitate New York (qui un approfondimento) e da i vostri gusti ed esigenze in fatto di moda, stile e comodità.
Le temperature sono molto diverse di stagione in stagione, e di conseguenza il necessario da portarsi a presso.
Abbigliamento intimo
L’intimo non serve approfondirlo, ma non fate economia di cambi. Tenete sempre conto almeno N+3 cambi completi (eccezion fatta per il reggiseno delle signore), dove N è il numero di giorni di vacanza. Gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo, e se messo bene l’intimo occupa davvero poco spazio.
Fare la valigia stagione x stagione
In questo paragrafo vi do alcuni suggerimenti “stagionali” tendenzialmente sempre validi.
La soluzione migliore è di verificare le temperature attese (medie del periodo) di giorno e di sera o mattina presto, e tarare il vostro abbigliamento in base a queste. Soprattutto nei periodi a cavallo tra le stagioni come Ottobre, Marzo e Aprile – per esempio – le giornate possono essere molto dinamiche e non è facile dare una linea sicura.
Guardate le previsioni qualche giorno prima di partire, ed adeguate il vostro guardaroba a misura della vostra vacanza e della New York che vi attende.
Cosa mettere in valigia per l’estate
L’estate di New York può essere davvero molto calda e umida, con i picchi di calore tra Giugno e Agosto, con giornate calde, notti dove la temperatura rimane alta, con la possibilità di qualche temporale violento che rinfresca temporaneamente l’aria.
Quindi – come da raccomandazioni generali – da preferire le maglie e le camicie in cotone per gli uomini, traspiranti e che aiutano a combattere la calura diurna. Per le donne invece vestitini di cotone, camicette e t-shirt sono il kit della vacanziera, comode e fresche, per quanto possibile.
Per la parte sotto invece le donne vanno un po’ meglio, una gonna è perfetta. In alternativa shorts o pantaloni freschi non si sbaglia mai. Gli uomini possono optare per pantaloni in lino o cotone, lunghi o corti a seconda dell’occasione, sono ideali.
Da evitare per entrambi i tessuti poco traspiranti o pesanti, nell’arco della giornata possono essere fastidiosi.
Nella valigia estiva non deve mancare un coprispalle e scialle / maglioncino in cotone leggero, e una giacca leggera eventuali sere post-temporali; oppure quando entrate nei negozi, musei o in alcune metro l’aria condizionata è sparata a cannone, e questi capi possono essere temporaneamente utili per evitare lo sbalzo di temperatura e malanni annessi che possono rovinare la vacanza.
Non devono mancare un cappello (anche alla moda), gli occhiali da sole e la crema solare. Sembra una stupidaggine ma se andate in giugno – alla prima esposizione al sole – e magari azzardate una canottiera, senza protezione rischiate davvero di scottarvi e rovinarvi la vacanza.
Bracciali e collane per le donne arricchiscono il guardaroba per essere sempre alla moda, benché fresche e comode.
Cosa mettere in valigia per l’autunno / primavera
Le mezze stagioni, tanto belle quanto complicate da gestire. Il clima è davvero piacevole, anche se abbiamo tendenzialmente freddo di mattina e di sera / notte, ma con giornate che possono riscaldare in modo piacevole ed a volte anche marcato.
L’abbigliamento migliore è quello a cipolla, per poter adattarsi al momento della giornata. Nel fare la valigia pensate però alle temperature più fresche, per evitare di soffrire il freddo (il caldo voglia o no in queste stagioni si sopporta meglio e dura meno).
Per gli uomini si a maglie leggere a maniche lunghe, maglioncini autunnali/primaverili. La base può essere fatta da una t-shirt o una camicia in cotone. Come pantalone è ottimo il classico jeans, con dei pantaloni più eleganti per qualche serata più ricercata.
Per le donne vestiti caldi con calze pesanti, oppure maglioncino e pantaloni anche per lei. Seguite il vostro gusto, ma non sottovalutate le temperature rigide di questi mesi.
