Presa elettrica americana e voltaggio USA
Le prese di corrente a New York – come in tutti gli Stati Uniti d’America – sono diverse da quelle italiane o europee.
Avremo pertanto bisogno di uno specifico adattatore di presa elettrica.
Anche il voltaggio utilizzato negli USA (110v) è molto differente dal nostro (220v), costringendoci a dover prestare molta attenzione sulla compatibilità dei piccoli elettrodomestici che ci portiamo in viaggio a New York.
Quindi utilizzare un trasformatore intermedio per garantire la compatibilità ai dispositivi che non supportano nativamente la tensione americana.
Di conseguenza per poter usare in sicurezza i nostri dispositivi elettronici che ci portiamo a presso dall’Italia, dobbiamo prestare attenzione ad entrambi gli aspetti.
In questo articolo impariamo tutto quello che c’è da sapere sulle prese di corrente utilizzata a New York, il voltaggio, e come gestire i nostri apparecchi durante il viaggio.
INDICE DEGLI ARGOMENTI
Com’è fatta la presa di corrente americana?
Partiamo dalle basi.
La presa americana ha due uscite parallele di tipo lamellare sottili, classificata come spina di tipo A.
Può sembrare simile a quella usata a Londra e nel Regno Unito, ma le lamelle sono molto più sottili e – pertanto – sono spine assolutamente diverse.
Esiste poi una seconda tipologia di spina, di tipo B, che a differenza della prima ha anche un contatto cilindrico di messa a terra.
Troverete comunemente prese del tipo B, perché hanno anche la messa a terra, ma è possibile che ne troviate anche del primo tipo.
In genere le spine di tipo A entrano e funzionano su entrambe le prese a muro di tipo A e B, verrà solo meno la massa a terra.
Di conseguenza, per poter fisicamente collegare i vostri apparecchi elettrici italiani che portate con voi in viaggio alle prese a muro americane, dovrete munirvi per forza di cose di un adattatore di corrente che sia idoneo per gli Stati Uniti.
Vedi gli adattatori presa consigliati ATTENZIONE: non basta solo adattare la spina – passo comunque necessario – ma bisogna anche considerare il voltaggio degli apparecchi per evitare di rovinarli o – se va bene – che non vi funzionino.Voltaggio della corrente elettrica USA a New York
Oltre alla presa di corrente fisicamente differente, bisogna prestare attenzione anche al voltaggio della corrente americana!
A New York e negli Stati Uniti in generale la corrente viene servita in maniera differente rispetto all’Italia e per alcuni dispositivi questo rappresenta un grosso problema.
Negli Stati Uniti il voltaggio è di 115-120V, mentre in Europa abbiamo una corrente alternata a 220-230V.
Se collegate un apparecchio europeo che supporta solo i 220-230v sulla rete elettrica americana a 110v, nella migliore delle ipotesi non funzionerà.
Infatti non c’è voltaggio sufficiente a garantire il funzionamento per il quale l’apparecchio è pensato.
Purtroppo molte volte questa operazione può portare a dei danni permanenti al dispositivo, in quanto gli viene erogata una tensione di corrente incompatibile col suo funzionamento, ma comunque presente e capace di creare danni ai circuiti interni.
Quindi, o avete un dispositivo elettrico che nativamente – attraverso il proprio alimentatore – supporta anche la tensione USA a 110-120v, oppure bisogna utilizzare un trasformatore di corrente intermedio.
Vedi i trasformatori consigliatiCome verificare la tensione supportata dai nostri apparecchi?
Per toglierci il dubbio sulla tensione elettrica (voltaggio) supportata dai nostri apparecchi che desideriamo portare con noi in viaggio a New York / USA in genere, dobbiamo guardare l’etichetta delle specifiche elettriche dell’apparecchio.
Etichetta che può essere posizionata direttamente sul prodotto se ha un alimentatore interno (tipo asciugacapelli), oppure in genere sul suo alimentatore quando esterno (tipo un notebook o uno smartphone).
