Dove cambiare euro in dollari a New York
Quando si organizza un viaggio a New York, una delle questioni fondamentali da considerare è la gestione del denaro.
A New York la valuta ufficiale è il dollaro statunitense (USD), e durante il soggiorno può essere utile avere con sé una certa quantità di contanti per piccole spese, mance o situazioni in cui non si accettano pagamenti elettronici.
Conviene cambiare euro in dollari prima di partire o direttamente negli Stati Uniti?
In questa guida completa sul tema, scopriremo dove e come cambiare i soldi a New York al miglior tasso di cambio, quali sono le opzioni più convenienti e come recuperare eventuali dollari avanzati a fine viaggio.
INDICE DEGLI ARGOMENTI
Che moneta si usa a New York?
A New York la valuta ufficiale è il dollaro statunitense (USD), noto anche come dollaro americano.
Essendo una delle valute più utilizzate al mondo, cambiarlo non è mai un problema: si può ottenere prima della partenza, durante il soggiorno o, se avanzano dollari, riconvertirli in euro al ritorno.
⚠️ L’euro non è accettato a New York.
Questo significa che, per poter effettuare acquisti o pagamenti in contanti, è necessario cambiare euro in dollari prima del viaggio o una volta arrivati in città.
Il cambio euro – dollaro
Quanto vale un dollaro statunitense?
Chiunque stia organizzando un viaggio a New York, anche senza essere un esperto di economia, dovrà inevitabilmente confrontarsi con il tasso di cambio euro-dollaro per capire se è conveniente cambiare valuta.
Il cambio euro-dollaro è conveniente?
Il tasso di cambio tra euro e dollaro varia costantemente ogni giorno, anche se a piccoli step.
Storicamente è stato spesso vantaggioso per i viaggiatori europei: con 1 euro si ottiene più di 1 dollaro, aumentando così il potere d’acquisto negli Stati Uniti.
Tanto più il valore dell’euro è più alto rispetto al dollaro, tanto il cambio risulta particolarmente conveniente, permettendo di risparmiare sulle spese della vacanza.
Nei momenti di massima convenienza storica – circa 10 anni fa – ad esempio grazie al cambio si risparmiava circa un 20-25% nei costi di vacanza.
Ad oggi si è ridotto, ma tendenzialmente oscilla tra l’8% e il 10%.
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Per una verifica ancora più precisa, puoi consultare il tasso di cambio aggiornato direttamente al seguente indirizzo.
In questo sito trovate anche un utile articolo per definire il budget di spesa per la vostra vacanza a New York.
Quanti soldi portare a New York?
Si sente spesso dire che a New York i contanti non servono, perché si può pagare praticamente tutto con carta di credito o debito.
In gran parte è vero: taxi, ristoranti, musei, biglietti della metro e persino un caffè possono essere pagati con carta, senza che nessuno trovi strano l’utilizzo di pagamenti elettronici.
Meglio solo carta o anche contanti?
Nonostante la diffusione dei pagamenti digitali, avere una certa quantità di contanti può tornare utile in diverse situazioni, sia per sicurezza (ad esempio, se una carta non viene accettata) sia per vivere appieno ogni esperienza di viaggio.
Ecco alcuni casi in cui i avere in tasca dollari contanti a New York può essere utile:
- Acquistare un hot dog da un carrettino ambulante
- Lasciare un’offerta a un artista di strada o in metropolitana
- Comprare souvenir o oggetti nei mercatini delle pulci
- Pagare piccoli servizi o acquisti in posti che non accettano carte
- Avere un “piano B” se la vostra carta di credito, per qualche motivo, non viene accettata ovunque siate
Inoltre, usare la moneta locale fa parte dell’esperienza di viaggio, aiutandoti a immergerti meglio nella cultura del posto.
La strategia migliore: carte + contanti
💡 Il consiglio ideale? Coprire il grosso delle spese con carte elettroniche e portare una piccola quantità di contanti di emergenza.
Questo approccio carte + pochi contanti offre diversi vantaggi rispetto all’uso esclusivo dei contanti:
- Meno denaro in tasca, riducendo il rischio di smarrimento o furto
- Nessun problema di sicurezza in hotel, evitando di lasciare grosse somme nella stanza
- Zero sprechi: eviti di prelevare troppi dollari e doverli riconvertire a fine viaggio (pagando doppie commissioni)
- Niente imprevisti: non rischi di sottostimare il fabbisogno di contanti e dover cercare più volte cambiavalute a New York con tassi poco vantaggiosi
🔎 Vuoi sapere quali sono le migliori carte da usare negli USA? Leggi il nostro approfondimento sulle carte di credito per gli Stati Uniti e New York.