Qui il giubbotto ha un ruolo importante, perché deve esserci ma essere comodo, caldo il giusto e poco ingombrante. La giacca può essere un’alternativa, ma già ad ottobre la mattina e la sera si scende ben sotto i 10 gradi, e la giacca è forse troppo poco. Obbligatorio un k-way di qualità e ombrello da portare sempre con voi, possono salvare molte situazioni.
Sempre in valigia una sciarpa, guantini leggeri e cappello.
Cosa mettere in valigia per l’inverno
L’inverno di New York è freddo e tendenzialmente piovoso, tipico del clima delle città che si affacciano sull’oceano, soggette a continue correnti fredde e perturbate. La neve e il ghiaccio non sono per niente rari fino a febbraio. Anche il vento può fare capolino tra i grattacieli ed essere fastidioso.
Qui servono abiti caldi, comodi e dai tessuti pesanti. Il cappotto ovviamente è d’obbligo, meglio se pesante ed impermeabile, o con un tessuto idrorepellente.
Per la donna, spesso più sensibile al freddo, si a pantaloni lunghi e maglione importante, sotto ad un giubbotto pesante ma meglio se poco ingombrante. Può capitare che serva toglierlo dentro a qualche museo o attrazione, per il riscaldamento pesante di questi ambienti. In alternativa qualche vestito pesante con sotto leggings o calze pesanti, ma con il rischio di avere un po’ di freddo se la giornata è umida e pungente.
Non dimenticate il rischio neve
La possibilità di neve nel inverno di New York non va mai dimenticata. Guanti, sciarpa e berretto non devono mancare. Fondamentale la giacca impermeabile quando c’è neve, magari anche di quelle poco ingombranti (o k-way da mettere sopra), importante che tengano l’acqua. Se vi bagnate sarete costretti a porvi rimedio, mentre se riuscite a rimanere asciutti avrete anche meno freddo. Giubbotto e giacca impermeabile dovrebbero seguirvi entrambi, uno in valigia, l’altro in aereo (per occupare meno spazio e per uscire dall’aeroporto).
Altro elemento importante sono le calzature. Scarpe comode e calde, ma anche se potete uno stivaletto di gomma (ormai ne fanno anche di carini e “alla moda”). Se piove o c’è neve/ghiaccio, nulla può salvarvi la giornata come un paio di stivali impermeabili in valigia.
Movida e vita notturna: Dress Code
Perchè un paragrafo a parte? Perchè i locali di sera a New York sono un’esperienza che non dovreste lasciarvi scappare (anche se non siete particolarmente mondani), e in questi locali spesso c’è un dress-code ben preciso. Se vi organizzate prima della partenza scegliendo già i locali dove volete andare, sul sito web degli stessi troverete sicuramente le indicazioni per il dress code, e quindi scoprite se in valigia vi manca qualcosa. Se siete già li, sarà l’occasione giusta per un po’ di shopping a rimediare il capo che vi manca.
3) Scarpe e calzature
Indossare scarpe comode è un dictat, almeno durante il giorno. Se le scarpe non sono confortevoli, vi rovinate la vacanza.
Quindi le scarpe che indossate per il viaggio, saranno quelle più comode per affrontare le traversate quotidiane alla scoperta di NY. In valigia potete mettere un paio di scarpe sempre comode ma più eleganti per qualche serata più ricercata, e se vi sta lo stivaletto impermeabile se è inverno.
Non dimenticate le ciabatte per stare in albergo e per fare la doccia.
A seconda dello spazio che avete, è raccomandabile un secondo paio di scarpe da camminata (ancora di più nel caso non abbiate lo stivaletto impermeabile). Sono “l’indumento” che usate di più in assoluto e che determina direttamente la qualità della vacanza.
Altrimenti si fa shopping, ma dovete cmq avere lo spazio per portarle a casa (vedi sotto).
4) Macchina fotografica
New York è meravigliosa da vedere e da fotografare. Anche se non sei amante della fotografia, le occasioni e gli spunti per fare belle foto non mancano mai, e fotografare diventa un piacere. Riserva in valigia (o meglio nel bagaglio a mano) spazio almeno per una macchina fotografica compatta (lascia stare il cellulare che appena va giù la luce entra in crisi mistica, e la batteria, ecc..), meglio ancora se ti porti dietro una reflex. In questo caso puoi sfruttare lo zainetto della reflex per metterci dentro le cose essenziali da portare con te nella giornata (cellulare, soldi, metrocard, ticket vari, guida, appunti).