Anche gli imballi solitamente riportano tali indicazioni, ma magari non si hanno più e – comunque – l’etichetta prodotto o alimentatore è la verifica più rapida e sicura.
Come da foto, se l’etichetta riporta una indicazione tipo: input 100 – 240v / 50 – 60Hz, significa che quel prodotto è compatibile con tutto il range di voltaggio da 100 a 240v, pertanto funzionerà sia in Europa che negli USA, basterà adattare la spina.
(Occhio che potrebbe leggermente differire, tipo indicare 110v-240v, va bene ugualmente, il senso è lo stesso).
Se invece l’indicazione riporta esclusivamente in input i 220v-240v, significa che l’apparecchio NON funzionerà negli USA, neanche adattando la spina.
In questo caso o non lo portate via, oppure dovrete usare un trasformatore / riduttore di tensione esterno (vedi più avanti).
Adattatore per presa americana
Per risolvere il problema della spina diversa, ci viene in soccorso il classico adattatore di presa elettrica.
Ne esistono di specifici solo per gli USA, ma il consiglio è quello di munirsi (se non lo avete già) di un adattatore da viaggio universale.
Lo potete trovare nei negozi di elettronica, o ancora meglio potete acquistarlo online.
Evitate di risparmiare troppo secondo me (tipo negozi dei cinesi), compratelo online in Italia.
I migliori offrono anche più prese, oppure prese USB comode per smartphone e smartwatch (che nativamente supportano sempre la doppia tensione Europa – America).
Non compratelo in aeroporto che vi costerà inutilmente di più, anche se li troverete spesso in bella vista.
Se proprio li avete dimenticati, acquistateli a New York una volta arrivati, magari in un negozio di elettronica o una pharmacy, evitando i negozi per turisti che solitamente hanno prodotti scadenti.
Su Amazon trovate modelli moderni e robusti, con delle comode prese USB per ricaricare smartphone, tablet e altri dispositivi elettronici. Meglio partire preparati.
Questo ad esempio è ad oggi l’adattatore più venduto:
Questo è invece il modello che ho scelto per i miei viaggi, dopo una lunga ricerca online.
Utile la possibilità di “staccare” la parte superiore per utilizzare la presa schuko.
Inoltre il pezzo superiore potete utilizzarlo anche in Italia come adattatore, se per esempio acquistate qualche dispositivo elettrico negli USA (occhio al voltaggio).
Lo so, è costoso e non ci sono prese USB, ma SKROSS è una marca super affidabile e si paga per la qualità eccellente. In realtà ci sono anche i modelli dello stesso brand con le prese USB, costano un po’ di più ma andate comunque sul sicuro.
Io ho preferito acquistare il modello al top come adattatore, a cui unire un caricatore professionale con diverse uscite USB, che posso utilizzare anche a casa, in viaggio in Europa, e che nel caso potrò facilmente sostituire senza dover acquistare un nuovo adattatore.
Al momento sto utilizzando questo della Anker, ma sotto vi lascio il link al modello più venduto su Amazon, dal prezzo più contenuto.
Scegliete in base a quanto siete sensibili su questo tema, ma considerate che è bene avere cura di smartphone, pc e altri dispositivi, prestando molta attenzione alla fase di ricarica.
Trasformatore di corrente per gli Stati Uniti
Il trasformatore di corrente invece ci aiuta quando vogliamo portare a New York un apparecchio elettrico che non supporta nativamente la tensione americana 110v-120v.
Vengono anche comunemente chiamati convertitore di tensione o trasformatore di tensione.
Data l’importanza della questione, ricordo che per capire se i dispositivi che portate con voi nel vostro viaggio a New York sono multitensione vi basterà controllare cosa c’è scritto sulla batteria o sul caricatore.