Quanti soldi conviene cambiare?
La quantità di contanti da cambiare dipende dalla tua strategia di spesa, ma in generale non conviene cambiare troppi euro in dollari.
Meglio cambiare meno e, se necessario, prelevare al bisogno, evitando così il rischio di avanzare dollari a fine viaggio.
Infatti, riconvertire i dollari in euro comporta commissioni aggiuntive e una perdita di valore nel doppio cambio valuta.
Meglio cambiare o prelevare?
Secondo la mia esperienza conviene evitare il cambio valuta classico e prelevare direttamente in dollari dagli ATM locali, per ottenere tassi più vantaggiosi rispetto agli uffici di cambio tradizionali.
Approfondiremo questo aspetto nel dettaglio più avanti.
Quanti dollari portare all’inizio?
Una buona base di partenza è avere 100$-200$ a testa in contanti all’inizio del viaggio.
Tuttavia, questa cifra può variare in base alla durata della vacanza e alle tue esigenze personali.
Dollari che puoi ottenere sia in Italia prima di partire, ma in modo più semplice puoi prelevare una volta a New York in un bancomat (ATM), con la tua carta di credito o bancomat abilitato per l’estero.
Se dovessi aver bisogno di più contanti, puoi sempre effettuare un nuovo prelievo presso un ATM a New York, per la quantità che serve.
🔎 Vediamo ora tutte le opzioni disponibili per cambiare euro in dollari.
Le commissioni di cambio: cosa sapere prima di cambiare
Prima di scegliere dove conviene cambiare euro in dollari, è fondamentale capire il meccanismo delle commissioni di cambio, che influenzano direttamente la convenienza delle diverse opzioni disponibili.
Come funzionano le commissioni di cambio?
Le variabili in gioco sono molte: le commissioni dipendono dall’istituto bancario, dalla somma che si cambia e dal luogo scelto per effettuare il cambio.
Per questo motivo, è difficile fornire cifre esatte, ma posso indicarti dove in genere il cambio costa di più o di meno, per aiutarti a scegliere la soluzione migliore.
Esistono due tipi principali di commissioni sul cambio valuta:
- una commissione sul tasso di cambio: quando cambi euro in dollari, l’istituto che eroga il servizio applica un tasso di cambio meno vantaggioso rispetto a quello ufficiale del mercato. La differenza tra il tasso reale e quello offerto è la loro commissione implicita.
- una commissione di servizio: si tratta di una fee fissa aggiunta all’operazione di cambio, ovvero il costo del servizio richiesto dall’agenzia o dalla banca che vi effettua il cambio (anche tramite ATM)
Attenzione alle offerte “zero commissioni”
Spesso, quando un agenzia di cambio valuta pubblicizza il cambio senza commissioni, significa che il tasso di cambio è stato sfavorevolmente modificato, a loro vantaggio.
Quindi non viene applicata una commissione fissa, ma questa fee viene comunque ottenuta attraverso un tasso di cambio sfavorevole rispetto a quello di mercato.
Un modo commercialmente “furbo” per attirare clienti.
Per verificare se l’offerta di cambio proposta è davvero conveniente, confronta sempre il tasso di cambio offerto con quello attuale su fonti affidabili come Google o il Sole 24 Ore.
In ogni soluzione che vi descrivo a seguire sui posti dove cambiare in dollari sia a New York che in Italia, vi commento la mia esperienza sulle commissioni applicate.
Dove conviene cambiare Euro in dollari?
Non esiste una regola universale valida per tutti, ma ci sono diverse opzioni, ognuna con i suoi pro e contro. La scelta migliore dipende da vari fattori, tra cui commissioni, tassi di cambio e comodità.
🔎 Analizziamo quindi le principali alternative per cambiare soldi a New York e in Italia, con consigli basati su esperienze dirette.
Cambiare dollari in Italia prima di partire
La prima alternativa a cui solitamente si pensa è di cambiare dei soldi in dollari in Italia prima di partire.
Cosi da arrivare a New York e avere già i dollari in tasca.
Si può andare nella propria banca, dove avete il conto corrente, oppure alle poste pagando eventualmente anche in contanti, entro i limiti previsti dalla legge.
Le commissioni ci sono sia sul tasso di cambio, sia sul servizio, ma in genere sono abbastanza oneste.
Il problema principale di questa soluzione è che a priori non sappiamo bene quale sia la giusta cifra da cambiare.
Si tende in genere ad abbondare, con il rischio che ci restino dei dollari in tasca a fine vacanza da riconvertire, facendo venire meno anche l’eventuale convenienza.