5) ACCESSORI
Vediamo gli accessori principali da valutare se mettere in valigia per New York.
Occhiali da sole
Utili in ogni stagione, proteggono gli occhi dal sole nelle belle stagioni, e dal riflesso della neve in inverno.
Inoltre sono un accessorio fashion per alcune situazioni.
Cappello e guanti
D’inverno sono indispensabili, meglio se avete un berretto caldo, uno strumento contro il freddo e contro i malanni.
Ma anche nelle belle stagioni il cappello vi aiuta molto a riparare la testa ed il viso dal sole, oltre ad essere un complemento al vostro outfit newyorkese. Girare da mattina a sera sotto il sole senza cappello, può essere pesante.
Sciarpa / scialle / foulard
La sciarpa è d’obbligo d’inverno, cosi come berretto e guanti visti prima.
Non dimenticate assolutamente uno scialle leggero o una pashmina / foulard anche nelle giornate più calde. Ci sono situazioni che possono essere molto ventose, come per esempio la visita agli osservatori nei grattacieli (TOTR, Empire, Freedom Tower), dove l’aria tira fresca e tagliente. Proteggetevi collo e gola per evitare malanni.
Inoltre, dentro i negozi, centri commerciali, alcune metropolitane, addirittura ristoranti, è usanza americana tenere l’aria condizionata a temperature molto basse. Voi entrate accaldati e vi prendete il mal di gola in un attimo. Quindi qualcosa per collo e gola sempre in valigia e sempre a presso durante le giornate, anche a luglio.
Ombrello e K-Way
Non dimenticateli mai, in tutte le stagioni c’è possibilità di trovarsi sotto la pioggia. New York è molto influenzata dalle umide correnti oceaniche, per cui d’inverno può piovere spesso, d’estate non sono rari i temporali anche veloci. Se vi bagnate avrete bisogno di cambiarvi, questi accessori possono salvarvi e occupano pochissimo spazio.
Beauty Case
Anche qui potremo cadere nel banale, ma vi assicuro che gli elementi del beauty case sono le cose più frequentemente dimenticate. Controllate di avere sempre tutto, e per tutti i giorni di permanenza. Poco male se dimenticate lo shampoo o il dentifricio, pochi dollari e comprate a New York. Più delicato invece sono lenti a contatto con relativo liquido, medicinali, prodotti dermatologici e cose che a New York è difficile reperire della stessa marca che avete in Italia.
Se avete qualcosa di molto importante (lenti a contatto, creme, farmaci) tenetene una parte con voi nel bagaglio a mano, stando attenti a rispettare le regole di imbarco per liquidi ed eventuali oggetti taglienti / pericolosi.
asciugacapelli
Cruccio di molte donne in ogni stagione, l’asciugacapelli è un qualcosa di amato e odiato. Per molte è vitale ma porta via molto spazio in valigia, spesso c’è in albergo ma non sapete se sarà sufficientemente decente per asciugarvi i capelli in tempi umani, specie se li avete folti e lunghi.
In genere su hotel di un certo spessore ci sono ottimi asciugacapelli, ma in quasi tutti gli hotel normali ed economici l’asciugacapelli non è all’altezza dei capelli di donna.
Provate a vedere nelle recensioni dell’hotel che avete prenotato se qualcuno si sbilancia nel commento sui phon, ma in ogni caso se avete questa esigenza portatevi il vostro. I capelli si sporcano facilmente tra metropolitana, fastfood e smog cittadino, e diventa un problema dover asciugarli spesso con un phon asmatico.
Mi raccomando, assicuratevi che il vostro phon supporti la tensione di corrente americana (110V), altrimenti lo bruciate. Se cosi non fosse, sarà necessario un trasformatore di corrente. Lo potete verificare dall’etichetta incisa direttamente sul phon.
TECNOLOGIA VARIA
Qui troviamo gli innumerevoli caricabatterie per i dispositivi elettronici, memorie, chiavette, auricolari, sveglie e qualsiasi cosa desideriate portarvi a presso. Non è cosi raro scoprire di aver dimenticato qualche cavetto.