Se trovate questa scritta: input 110 – 240v / 50 – 60Hz non avrete problemi, il vostro apparecchio funziona perfettamente con voltaggi dai 110 ai 240V.
Se così non fosse oltre all’adattatore dovrete acquistare anche un trasformatore di corrente, che trovate sempre nei negozi di materiale elettrico o su Amazon, ma vi costerà un po’ di più rispetto al semplice adattatore.
Attenzione a verificare il wattaggio massimo che questi trasformatori permettono.
Solitamente sono per piccoli elettrodomestici a basso assorbimento (circa 30W).
Se state pensando di portare il vostro asciugacapelli (non multitensione), avete bisogno di un trasformatore per alti assorbimenti (un phon consuma circa 1500-2000W), che tendenzialmente costano molto.
Conviene a mio parere acquistare un phon da viaggio multitensione, costa molto meno.
Solitamente con smartphone, tablet, powerbank, rasoi non avrete questo tipo di problema, funzionano sia con la corrente italiana che con quella americana.
Discorso diverso vale per phon e altri apparecchi elettrici.
In questo caso difficilmente sono multitensione e avrete bisogno di un trasformatore.
Focus sull’asciugacapelli
Per noi donne è spesso un accessorio cosi importante, che ci portiamo dietro volentieri il nostro in valigia.
Gli ometti solitamente hanno meno problemi di capelli lunghi da asciugare, ma un buon phon fa comodo anche a loro.
Io ho scelto di acquistare un phon da viaggio di qualità che vi consente di selezionare il tipo di voltaggio, tramite un selettore.
Peserà poco in valigia e vi tornerà utile anche per le prossime vacanze.
Questi attualmente i più venduti su Amazon:
Vi consiglio anche in alternativa quello che uso io.
Ha solo il beccuccio un po’ più spesso rispetto ad altri modelli, se è importante per voi, magari valutate altri modelli.
Cosa succede se attacco direttamente il phon italiano alla presa americana?
Non esploderà, state tranquille. Solamente funzionerà a metà potenza. Quindi sedetevi comode perché ci metterete una vita per asciugarvi i capelli!
Dispositivi elettronici acquistati in USA, funzionano in Italia?
Attenzione che gli stessi discorsi valgono al contrario anche per le apparecchiature elettriche che eventualmente acquistate a New York e negli Stati Uniti in generale.
Fate attenzione che siano compatibili con gli standard italiani!
Per intendersi, un dispositivo tensione americana (110v) collegato alla nostra corrente, quasi sempre si brucia irreparabilmente.
Prima di tutto controllate l’etichetta dell’alimentatore (o nella scatola se è imballato) per capire se funzionerà anche con la corrente e il voltaggio italiano (220-240v)
iPhone, iPad, smartphone in genere, e le apparecchiature tecnologiche – come detto – nascono multi-tensione per la loro natura di portabilità. Accertatevene, ma siamo abbastanza sereni.
Altre apparecchiature particolari potrebbero invece essere predisposte per il solo voltaggio americano e quindi non essere adatti alla corrente italiana (rischiate di bruciarli).
Se proprio non volete rinunciare all’acquisto, tornati in Italia dovete usarle con un riduttore di corrente, una sorta di trasformatore che fa il lavoro inverso rispetto a prima.
Fate anche attenzione alle attrezzature video, come videocamere, telecamere, DVD o simili. Gli standard non sono gli stessi. Negli Stati Uniti lo standard video è NTSC che è differente da quello europeo (PAL). Rischiate di non usarli al meglio una volta tornati a casa.
Acquistare apparecchi tecnologici a New York e negli USA può essere particolarmente conveniente.
Diffidate però dai mille negozietti acchiappaturisti della zona attorno a Times Square. Ostentano prezzi da urlo e sconti imperdibili, ma spesso nascondono fregature o prodotti scadenti.
Affidatevi ai consigli per lo shopping a New York e leggete l’articolo sui migliori negozi di elettronica di New York.
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