Ci sono ulteriori svantaggi in questo approccio:
- il cambio in banca sopra una certa cifra va in genere prenotato, con conseguente perdita di tempo
- cambiare molti dollari in Italia significa viaggiare con molti contanti al seguito, con gli annessi rischi di sicurezza, smarrimento e furto, purtroppo mai trascurabili
💡 Consiglio: Se proprio volete partire con dollari in tasca, cambiare in Italia solo una piccola somma (es. 100-200€ in dollari) per avere contanti all’arrivo, ma affidarsi ai prelievi ATM in valuta locale una volta a New York, se necessario.
Prelevare dollari ai bancomat di New York
La soluzione più comoda e conveniente per ottenere contanti a New York?
Prelevare direttamente dagli ATM locali, utilizzando il proprio bancomat, carta di credito o carta prepagata.
L’importante è verificare prima della partenza che le tue carte siano abilitate ai prelievi internazionali. Le carte che supportano i circuiti Maestro, Visa o Mastercard funzionano normalmente senza problemi.
Classica batteria di bancomat (ATM) di una banca a New York, dove poter prelevare dollari con il vostro bancomat, carta di credito o debito
Dove trovare gli ATM a New York?
📍 Gli ATM (Automated Teller Machine) si trovano:
- All’esterno o all’interno delle banche, come in Italia
- In luoghi pubblici e negozi, come minimarket o souvenir shop
- In aeroporti, stazioni e centri commerciali
🚨 Attenzione! Evita i chioschi indipendenti e utilizza solo gli ATM delle banche ufficiali, per evitare commissioni gonfiate da gestori privati.
Come prelevare negli atm?
Il prelievo è semplice, similarmente a quanto fate abitualmente in Italia.
La macchina vi chiederà come sempre il vostro codice pin, e scegliere quanti dollari prelevare.
La conversione tra gli euro e i dollari sarà assolutamente automatica.
I bancomat possono essere impostati da schermo anche in lingua italiana, sebbene l’inglese elementare dei bancomat sia facilmente intuibile (eventualmente leggi questo articolo per strumenti utili di traduzione visiva)
Una tipica interfaccia di un bancomat a New York. Anche se non impostate la lingua, ricordatevi la parola magica “WITHDRAWAL“, che significa prelievo, poi vi chiedono l’importo, il pin, ed il gioco è fatto.
Quanto costa prelevare dollari agli ATM?
Ci saranno anche in questo caso delle commissioni, ma solitamente controllate e oneste.
Un leggero spread sul cambio euro-dollaro, dove la banca che emette i dollari guadagna qualcosina sul valore di cambio rispetto alle condizioni di mercato.
Talvolta una fee fissa di qualche dollaro ($2 – $5 max), che vi viene comunicata direttamente a video durante il prelievo, come commissione di servizio della banca che gestisce l’ATM.
Come ormai spesso avviene anche in Italia nei prelievi classici di euro.
E – quasi sempre – una commissione fissa o in percentuale sul prelievo all’estero, secondo le caratteristiche della vostra banca italiana dove è appoggiata la carta che state usando.
Verificate prima quali sono le commissioni applicate dalla vostra banca ai prelievi all’estero.
Nonostante questo, le commissioni sono in genere oneste rispetto ad altre soluzioni, e la flessibilità di prelevare dollari con bancomat al bisogno è molto comoda, e giustifica le commissioni.
Si fa un primo prelievo di misura appena arrivati, cercando di stimare il bisogno in base ai giorni di vacanza, e poi – se serve – si ripete l’operazione al bisogno.
Cambiare presso gli uffici di cambio a New York: conviene?
Secondo me è meglio evitare gli uffici di cambio (“currency exchange”) a New York.
Anche se sono numerosi e facilmente reperibili – spesso situati in zone “chiave” turistiche e persino all’interno degli hotel – i tassi di cambio sono sfavorevoli e le commissioni mediamente elevate.
In particolare evitate quelli nelle zone più turistiche, che in genere gonfiano i tassi di cambio e sono – come da tradizione – delle vere e proprie “trappole per turisti”.
Un tipico Currency Exchange a New York, gli uffici di cambio dove poter cambiare la propria valuta in dollari, ma con commissioni sul cambio e di servizio molto alte.
Li terrei proprio come ultimissima spiaggia in casi di estrema necessità.
Ma come visto in questa guida, con un minimo di conoscenza ed organizzazione è difficile che tale necessità si verifichi.
cambio in aeroporto a New York
🚨 Sconsigliato! Cambiare euro in dollari appena arrivati a New York, direttamente in aeroporto, non è mai una scelta conveniente.
Gli uffici di cambio e persino gli ATM bancari presenti nei terminal aeroportuali applicano commissioni molto alte, approfittando del fatto che molti viaggiatori cercano subito contanti appena atterrati.