Mi raccomando i convertitori di presa elettrica, fate i conti di quanti ve ne servono e organizzatevi con delle multiple per andare bene, negli alberghi non troverete spesso molte prese a muro disponibili.
Mal che vada sono tutte cose acquistabili con pochi dollari a New York.
Soldi e carte elettroniche
Anche qui potrà sembrarvi banale ma assicuratevi di avere fatto i conti bene del denaro che volete portare a presso, verificate il bancomat, le carte di credito, di avere i PIN relativi, di non avere blocchi e soglie attive.
Molti usano la carta di credito 1 volta all’anno quando vanno in vacanza (dato che in Italia è ancora optional), e sul più bello scoprono che serve un PIN, dimenticato da anni o addirittura che non sapevano di avere.
Biglietti, ticket, conferme di prenotazione
Se siete stati bravi organizzatori avete già tutto prenotato dall’Italia, e magari avete tutte le conferme d’ordine in digitale sul vostro smartphone. Siate prudenti, fate una stampa cartacea di ciascuna e ficcatela in valigia, il cellulare – se sfiga vuole – può fare una brutta fine.
Zainetto strategico
Qui incorrerò nelle maledizioni di coloro che pensano che lo zainetto a New York sia da studenti e non faccia figo, mettiamola così. Forse fa un po’ turista, lo ammetto, ma è uno strumento essenziale per muoversi durante la vacanza e avere a presso le cose che vi servono (che non sono poche). Se poi siete in mezza stagione, dove mettete i capi che togliete perché avete caldo? Fate spola in albergo 10 volte al giorno? E se comprate un souvenir lo tenete in mano fino a sera?
Assolutamente no, il tempo è prezioso e meglio godercelo in giro con lo zainetto sulle spalle.
Scegliete bene lo zaino, sarà il vostro compagno di viaggio. O lo usate come bagaglio a mano, oppure lo mettete vuoto e ben compresso nella valigia prima di chiuderla, tanto essendo piatto e vuoto non porta via spazio.
6) la valigia per i bambini
Per i bambini valgono tutte le regole viste sin ora e che vedrete continuando a leggere, ma con una maggiore attenzione alle esigenze e caratteristiche del bambino. In base alla sua età e alle sue abitudini, dovrete stilare una lista che tenga conto di tutto, sempre forti del fatto che se manca qualcosa potete sempre provvedere direttamente a New York.
In particolare non elemosinate sui cambi, in genere nella valigia di un bambino avete più margine di spazio per abbondare e partire tranquilli.
Il bagaglio a mano diventa importantissimo, perché deve contenere tutto il necessario per il lungo viaggio (cambi, giochi, cibo, ecc), anche durante gli eventuali scali aeroportuali che dovrete affrontare.
7) Consigli su come fare la valigia per New York
Lo spazio ed il peso sono le nostre monete, e bisogna cercare di comporre bene la valigia per ottimizzare gli spazi. Alcuni consigli possono esservi utili.
- Arrotolate i vestiti, eviterete che si stropiccino e occuperanno metà spazio.
- Infilate le cose una dentro l’altra quando possibile, per ottimizzare gli spazi
- Cerca di mettere in valigia abiti che possono essere utilizzati subito senza bisogno di essere stirati
- Sfrutta il bagaglio a mano il più possibile per lasciare più spazio nella valigia.
Questo simpatico video vi mostra come preparare la valigia per New York sfruttando il metodo di arrotolare i vestiti.
Devo dire che ero scettica, ma nell’ultimo viaggio ho provato e mi ci sono stati molti più vestiti rispetto a quando piegavo a modo mio. E i vestiti rimangono abbastanza intatti, senza pieghe.
Nell’esempio viene riempito un trolley, con la valigia grande potete divertirvi ancora di più!
Lascia spazio per lo shopping
Nel preparare la valigia per New York, devi anche essere bravo a tenere conto di quanto spazio lasciare per lo shopping.
New York è una città meravigliosa per lo shopping, si possono trovare moltissime cose, dai vestiti alla moda agli oggetti di elettronica, fino ai souvenir da portare a casa per famigliari ed amici.
In questi ultimi anni poi, con il cambio euro-dollaro favorevole, comprare negli USA è anche conveniente.
Se vai via pieno zeppo dovrai rinunciare allo shopping, oppure pagare salati sovrapprezzi in aeroporto.
Considera di partire con una valigia in più se hai intenzione di fare molto shopping. Costa molto meno e sei sicuro che ti starà tutto. All’aeroporto prendi un taxi o navetta in modo che il bagaglio in più non sia un problema da trasportare.
Prepara il bagaglio a mano “salva-vita”
Ahimè il bagaglio da stiva capita (raramente per fortuna) che venga smarrito nel transito, in particolare nei voli con 1 o più scali, nelle operazioni di trasferimento. E se succedesse proprio a voi?
Per limitare i disguidi mentre cercano di recuperarvi il bagaglio, preparate il bagaglio a mano in modo da avere l’essenziale per poter stare 1-2gg a New York senza andare in panico e dover correre per negozi a comprare cose che vi ritrovate poi doppie.
Questo vale sia per l’abbigliamento, che per gli eventuali elementi da beauty case di cui avete strettamente bisogno (anche medicinali ecc), soldi, documenti, prenotazioni ecc.
Chiudere la valigia con lucchetti TSA
Per andare a New York è necessario che la valigia sia chiusa con un lucchetto “ispezionabile”, detto TSA. Sono dei lucchetti che permettono agli ispettori di dogana di poterli aprire in caso di bisogno per ispezioni di sicurezza. Nel caso di lucchetti non conformi, le autorità possono forzare l’apertura, danneggiando la valigia. Costano pochi euro e li trovate un po’ ovunque in Italia.
Per semplicità, potete acquistarlo su Amazon a buon prezzo, con consegna rapida.
cosa non mettere in valigia per new york
Ebbene si, c’è anche la lista delle cose da NON mettere in valigia.
Anzitutto il cibo. Se portate cibo esso potrebbe esservi sequestrato all’accesso negli stati uniti per le rigide regole sanitarie, in particolare se è cibo umido. Il cibo prendetelo a New York, evitate di portarvelo da casa. Nel bagaglio a mano uno snack per il viaggio e nulla più (salvo esigenze particolari come il cibo per bambini piccoli per il viaggio).
Cose inutili. Ok essere previdenti, ma non bisogna fare l’errore di eccedere nel vestiario, nei medicinali, nei prodotti per l’igiene. New York è una metropoli e c’è TUTTO, se proprio finite qualcosa lo comprate li. E’ un vero peccato scoprire a fine vacanza che vi portate a casa mezza valigia intatta, tutto spazio che potevate usare per prendere regali e fare shopping, o per scervellarvi meno a incastrare le cose per farle stare.
Cose illegali. Lo scrivo, giusto per completezza 🙂
Cose di vitale importanza per la vacanza. Come visto sopra, il bagaglio da stiva esce dal vostro controllo e può essere smarrito. Tutte le cose vitali per voi e la vacanza devono sempre stare con voi nel bagaglio a mano / borsa personale, nella valigia grande solo indumenti, calzature e cose di “poco conto”.
Come fare la valigia a new york per il rientro?
Se siete partiti con poco margine di spazio, non mettetevi all’ultimo momento a rifare la valigia per la ripartenza, altrimenti è sicuro che la roba non vi sta come all’andata e andate in panic-mode. Cercate di tenere la valigia ordinata man mano che usate gli indumenti, e il penultimo giorno fate il grosso della preparazione.
Quando fate shopping tenete sempre a mente che la roba che avete comprato deve starvi da qualche parte, e che se avete comprato qualcosa di fragile deve essere messo in modo che non si rompa.
10 cose da non dimenticare in valigia
Oltre a tutte le cose viste in questo articolo, su cosa mettere in valigia per New York, ci sono anche delle cose che bisogna stare molto attenti a non dimenticare, perchè sono fondamentali per una buona vacanza, e quindi devono trovare posto in valigia con voi. Leggiamole assieme in questo articolo: 10 cose da non dimenticare in valigia per New York.
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