🔎 Alternativa migliore?
Non è strettamente necessario avere dei dollari appena scesi dall’aereo.
Se dovete mangiare qualcosa in aeroporto, prendere un caffè, un taxi, pagare una navetta o un treno, potrete fare tutto con la carta di credito.
Una volta arrivati in centro città, prelevate dagli ATM delle banche ufficiali, per ottenere condizioni migliori.
Cashback: un metodo intelligente per ottenere dollari senza commissioni extra
💡 Un’alternativa poco conosciuta per ottenere dollari in contanti a New York è il “cashback”.
Alcuni esercizi commerciali, come supermercati e farmacie CVS, offrono la possibilità di ricevere contanti direttamente alla cassa quando si effettua un pagamento con carta di debito o credito.
Praticamente potete pagare un acquisto con carta di credito arrotondando per eccesso la cifra da addebitarvi sulla carta: e il resto vi viene reso in contanti.
Una mossa furba per avere in tasca un po’ di dollari, evitando commissioni (se non quelle sul cambio praticate dalla vostra carta).
Spesso poco praticabile quando avete bisogno immediato di contanti, ed inoltre vi costringe a fare un acquisto.
Ma durante il viaggio, quando piccoli acquisti di cibo e prodotti per la persona sono abbastanza frequenti, può essere una valida mossa per rimpinguare la piccola scorta di contante che avete in tasca.
Se vi capita la circostanza buona, chiedete ai commessi alle casse se accettano questo meccanismo di cashback.
Ma in generale non terrei questa soluzione come principale per cambiare dollari a New York.
La soluzione migliore per cambiare i soldi per New York
Mi ripeto a titolo di riassunto di questa guida, per evidenziare quella che secondo me è la strategia migliore in linea generale per gestire il denaro durante il tuo viaggio.
💡 Per gestire al meglio il denaro durante il tuo viaggio a New York, la strategia ideale è questa:
- Usare la carta di credito per la maggior parte delle spese
- Avere con sé una piccola somma in contanti per le situazioni in cui la carta non è accettata
- Prelevare dollari direttamente dagli ATM a New York, evitando gli uffici di cambio e gli aeroporti, che applicano commissioni più alte
Cosa fare prima di partire?
🔎 Verificare la propria carta di credito e bancomat
- Assicurati che le tue carte di credito e bancomat siano abilitati per i prelievi all’estero (extra UE)
- Controlla eventuali commissioni sui prelievi per ottimizzare la strategia ed evitare soprese
Se proprio vuoi arrivare a New York con qualche contante, cambia una piccola somma in Italia.
A mio avviso non è necessario, il metodo più conveniente rimane il prelievo agli ATM di banche ufficiali a New York.
✅ Portare almeno una carta abilitata ai prelievi all’estero
Ti garantirà accesso immediato a nuovi dollari in caso di necessità
Attenzione: Per prelevare dagli ATM serve il PIN della tua carta. Assicurati di averlo con te!
Un consiglio extra: ricaricare la carta in tempo reale
Alcune carte prepagate, come la Superflash di Intesa Sanpaolo che utilizzo solitamente (ma ormai molte banche offrono un prodotto analogo), permettono di ricaricare il saldo online.
Questo può essere utile per gestire le spese in modo flessibile.
Hai speso più del previsto? Puoi trasferire fondi dal conto alla carta direttamente dall’app mobile o dal sito web della banca.
Il bancomat resta sempre una sicurezza in tasca, nel caso di emergenza o impossibilità di ricaricare la carta.
Benefici di questo approccio al denaro a New York
Seguendo questi consigli, eviterai problemi con la gestione del denaro durante la tua vacanza a New York!
✅ Ridurrai al minimo le commissioni di cambio
✅ Eviterai di cambiare troppi dollari e doverli riconvertire in euro a fine viaggio (con ulteriori costi)
✅ Potrai vivere un’esperienza autentica usando la moneta locale per piccoli acquisti, fa parte del gusto di viaggiare
Domande frequenti
Verificate (prima di partire) che le vostre carte siano abilitate ai prelievi in valuta straniera in Paesi extra-UE e quali commissioni ci sono.
La riconversione di Dollari in Euro non è molto conveniente, e penso vi convenga farlo in banca o in posta in Italia.
Alcuni cambivaluta offrono la possibilità al momento del cambio euro => dollari di avere i soldi con un programma di “buy-back” che vi consente di ricambiare i soldi a fine vacanza (dollari => euro) praticamente senza ulteriori commissioni.
Il mio consiglio? Se proprio ne avanzate, teneteli da parte come scusa per un’altra vacanza negli Stati Uniti!
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